Sono tornato, ieri pomeriggio ho parcheggiato l'auto di fronte casa e quando ho messo il piede sull'asfalto le ferie erano finite; le ferie di "prima di Milano", le ferie in cui il cervello ogni tanto mi diceva "chi te lo ha fatto fare?". Dovrei fare un resoconto o qualcosa del genere ma in fondo sono anni che sono ferie molto simili, mare e sole, pallavolo e camminate, pesce e rustici leccesi ed allora vi accenno ad un mare più cristallino del solito con un vento favorevole a schiarirlo e vi racconto di migliaia di piccoli argentini che, in branco, nuotavano sperduti nell'acqua bassa e se ti fermavi un attimo ti si facevano intorno come a chiedersi cosa fosse questa fastidiosa grossa specie di animale. Il mio reader stamattina mi diceva che di nuovi post da leggere ce ne erano più di quattrocento e non mi basterebbe un altro mese di ferie per leggerli tutti come meritano, dovrò cliccare su "segna tutti come già letti" e mettermi l'animo in pace e ricominciare a scoprire giorno per giorno le novità di tutte le vite che leggo, consapevole che dovrò fare di tutto per non farmele mancare nel mio anno da precario in una vita da precario di me stesso. Chi è che diceva che siamo transeunte? (Spero di aver scritto bene e di non essere azzannato dai latinisti che sono una specie in via di estinzione ma assai aggressiva), mi sento sempre così, di passaggio nelle cose e mi sono messo a pensare alle tante (troppe?) cose che mi riprometto di fare: dovrò postare qualche altra lezione di dialetto, dovrò raccontare un po' di cose, dovrò mettere qualche foto tanto per farmi invidiare ma soprattutto dovrò trovare il tempo per fare tutto, master compreso. Intanto vi dico che sono tornato, il cervello è fortunatamente (sfortunatamente?) lo stesso della partenza, solo il mio colore di base è un po' diverso, dovrò radermi altrimenti mi scambiano per un arabo e la casa non me la danno. La blogosfera mi ha ritrovato, quindi consideratevi tutti abbracciati molto forte, quelli che mi leggono da poco e quelli che mi leggono da prima, quelli con cui chiacchiero via msn e quelli con cui addirittura mi sono incontrato. Lunedì salgo a Milano a cercare la casa, incrocereste le dita per me?
28 agosto 2008
06 agosto 2008
Uollano, uollano uollàno, vi saluto con l'altra mano...
Ciao a tutti amici miei, per un paio di giorni ho lasciato la spiaggia per tornare a casa perchè io ed Oceano dovevamo partecipare ad un matrimonio, non il nostro eh! E quindi sono ricapitato davanti ad un pc, ho letto un po' di blog, ho risposto ai vostri commenti, il solito insomma. Domani mattina ce ne torniamo al mare per un altro po' di giorni, anche perchè a fine agosto mi sa proprio che devo iniziare a muovermi per trovare quel benedetto monolocale a Milano, quel monolocale che dovrà accogliermi per l'anno del master. Però non potevo mica lasciarvi senza i compitini per le vacanze ed allora, visto che in estate si dice che "tiri" leggere, beh, ai miei nuovi e vecchi amici lettori dico: leggetevi i miei vecchi post, andate in giro e poi ditemi, dei miei 180 e passa post, quale vi piace di più, mandate amici, parenti e conoscenti e fatemi sapere. Si vince qualcosa? Chissà... Intanto vi abbraccio tutti ad uno ad uno e ci risentiamo, spero, presto.
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