Baol: Salve.
Commessa1: Salve!
B.: Ho un problema con la mia videocamera Panasonyvc.
C1.: Benissimo, noi siamo un centro assistenza Panasonyvc autorizzato.
B.: Maddai?! Ed io che ero venuto convinto che foste una merceria...
C1.: ... Che problema ha la sua videocamera?
B.: Da qualche giorno non funziona più, non ricarica la batteria, quando la collego alla presa di corrente non si accende nemmeno la spia della ricarica, e comunque avevo notato che mi dava problemi sul selettore di accensione.
C1.: Mhh...da quanto tempo ha la videocamera?
B.: Tre anni.
C1.: Ma probabilmente la batteria si è esaurita completamente, queste batterie andrebbero sostituite dopo un paio di anni.
B.: Bhè, sì, anche io avevo immaginato che la batteria fosse andata, però vede...
C1.: Aspetti, ora controllo con una nuova batteria. Ecco. Vede? Si accende la spia.
B.: Sì, ok, però il selett....
C1.: Però noi batterie per questa videocamera non ne abbiamo, dobbiamo ordinarla. Un attimo che chiedo le specifiche. Pronto, senti, per una videocamera Panasonyvc modello xyz va bene il battery pack n. 1111? Ok benissimo. Allora, ora la ordiniamo però ci vorrano circa quindici giorni perchè ci arrivi, il pagamento è anticipato.
B.: Sì, però, io vorrei comun...
C1.: Mi dice il suo nome?
B.: Baol, Bedrosian Baol
C1.: Allora, questa è la fattura per la batteria, sono 77 euro.
B.: Vabbè, però io comunque ho constatato che il selettore non funziona e vorrei farla controllare.
C1.: Benissimo, tanto deve comunque aspettare che le arrivi la batteria. Ora le faccio il modulo di carico della videocamera in cui segnaliamo ai tecnici il problema, le faremo un preventivo, il costo è di 30 euro pagamento...
B.: Anticipato lo so...viva la fiducia!
C1.: Come?
B.: No niente, tenga le 30 euro.
C1.: Allora, in cinque giorni appronteremo il preventivo e le faremo sapere.
Passano i cinque giorni...
B.: Pronto, chi è?
Commessa2: E' il signor Bedrosian Baol?
B.: Chi sono già lo sapevo, adesso mi piacerebbe sapere con chi parlo.
C2.: Chiamo dal centro assistenza per la sua videocamera Panasonyvc.
B.: Bene, mi dica.
C2.: Guardi, c'è un problema alla scheda interna, bisognerebbe sostituirla e ricalibrarla, la riparazione costerebbe 410 euro, noi sconsigliamo la riparazione...
B.: 410 EURO! E certo che la sconsigliate, me ne posso ricomprare due con quei soldi! Vabbè, mi dispiace un pò perchè era un regalo di laurea e non l'ho nemmeno usata troppo però non mi conviene farla aggiustare. A questo punto la batteria che mi avete venduto non mi serve più.
C2.: Ci dispiace ma non accettiamo indietro la merce che vendiamo.
B.: Ma guardi che la nuova batteria non me l'avete mica data, l'avete solo ordinata, mi avete dette che ci volevano circa quindici giorni.
C2.: Una volta fatto l'ordine però non è possibile annularlo, non avrebbe dovuto ordinarla prima di conoscere l'entità del danno alla sua videocamera.
B.: Ma guardi che siete stati voi a insistere a farmela prendere.
C2.: Vediamo quello che si può fare e quando viene a riprendersi la videocamera chiariamo.
B.: Vabbè, arrivederci.
C2.: Arrivederci.
Il giorno dopo...
B.: Salve...
C2.: Salve!
B.: Sono venuto a riprendermi la videocamera Panasonyvc non riparabile. Questo è il modulo di carico che mi avete fatto.
C2.: Benissimo... Senta, ci dispiace ma la batteria è arrivata il giorno dopo l'ordine.
B.: Minchia! Ma non ci volevano circa quindici giorni? Il corriere stava pronto apposta per me?
C2.: Ci dispiace veramente ma noi non vendiamo quei prodotti.
B.: ... Ma scusi, lì c'è una vetrinetta con dentro almeno sette batterie nuove per videocamera.
C2.: Sì ma il suo è un prodotto originale della casa, quelle sono sottomarche.
B.: Guardi che delle sette batterie quella più a destra è esattamente uguale a questa qui.
C2.: Appunto!
B.: Come appunto?! Ma chi è il vostro responsabile del personale Eugène Ionesco?
C2.: Chi?
B.: Lasci stare, mi dia la mia videocamera per favore.
C2.: Tenga. La batteria provi a venderla lei.
B.: E sì, stavo proprio pensando di aprirmi la partita iva appositamente. Arrivederci!
Anche questa è la versione romanzata di un aneddoto reale....morale della favola mi ritrovo con una videocamera inutilizzabile ed una batteria nuova, sigillata, che non mi serve....spero che Mister Ebay riesca ad aiutarmi.
26 ottobre 2006
24 ottobre 2006
Gerry Bellotto....chi era costui?
