06 febbraio 2015

Fenomenologia del “tandacàzz”

Già in diverse occasioni mi sono sentito in dovere di catechizzarvi sulla utilità del dialetto rutiglianese nella vita di tutti giorni anche perché, sapete bene, questo blog nasce e si sviluppa con un intento fortemente sociale, poi la vita lo porta a sbandare sulle cazzate. Quest’oggi vorrei puntare la vostra attenzione sull’utilizzo del tandacàzz; tale termine, la cui etimologia è “tanto di questo cazzo”, viene utilizzato per rimarcare quanto poco ci interessi quanto appena sentito; è, in pratica, la rappresentazione terminologica della già esplicata “misura del cazzo che me ne frega”. Certo, alcuni puristi storceranno il naso e punteranno sull’utilizzo di quello che viene considerato più comprensibile dai più, e cioè lo sticazzi nell’accezione romana (es. “Oggi devo andare a Fregene”, “E sticazzi?”). Dall’esempio visto potete capire quanto sia poco potente dovendo usare la “E” e la forma interrogativa, molto più potente ne risulta l’effetto con il tandacàzz (es. “Oggi devo andare a Bisceglie”, “Tandacàzz!”), in questo caso la forma è affermativa e la parola utilizzata una sola, di sicuro maggiore impatto. Altra problematica nascente dall’utilizzo dello sticazzi è che, molto spesso, viene utilizzato in forma positiva, come apprezzamento molto sentito (es. “Oggi ti porto a mangiare la pajata”, “Sticazzi! Bona!”); tale accezione positiva con il tandacàzz non esiste, utilizzando, nel dialetto rutiglianese il più sfumato stùcazz, di cui andremo a parlare in una specifica lezione. Appare dunque chiaro come non ci sia paragone tra il più potente tandacàzz ed il meno incisivo sticazzi, il primo risulta il più adatto in tutte le situazioni in cui si voglia far capire, al nostro interlocutore, che la sua favella ci sta quantomeno annoiando e che se non smette immediatamente ci vedremo costretti a sparecchiargli la faccia con una testata sul setto nasale; immaginate quale effetto meravigliosamente devastante potrebbe avere su vostra suocera che dopo avervi detto, per almeno mezzora, quanto vi consideri inutile, si sente dire in pieno viso, da voi seduti comodi con la faccia quasi annoiata: “Sì? Tandacàzz!”. Anche il vostro datore di lavoro, sentendosi rispondere “Tandacàzz” alle sue rimostranze sull’efficacia dei vostri sforzi lavorativi, sentirà vacillare il terreno della sicurezza sotto i suoi piedi. Ordunque non fate l’errore di dimostrare il cazzo che ve ne frega con un timido sticazzi, siate padroni del vostro destino, osate, usate il tandacàzz.

22 commenti:

Nella Crosiglia ha detto...

Ti prometto Baol mio che userò questa parola , farò un figurone con i miei colleghi di lavoro..ahahaha
Bacissimo!

Francesco ha detto...

tandacazz è bellissimo. secondo me perà come lo dicono a Corato non lo dicono da nessuna parte

chaill ha detto...

non lo avevo mai sentito, forte del fatto che (io) non uso un lessico colorito :P

Ernest ha detto...

io ora la userò ad ogni riunione!

Davide CervelloBacato ha detto...

Da noi in Veneto invece si usa quasi per tutto un bel bestemmione!
Tandàcazz dirai tu ;)

S. ha detto...

...e che non mi viene bene l' accento...sembra che dica una parola giapponese:)

Franco Battaglia ha detto...

Perdonami, ma tandacazz a un romano non je lo poi fa sentì.
E' pesante e poco scorrevole come 'n'impepata de cozze dopo il tiramisu. Lo sticazzi romano fluidifica in scioltezza, non prevarica e non prevede affatto, di base, gli orpelli di congiunzioni e punti di domanda a corredo che l'orecchio non indigeno tende ad attribuirgli.
Il romano sguscia via nel menefreghismo più indolente, sacrificherà forse potenza ed opulenza ma ti lascia sul posto, basito a chiederti il perché.
E se non mi perdoni, sticazzi.

AdrianaMeis ha detto...

Hai scelto proprio una città a caso dove devi andare! :P

Boh ha detto...

Abbi pietà di me.... ma quando leggo ste cose... Te amo !!!!
Ho fatto un esercizio vocale, e più che sull'incisività è la tantezza che spiazza e ti disarma.
"Sticazzi" e secco, stizzoso, nervoso quindi volendo non arriva bene all'orecchio, disturbato dalla brevità de suono.
"tandacàzz" è un suono, grasso, pieno, lento, roboante... colpisce di più....
....e per dirlo io :p

Alberto ha detto...

Me lo sto ripetendo mentalmente ma fra un po' lo farò uscire ad alta voce e sentirò come suona.

Unknown ha detto...

Nulla, m'esce con la forma interrogativa. :(

nico ha detto...

Ueh omonimo!!! Mi sono rifatto grazie a te un ripasso, qualcosa avevo letto e qualcosa no...però moooome la devi tradurre la famosa frase "Moooo, ce je tutt sta pov'l?! Nan sì m'nn't propr'j jousc!!"...nonostante mi sia scervellato, analizzando le tue lezioni, ci ho cavato poco...forse un "Ci sta tutta sta polvere"...e poi? E...avrò azzeccato la prima parte? Sul questo post in realtà...ti ho risposto su un altro...che vorrei tanto dire ad Android "Tandacàzz" quando mi manda le informazioni sul calcio, ma non riesco a togliermelo da quelli che stanno vicini all'organo citato! :-)

amanda ha detto...

ho preso appunti, ora ripasso, poi mi interroghi :D

Sarah ha detto...

Mi sono allenata un pò davanti lo specchio, sembro una dislessica. Stiamo sempre là...
Ognuno il suo... quest io non crede ;)

zefirina ha detto...

comunque fregene va pronunciato con due g
freggene ;-)

albafucens ha detto...

:D inizio ad esercitarmi, e altro che treccani :) voto a favore del nuovo vocabolario Baoliano :**

Baol ha detto...

@ Nella: Poi fammi sapere come è andata :D

@ Francesco: Lì suonerebbe tipo "Tandàcauz"

@ chaill: No, assolutamente...

@ Ernest: Hai ancora il lavoro? :D

@ Cervello Bacato: Non sono fatto da bestemmione :D

@ S.: Ahahahahahaha ti vorrei sentire ahahahahahaha

@ franco: ah Frà, ma de che cazzo stai a parlà?? A fluidificazione, er tiramisù, a volete finì de pensavve sempre i mejo?? :D

@ MichiVolo: E' stato davvero un caso :D

Baol ha detto...

@ Boh: Hai capito perfettamente tu!! ;)

@ Alberto: Come è andata??

@ quellodella-lola: Tandàcazz?

@ nico: Ho letto anche l'altro e non so come aiutarti :(
(la polvere c'entra, nella frase)

@ amanda: Brava, studia!!

@ Sarah: Ahahahahaha anghe p'cchè...

@ zefirina: mo'o sò mmagginato :D

@ albafucens: Il Devoto Baol :D

Franco Battaglia ha detto...

..ahah.. noi non pensamo de esse i mejo. Lo semo.. ;)

Baol ha detto...

@ franco: Ah Frà, mattelapijànder...

Fata Morgana ha detto...

Io lo uso con il senso di "con tanti cazzi che ho, di quello che dici tu sai chemmefrega???"
Ma sò di bari...che ne so io!?!?!?

Baol ha detto...

@ Fata Morgana: Ma è proprio quello il senso!!!