Stamattina ho ascoltato in radio il nuovo spot dell’Imodium, non penso ci sia qualcuno che non conosce questo medicinale ed il suo utilizzo, comunque per quei pochi fortunati che non sanno cosa sia, l’Imodium è un medicinale in compresse che serve per bloccare gli attacchi di diarrea (argomento scottante oggi…). Per farla breve lo spot radiofonico consiste in un dialogo telefonico, c’è un tizio che risponde al telefono e dall’altro capo una voce con tono sarcastico gli fa: “Filippo, sono l’attacco di diarrea” e si produce in un risolino maligno, al che Filippo, quasi in lacrime: “Noooo….c’è la partita di calcetto con gli amici, la finale del torneo!” e giù altra risata satanica del perfido attacco di diarrea. Tralasciando lo slogan finale, che non mi interessa, mi sono immaginato la telefonata tra l’attore-doppiatore che interpreta il perfido attacco ed il suo agente.
- Doppiatore: Pronto?
- Agente: Ciao Antonio, sono Mario.
- D.: Heylà Mario, come va? Mi porti buone notizie?
- A.: Ottime Antò, ti ho trovato un ingaggio!
- D.: Grande! E in cosa consiste, una parte in un film? Oppure qualcosa in teatro.
- A.: No, Antonio, non correre troppo, è uno spot.
- D.: Va bene lo stesso, è poi gli spot televisivi sono stati un trampolino di lancio per molti, magari divento il nuovo Accorsi.
- A.: Antonio, lo spot è radiofonico, però è a tiratura nazionale, andrà in tutte le radio più importanti nelle ore calde.
- D.: Radiofonico? Mmh… Vabbè dai, non faccio lo schizzinoso, è sempre un lavoro. E qual è il prodotto? Leggo le caratteristiche della nuova BMW?
- A.: Così poco? Ma certo che no! Dovrai comunque interpretare una parte.
- D.: Aha! Mi piace, è comunque qualcosa di teatrale. Dimmi la verità, devo fare una cosa tipo la particella di sodio? Sai che so fare quella vocina simpatica…
- A.: No no, devi fare la parte di una specie di cattivo.
- D.: Roba drammatica allora, anche meglio, uscirà fuori tutta la mia verve.
- A.: Non sai quanto….
- D.: Come?
- A.: Niente, niente…
- D.: E dimmi Mario, che personaggio interpreto: il capoufficio freddo e cinico che non dà mai la pausa caffè?
- A.: No, non è un personaggio fisico, è più…come dire….metafisico.
- D.: Addirittura?! No, non dirmelo? Interpreto Dio nello spot del caffè! Minchia, sai che botta per il mio curriculum.
- A.: No, no, niente del genere, diciamo che devi dare corpo ad un entità che non ha voce nella realtà.
- D.: Mario, non ci sto capendo un cazzo, mi vuoi dire cosa devo interpretare?
- A.: Ehm….interpreti l’attacco di diarrea nel nuovo spot radiofonico dell’Imodium.
- D.: COSA?! Ma sei impazzito?! Bel curriculum ne viene fuori, già mi ci vedo che vado ad un provino in teatro e dico al regista: “Ho interpretato il Macbeth, sono stato la voce di Tod di Beautiful per tre stagioni…Ah sì, ho fatto l’attacco di diarrea in radio”.
- A.: Non essere così pessimista, è sempre un lavoro ed è comunque importante.
- D.: Già, già, intravedo la possibilità di un oscar ora che mi ci fai pensare.
- A.: Senti, non lavori da tantissimo tempo, per questo spot ti pagano bene, lo vuoi fare o no?
- D.: Va bene, lo faccio. Però voglio che mi trovi qualcosa di buono per la prossima volta!
- A.: Contaci….Ho già dei contatti con quelli della Irudoid, voci di corridoio dicono che stanno preparando una grossa campagna pubblicitaria!