Tutti noi guardiamo altrove, chi più chi meno voltiamo lo sguardo, benevoli, quando una persona amica fa qualcosa di sbagliato, nulla di esagerato eh, magari un peccato veniale. Siamo umani, è una reazione normale, in fondo ogni rapporto si basa su una specie di empatia, una vibrazione condivisa che si percepisce. Guardare altrove per alcuni è considerata vigliaccheria, ma alla fine è anche quello un gesto d'amore, di affetto, un "vabbè facciamo finta di non vedere". Questo atto così naturale, così, sensato, a volte addirittura necessario si trasforma, spesso e volentieri, nell'esagerazione di se stesso, sì, perché quando arrivi a giustificare l'indifendibile per una simpatia, ecco, allora è il momento di fermarsi un attimo a riflettere e, soprattutto, tacere.
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9 commenti:
Siamo tutti più o meno raccomandati, agli occhi di chi ci ama.
Ecco, l'importante è non difendere l'indifendibile...^^
Moz-
vivi e lascia vivere insomma..... un pò come la storia delle bugie bianche.... io faccio fatica però, sai ?
Bella questa cosa che hai scritto omonimo, fa riflettere perché amicizia per esempio vuol dire naturalezza e accettazione a volte, ma è anche giusto che voglia dire aiutare a correggersi. Altrimenti il confronto si verifica soltanto in parte.
Se vai nei miei ultimi due post, soprattutto il penultimo, penso che sorriderai :-)
A presto caro
ma questi esseri umani son così belli proprio perché tutti diversi uno dall'altro ed è per questo che i morti di fame son sempre quelli che ne pagano le conseguenze. Ad esempio analizzando la famosa questione dell'innamoramento, è chiaro che da giovani si è attratti dagli opposti, che i simili risultano troppo monotoni, noiosi. Poi col passar degli anni aver a che fare con un partner opposto diventa impossibile, si preferirebbe attenuar, passare a qualcosa di meno opposto per finire da anziani ad esser intolleranti a tutti i diversi è così chiaro che il morto di fame non potrà mai realizzare la propria felicità, figuriamoci poi eliminare senza spargimenti di sangue tutte le teste di cazzo
Hai proprio ragione. E lo dice uno che è stato indifendibile e che ha difeso l'indifendibile.
Ora non credo lo farei più.
@ MikiMoz: il fatto è che vedo sempre più difese dell'indifendibile...
@ Francesco: Secondo me c'è tutta una grossa fascia grigia tra il bianco ed il nero.
@ nico: Credo nel confronto ma solo tra persone che vogliono davvero ascoltare l'altro altrimenti è sterile.
@ fracatz: Bella la diversità, fa crescere, ma non la difesa ad oltranza, quella no, non fa crescere.
@ Regulus21: Credo che anche esserne consapevoli sia un passo avanti.
Mi piace quello che hai scritto e come lo ha ben spiegato Mikimoz... siamo tutti un po' raccomandati agli occhi di chi ci ama!
Dopo tutto questo tempo... come procede? :)
Moz-
@ Lisa: Grazie, vero anche questo
@ Moz: Twitter mi ha fagocitato il sociale...
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