05 agosto 2011

Dialetto per principianti - lezione 4

Vista l'aria di vacanze non vi voglio tediare (ma? Ma? Vi annoiate con le mie lezioni di dialetto?! Studiate che vi interrogo!) con una lunga lezione ma mi limiterò ad analizzare un singolo modo di dire che può venire utile in molte occasioni:

p'ghjall m'bacc'o'nas

La traduzione letterale sarebbe "prenderlo sulla faccia e (nello specifico) sul naso" ma il significato è "Oibò (bello Oibò eh?), oibò, mi aspettavo che la cosa andasse in tutt'altra maniera, positiva, ed invece, oibò (repetita juvant), è andata nella maniera peggiore". Tale affermazione può essere usata sia riferito a se stessi, in maniera riflessiva e autocritica: u so p'ghjaat m'bacc'o'nas. Ad esempio:

Mi sovviene adesso alla mente che avevi un colloquio di lavoro, orsù (è bello quasi quanto oibò, dite la verità) dimmi, com'è andata? - koum è sciout u kolloqu'j pu fateik?
Guarda, mi sono presentato molto preparato e vestito in maniera acconcia ma mi hanno detto che la posizione non era più disponibile, ed infatti ho scoperto che era stata assegnata al figlio del maresciallo dei carabinieri della locale stazione che non ha nemmeno la terza media. - U sò pìghjaat m'bacc'o'nas.

Ma la forma riflessiva è utilizzabile non solo su istanza di parte, come risposta ad una domanda, ma anche come affermazione solitaria nel caso in cui la situazione necessiti di tale affermazione; ad esempio, giorni addietro avete visto un capo di vestiario che vi interessa molto e che è anche scontato, in un negozio del centro; non vi siete fermati subito ma avete detto a voi stessi che quanto prima sareste dovuti tornare per comprarlo; prendete la decisione in un assolato pomeriggio di canicola estiva e fate una decina di chilometri fino ad arrivare di fronte al negozio che reca il cartello "chiuso per ferie"; in tal caso la suddetta affermazione sorge spontanea alle vostre labbra con un Mooo, u sò p'ghjaat m'bacc'o'nas! a cui aggiungerete stramuort vari come riempitivo.

Naturalmente la nostra amabile esclamazione può essere utilizzata anche per rivolgersi a terzi provocando un subitaneo senso di spiazzamento in chi la riceve; esempio:

Mi scusi, buon uomo, stavo già parcheggiando io lì - Auè, u mè! M stæv a mett jì dè
Mi dispiace non l'avevo vista ma ormai ho parcheggiato - E ji t so fr'k't, mo ce uè?!
Vediamo cosa ne pensa quel vigile che sta arrivando - Schæm, v'deim c deisc u guard'j mo, a veit?
Guardi che qui è divieto di sosta, non può parcheggiare - A mak'n dò na pout stè, te fè a condravvenzioun
Ecco, le sta bene! - Pighjl m'bacc'o'nas!

Vedete dunque quanti utilizzi ha? Sbalordite i vostri vicini di ombrellone facendovi ascoltare mentre, leggendo delle ultime peripezie giuridiche del Premier, esclamate Pighjl m'bacc'o'nas!; al massimo, se preferite dare più enfasi, dite Pighjl n'goul! Tanto siamo tutti maggiorenni.

Nella vita, in fondo, prima o poi capita a tutti di p'ghjall m'bacc o nas...

36 commenti:

Sarah ha detto...

Oh ma lo sai che il pugliese mi pare un pò come il cinese? Che tre lettere, tradotte, fanno quasi un tema! Io adoro la sintesi di alcuni dialetti, da brava abruzzese ne so qualcosa :) Hahahahahahahah interessantemaestroBaol ;)*

Gio ha detto...

Baol, smettila di farmi ridere che sono al lavoro.

Saluti alla bellissima Maraptica di cui sopra <3

:D

contessa miseria ha detto...

Vabbè che dire... da pugliese mi hai fatto morire...solo tu puoi fare un post del genere ma ti dirò alle volte sembra di "p'ghjall m'bacc'o'nas" e poi ciò si rivela la nostra fortuna...
ps. stamattina sono dovuta andare a bari all'uff. anagrafe per lavoro e il tipo dello sportello si rivolgeva ad un suo conoscente in barese, non ho capito una mazza!!!! bastano pochi km e trovi un mondo di parole, sfumature..adoro il dialetto, cripte di significati e suggestioni..ciauuuuu

Debora ha detto...

