Ogni anno, di oggi, scrivevo una cosa qui o, meglio, lasciavo un semplice segno in memoria di un ragazzo. Quest'anno ci metto due parole anche se non so nemmeno io quali; da quel giorno nero di Genova ne sono state dette tante e non mi va di aggiungere frasi a frasi, tengo i miei pensieri per me, per rimanere stabile mentre vedi tutto che traballa intorno, vedi la schiuma alla bocca della gente, l'ignoranza che prevarica logica e umanità.Vedo un odio che aumenta giorno per giorno fomentato da chi da quell'odio ci guadagnerà soltanto. L'unico gesto che mi viene invece è un abbraccio, il gesto più semplice che c'è ma che, alla fine, renderebbe le cose migliori (a mio parere).
Ciao Carlo.