Sono un paio di giorni che Amaranta si interroga su questo personaggio, questo caustico comico italiano che ha anche un blog e il cui biografo ufficiale, A. Iovine, così descrive: Gerry Bellotto, vero affossatore della televisione. Un artista dell'affabulazione televisiva. Un misto di ingenuità, malizia, ars retorica e infine volgarità che sono stati gli ingredienti ultimi del suo successo. […] Del funerale di questa tv, Gerry Bellotto è il medico che firma il certificato di morte. Del funerale di questa tv Bellotto è sacerdote che pronuncia l'omelia; è il becchino che getta la terra con la sua vanga; è il magistrato che rifiuta di accogliere la richiesta per la riesumazione della salma. Del funerale di questa tv Gerry Bellotto è il morto. Anche a me il personaggio mi ha incuriosito, mi ha ricordato tanta gente che si vede in giro, però il nome non mi diceva niente ed allora, ho fatto quello che faccio sempre quando ho dubbi: ho usato Google! Tra le tante risposte che mi ha dato ce n'era una molto interessante, questa. Da qiello che ho capito si tratta di un romanzo, ora, il minimo che posso fare è comprare il libro...appena lo leggo vi faccio sapere.
14 ottobre 2006
InTerysta....ci siamo quasi
Leggo dalla Repubblica di oggi che un gruppo di scienziati del CERN, tra cui alcuni italiani, hanno fatto una scoperta rivoluzionaria (la notizia può essere letta qui); non entro nel merito con spiegazioni che non saprei fare anche perchè ci sono frequentatori di questo blog che potrebbero spiegare il tutto sicuramente meglio di me. Però il succo della questione è che questi scienziati sono riusciti a non far annichilire materia ed antimateria ma a farle convivere in una reazione che ha generato una particella chiamata protonio....ma...ma...ci pensi InTerysta?! Ancora pochi anni e, sicuramente, riusciranno ad isolare la particella che abbiamo teorizzato noi tanti e tanti anni fa: lo SPROTONIO!!!
Voglio solo dire che questo trattasi di uso privato di blog pubblico, per il semplice motivo che questo post è comprensibile solo da: me (e ci mancherebbe), InTerysta, Tazzozza e Tenebrone, mi scuso con tutti gli altri...
10 ottobre 2006
Discussione (su Quesito)
Allora, finalmente ci siamo, ho lasciato che un pò di commenti si affollassero nel post precedente proprio per vedere cosa ne pensavate sull'argomento; premetto che la mia risposta al quesito in questione è la seconda, che la credo giusta e sacrosanta (per quanto ci sia un certo niki che mi accusa di cose che non faccio...ancora). Quasi tutti hanno risposto che le imposte sono alte perchè si evadono, sono convinto che sia la maggioranza, almeno nei giovani, a pensarla così, ed allora? Tutti questi giovani dove vanno a finire? Quando arriva il momento che cambiano idea? Non lo so, vorrei tanto saperlo. La verità è quella che ha scritto InTerysta: è insito negli italiani voler pagare meno di imposte, sempre e comunque, qualunque sia l'importo delle stesse. Ci crediamo sempre il popolo più furbo, quello che dice: se posso pagare meno di "quello" perchè non farlo? Ad una domanda del genere non c'è risposta, perchè la risposta non viene accettata. Uno Stato ha dei costi da sostenere, costi per tutta la collettività e questi costi, che ci piaccia o no, sono coperti con le entrate date principalmente dalle imposte. Con questo post non cercavo di trovare una soluzione ma almeno di sottolineare un problema che, a volte, penso non sia risolvibile. Solo un deterrente veramente spaventoso potrebbe portare l'italiano imprenditore (perchè un dipendente non ha margini di manovra) a pagare tutte le tasse senza fiatare; siamo un popolo strano, non sono serviti anni di campagne schoccanti sulla sicurezza stradale ma è bastato minacciare che ci venisse tolta la patente per diminuire gli incidenti...
06 ottobre 2006
Quesito
Si evadono le imposte perchè le imposte sono alta o le imposte sono alte perchè si evadono le imposte?
Seguirà discussione (dopo i vostri commenti)
Seguirà discussione (dopo i vostri commenti)
03 ottobre 2006
La costruzione di un amore...
La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane
La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare
La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole
ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male
E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare
dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia
E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo
e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia
sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo
e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso
E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l'ho fatto per fare
ma era per non morire
si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero
perché
La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane
la costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare
E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo
e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia
sono io che guardo questo amore
che si fa grande come il cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo
e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso
Sì.
(La costruzione di un amore - Ivano Fossati da La pianta del tè - CBS 1988)
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane
La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare
La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole
ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male
E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare
dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia
E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo
e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia
sono io che guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo
e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso
E la fortuna di un amore
come lo so che può cambiare
dopo si dice l'ho fatto per fare
ma era per non morire
si dice che bello tornare alla vita
che mi era sembrata finita
che bello tornare a vedere
e quel che è peggio è che è tutto vero
perché
La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane
la costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare
E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo
e sono qui
e mi meraviglia
tanto da mordermi le braccia,
ma no, son proprio io
lo specchio ha la mia faccia
sono io che guardo questo amore
che si fa grande come il cielo
come se dopo l'orizzonte
ci fosse ancora cielo
e tutto ciò mi meraviglia
tanto che se finisse adesso
lo so io chiederei
che mi crollasse addosso
Sì.
(La costruzione di un amore - Ivano Fossati da La pianta del tè - CBS 1988)
Dedico questo post a due miei amici, perchè? Perchè gli voglio bene, perchè questa è una canzone meravigliosa, perchè dice la verità, perchè è una verità che vale per tutti anche se loro sono le persone più strane del mondo, perchè la sento e mi emoziona ancora, perchè ogni mattone della costruzione è un lampo di felicità e gli consiglio di assaporarli tutti.
Iscriviti a:
Post (Atom)