In Toscana ci sono diversi accenti, e anche qualche dialetto.. Dalle mie parti, sulla costa versiliese, e precisamente a Viareggio, la mia città, si usa un "Vernacolo", e c'è un termine, anzi esclamazione che corrisponde più o meno alla tua, e nella fattispecie è il termine DELAFIA.. Il nostro "Vocabolario Viareggino" la definisce così:
" Esclamazione usata da tutti in Viareggio, siano essi indigeni o allogeni, come intercalare in qualsiasi discorso. Secondo com'è pronunciato può significare affermazione, negazione, gioia, dolore, noia, preoccupazione, piacere, disgusto.. ecc..ecc..
E' il primo modo di esprimersi dei bambini viareggini.
E' convinzione comune che questa espressione venga trasmessa succhiandola col latte materno.
La si sente pronunciare nelle sacrestie, nelle scuole, negli uffici statali, parastatali, comunali e privati, nei negozi, nelle case, per strada, insomma, ovunque.
Nel raccontare una novella a lieto fine, le nostre nonne, giunte al momento in cui il re vede la principessa promessagli in sposa non potevano esimersi dall'esclamare: "Delafia com'è bella, disse il re quando la vidde!".
In circostanze speciali, l'esclamazione ha bisogno di essere rafforzata, allora udiremo dire: "Delafia Tono!"
I dialetti, i vernacoli, gli accenti del nostro paese sono tutti belli, e alcuni sono davvero musicali!!
Se vuoi sbirciare altri vocaboli, li trovi QUI
Buon week end!!

Ettore ha detto...

La lunghezza del "Mooo" varia di zona in zona?
Il mio amico di Spinazzola ne usa un paio di "o". I parenti di Modugno qualcuna in più.
Fammi sapere.

nico ha detto...

Lo ripeto anche qui da te Mimmuzzo, tu e Sarah siete due matti da legare! Ma meno male che vi ho beccato :-)
Ho diversi colleghi pugliesi, fra cui uno in particolare (di Molfetta) e ritrovo tante delle cose che hai detto :-) "E ji t so fr'k't, mo ce uè?" è bellissimo! Poi se lo immagini con la vostra cadenza! Bel post omonimo, bravissimo!

ClèoTheCat ha detto...

Oibò.... cadenza tipica livornese e vuol dire circa: " Ma caa fai?" o " Ma che schifo! " o " Mhà!"

XD

iggy ha detto...

io i dialetti li adoro tutti.. tutti! e quelli pugliesi mi fanno scompisciare, mi fanno!

ué, él me piass anca 'l mè, che se t'él séntét parlàa dal mè pa 'él par che l'è adré a cantàa!

Ross ha detto...

Ho degli amici egiziani che quando parlano fra di loro, in arabo, usano esattamente gli stessi suoni del dialetto barese... :D
E' difficilissimo!

Alligatore ha detto...

"Pighjl n'goul!" l'ho capita (non solo perchè parlavi dell'attuale fase politica), ma che vuol dire "Pighjl m'bacc'o'nas!"?... forse non sono stato attento profe ;)

Caty ha detto...

son così negata per le lingue che neanche il dialetto imparo ... ma mi fai così ridere che mi fà bene ( e magari me la scrivo e invece che recitarla consegnerò l'appunto al malcapitato...):-)

Anonimo ha detto...

Belle queste lezioni, soprattutto i dialoghi esemplificativi! E poi io adoro imparare i dialetti! Aspetto la prossima lezione!

ciku ha detto...

ma che cosa bella! ora recupero le lezioni precedenti e mi impegno. una delle poche cose che so dire in pugliese è cap'e cazz'

Frank Freedommaker ha detto...

Certo che il più moderno e semi dialettico "N'gulo Frà che sola!" di natura abruzzese non ha nulla a che vedere con l'esclamazione posta sotto analisi.
Sicuramente più efficace a livello comunicativo.
Attendo la prossima lezione :)

Charlie68g ha detto...

adesso mando il link del tuo blog a quelli di google translator, si sa mai che facciano un app per tradurre dal pugliese all'italiano e abbiano bisogno di te.
Resta inteso che se ci guadagni mi devi una birra ;-)

AdrianaMeis ha detto...

ahahaha fa senso leggere il proprio dialetto su un blog! :)

Paolo e Albero ha detto...

N'goul fino ad ora l'abbiamo preso in molti.
Buona settimana di lavoro?
Spero tu sia in riva al mare a dare lezioni :-D
Paolo

gabry ha detto...

a me piace di più il Moooo ahahahaahahah

Baol ha detto...

@ Maraptica: E non solo, basta variare un suono che si ribbalta il significato...
;)*

@ Gio: Una risata allunga la vita...hai ragione, devo smetterla di farti ridere...

