20 maggio 2014

Ma poi ho pensato

Volevo scrivere un post di politica, magari partire dalle elezioni amministrative che si svolgeranno nel mio ameno paesello e raccontare di coalizioni quantomeno assurde, di soggetti incomprensibili, quando va bene, impresentabili, in tutti gli altri casi. Magari avrei pure potuto piazzare qualche "santino" con queste facce assurde, divertenti, spaventose. Poi sarei passato alla politica nazionale e a tutto quello che, ormai da anni, ci sta girando intorno. Poi ho pensato che sono strano io, sì, perchè, sinceramente, a me non spaventano quelli che arrivano, a me spaventano quelli che ci stanno, soprattutto quelli che ci stanno da generazioni, proprio gli italiani. Sono strano io perchè a me sentire "Sono oltre Hitler" mi fa venire solo il vomito, solo rabbia, solo paura e se penso a chi ha votato il soggetto, beh, veramente mi si apre un buco nero nell'anima e ci caccio dentro tutte le parole che è meglio non dire. Sono strano io perché ho studiato tanto, studio ogni giorno, eppure devono essere dei perfetti incompetenti che, dai giornali, dai bar, dalla viva voce del popolo, mi devono spiegare la MIA materia. Sono strano io perchè sono un commercialista che sa bene che pericolosità c'è nella piaga dell'evasione, DA CHIUNQUE SIA FATTA, anche dal più piccolo dei soggetti. Sono strano io perché mi piace si mantengano le promesse e si scontino le pene, tutte; strano perchè non urlo al complotto, non guardo le scie chimiche, non penso di avere un chip sotto pelle. Sono strano io perché mi viene sempre da pensare quando gli scampati eravamo noi e ci trattavano di merda e ci incazzavamo ed adesso per gli altri non vale. Sono strano io perché non sono per la lotta, per la violenza, perchè penso che portino sempre dal lato sbagliato della ragione. Sono strano io perché non sono fatto per l'iperliberismo e nemmeno per il suo contrario. Ho constatato di essere così strano, troppo strano per scrivere di politica; e poi sono troppo impegnato a ritrovare tutti i numeri della rubrica, che ho perso.

16 commenti:

MikiMoz ha detto...

Fai bene, la politica lasciala perdere: sporca e smerda ogni cosa.
Pensa alla rubrica che è andata persa XD

Moz-

Anonimo ha detto...

ma il mio (di n.) lo hai recuperato?

amanda ha detto...

meno male che nella rubrica non c'ero, non mi hai neppura persa :D

Mareva ha detto...

Eh ma gli strani (e mi ci metto anche io) vengono allontanati dalla politica perché altrimenti farebbero andare le cose per il verso giusto e poi che divertimento sarebbe per chi fa politica ora e vuole continuare a farla?

Francesco ha detto...

questo è il (tuo) post dell'anno.

Rabb-it ha detto...

Ho deciso che non scriverò altri post fino a dopo le elezioni.
Magari dovrei evitare pure i tweet e la pagina di facebook, ma non dico niente che tanto poi io le promesse mica le mantengo e manco sto in politica. ;-)

Ma quasi quasi RT a manetta il tuo di post.

Baol ha detto...

@ MikiMoz: Ci penso, ci penso continuamente...

@ Colomba Mériméé: Pare di sì...

@ amanda: Si può sempre rimediare :D

@ Mareva: Ma il bello è che, finchè mi parli di quelli che la politica la fanno, posso pure capire che ci tengano ad allontanarci. Io parlo proprio di quelli che di politica ne parlano soltanto.

@ Francesco: Dai, Francè, ho ancora sei mesi per scrivere altro di interessante; c'è pur sempre la storia di Mario e Guido, no? :P

@ Rabb-it: Intanto grazie per il RT ;)

Calzino ha detto...

(muoio dal ridere)

https://www.youtube.com/watch?v=m-oJo1HuXfI

Caigo ha detto...

Scrivere/parlare di politica sotto periodo di elezioni non ha molto senso. La gente è "ubrica" di parole ed ideologie che poi si spengono dopo poche settimane. Avremo tempo di capire nei prossimi giorni cosa ha voglia di combinare questo paese.

UnUomo.InCammino ha detto...

Ritengo, qui e ora, che il nostro sistema sia senescente e che non possa che andare incontro ad un declino molto grave per massima insostenibilità ecologica e per ostilità ad approcci radicali nell'affrontare i problemi.

La violenza è sempre esistita e sempre esisterà e demonizzarla o credere che si possa ignorare, che non esista è il suo più efficace viatico (per questo ringrazio anche alcuni anni di arti marziali).

E' interessante capire se e come la violenza della migrazioni di massa riuscirà a destarci dal nostro torpore e a farci reagire o se andremo incontro ad un effetto Maori.

Alberto ha detto...

Questa stanchezza sulla politica penso sia generalizza. L'ho appena scritto.

Baol ha detto...

@ Calzino: Grande!

@ Caigo: Infatti, leggo vaticinii ovunque e sinceramente, ne ho piene le palle ;)

@ UnUomo.InCammino: L'ho detto, sono io quello strano.

@ Alberto Cane: Ma io non parlavo di stanchezza della politica ma, come dice Caigo, di un sovraccarico di cazzate dette.

Anonimo ha detto...

Sono strana pure io che ho accettato di entrare in una lista civica nel paese in cui vivo e sono talmente strana che ne sono felice.
Un bel gruppo, tanto tempo a far progetti possibili, l'incontro con persone che hanno ancora voglia di sognare il cambiamento e che amcora hanno energie da dedicare per fare dei sogni realtá.
Lo so, tutteballe, la risposta di molti...intanto ci sto dentro tra sogni e realtá da trasformare, vediamo che ne esce!

Baol ha detto...

@ paginasettesettesette: Come hai detto tu, finchè ci sono energie...

Cristina ha detto...

Ogni volta che si avvicina qualche elezione penso sempre a quella frase: "Se votare facesse la differenza, non ce lo lascerebbero fare".
Io spero di no ma temo di si.

Baol ha detto...

@ Cristina: Una volta mi sono astenuto, per ragioni geografiche, le altre volte ho sempre votato, lo faccio perchè ho studiato la statistica.