:D

@ contessa miseria: Hai ragione, sia sul fatto che i dialetti, da queste parti, cambiano nel giro di pochi chilometri; sia sul fatto che, magari, uno la pighj m'bacc'o'nas e poi si rivela la sua fortuna...ma mica sempre però!!! :-/

@ Debora: Vediamo se ho capito bene: delafia se è interessante!!!

giusto? :)

@ Ettore: Il dialetto, oltre a variare di zona in zona, varia anche per l'intonazione. Sul Moooo, per esempio, devo fare una lezione apposita perchè può significare esclamazione di stupure (con molte oooo) oppure affermazione di subitaneità (con una sola o ed il punto esclamativo)

Grazie per avermi suggerito un'altra lezione ;)

@ nico: Grazie omonimo (e auguri per domani, per l'onomastico)...sì, siamo due pazzi da legare, soprattutto io :D

Baol ha detto...

@ KuroMacska: il mio dialetto è incasinato con le consonanti ma pure il tuo nickname non scherza :)

@ iggy: L'importante è che non mi mandano a ciapà i ratt ;)

@ Ross: Noi gente mediterranea si viaggia sulla stessa lunghezza d'onda :P

@ Alligatore: Guarda che non accetto giustificazioni, potrei metterti 2!!!

@ Caty: Beh, anche scritto potrebbe avere un ottimo effetto, soprattutto se glielo sbatti m'bacc'o'nas :)

@ Lunga: Mi sa che il suggerimento di Ettore potrebbe far partorire un'altra lezione quanto prima :)

Baol ha detto...

@ ciku: L'impegno è un'ottima cosa! Però, insomma! cap'e cazz' non è barese, quella "e" lo rende più napoletane, in barese sarebbe cap'd'kazz detto molto velocemente

@ Frank Freedommaker: Vedrai che sfoderando un ottimo pighj mbacc'o'nas verrai apprezzato di più (non farlo però in salento...)

@ Charlie68g: Hehehehehe sai bene che la birra per te è già in frigo ;)

@ MichiVolo: Hehehehehehe, questo è specificamente rutiglianese, sai che nella zona del barese i dialetti cambiano col vento :)

@ Paolo: Diciamo che è sarà una settimana mista, spero di fare proselitismo in spiaggia.
Buona settimana anche a te :)

@ gabry: Un classico barese :)

Lila ha detto...

ahahaha mi sa che non riesco ad imparalo! ma divertente e interessante :D

ciku ha detto...

uff. protesterò allora con lo spacciatore di informazioni fasulle. e io che mi bullavo in giro...

:-(

Costantino ha detto...

Dotta lezione!Ciao,buona estate.

Adriano Maini ha detto...

Nel naso magari, sì, al Paese é già capitato. Spero non arrivi altro!

Adriano Maini ha detto...

Spero che i colpi al nostro Paese si fermino a quelli al naso!

elena ha detto...

l'ultima espressione me la sento più congeniale! ;) proverò e tifarò sapere!!! ciao

Baol ha detto...

@ Lila: Non è così difficile come sembra :)

@ ciku: Ma adesso, con le mie lezioni, potrai farlo davvero.

@ Costantino: Conoscere le lingue è sempre d'aiuto. Buona estate anche a te ;)

@ Adriano Maini: Il fatto è che temo che ne arriveranno di duri :(

@ elena: Prova e poi dimmi

Francesca Palmas ha detto...

...ci credi che mi sembra ancor più difficile del sardo???? però è fighissimo, ora vado a dirlo al coniglio!!! :)

Annachiara ha detto...

Ecco, è esattamente come mi sono sentita io qualche settimana fa...comunque hai sempre un il prezioso dono di rendere fantastico ciò che invece è molto vicino ad essere drammatico! ;-)

Annachiara ha detto...

E' proprio come mi sono sentita io un paio di settimane fa, anche se detto in una lingua strana...;-)

albafucens ha detto...

io adoro i dialetti riescono ad esprimere così tanto in poche incisive parole e molti hanno una tale musicalità

un caro saluto

Baol ha detto...

@ La coniglia: Cosa ti ha risposto il coniglio?

@ Annachiara: Spero che, da allora, le cose siano cambiate in meglio :)

@ albafucens: Vero, i dialetti hanno il dono della sintesi.

Un caro saluto a te

Unknown ha detto...

ah però. L'espressione mi pare molto utile al giorno d'oggi!!! Ma lo facciamo tutti l'errore di non comprare subito una cosa che ci piace? A me poi non capita di trovare chiuso il negozio, ma di non trovare proprio più l'abito!!! P.S. dalle parti mie d'origine, si dice gl' muort di chi t'è muort e chi t'è stramuort (tanto per non dimenticare nessuno dell'albero genealogico...)

antonella ha detto...

Oibo'! Ma io mi son persa le tre precedenti! Vado e rimedio... orsu'...

Baol ha detto...

@ TuristadiMestiere: Mi ero perso il tuo commento, scusa! Le tue parti di origine mi sa che sono vicine alle mie perché anche da queste parti si dice così...

@ antonella: Meh, le hai lette? Muv't.