18 agosto 2014

Sospesa...

Il problema del tempo è che anche quando ne hai lui tende a sfuggire, tende a fare come gli spiccioli quando cadono di tasca, rotola sotto i mobili; vola via dalle fessure, come la sabbia. Il tempo, anche quando si dilata, si estende, non basta mai perché quello che dovresti spendere lo sperperi in pensieri che si disperdono in mille rivoli pur essendo sempre il solito fiume. Ho promesso parole da giorni, da mesi, e sono tutte qui, impilate e sovrapposte sopra le mensole della mia testa, come in una polverosa e antica libreria che non vende libri, ma li accumula. Ho mille inizi su mille fogli di carta e nessun senso compiuto; cento bandoli di altrettante matasse e, come un pendolo, oscillo tra tutti i sentimenti senza, per fortuna, stabilizzarmi mai.

La foto l'ho scattata io, con il cellulare, giusto qualche sera fa, a Polignano. Vi racconterò del viaggio, giuro, vi racconterò. Come vi racconterò tante altre cose, prima o poi...

21 commenti:

Mareva ha detto...

Lo scatto è bellissimo. Un po' come rubare tempo al tempo.

Costantino ha detto...

Come si fa a correre veloci come il tempo?
L'importante è conservare le idee, e le emozioni, in uno scrigno virtuale, verrà poi il giorno...

Patalice ha detto...

...il tempo è infamissimo...
lo penso da quando ho 18 anni

Anonimo ha detto...

Ita fac, mi Lucili...

Seneca aveva proprio ragione sul tempo.

Unknown ha detto...

Il tempo. Già.
Il tempo. Quello che scorre troppo veloce e quello che scorre troppo lento.
Il tempo del prima e del poi. E pure del durante che si infrange nel poi.
La verità è che non si è mai soddisfatti dal tempo.

Anonimo ha detto...

Il pendolo, se se ne ferma il movimento è un dramma.
Bravo Ciccio.

Scrolla ogni tanto, sbarazzati dei fantasmi o falli tuoi complici.
Ora posso dire che si può fare.

Francesco ha detto...

e comunque Polignano è bellissima, e so da dove hai scattato quella foto

Ale [Tredici] ha detto...

Io penso che quando non si riesce a buttare giù le parole che abbiamo promesso dovremmo lasciarle perdere per un po' e buttarne giù altre, nell'attesa di sapere cosa vogliamo davvero scrivere.

Aldievel ha detto...

«mille inizi su mille fogli di carta»... Posso capire caro Baol. A me succede lo stesso da tanto - troppo - tempo.

Ciao!

M.

Vix Chinaski ha detto...

Il tempo arriverà, devi solo smettere di rincorrerlo. Quando sarà il momento di scrivere verrà da sé.

ciku ha detto...

poche balle... t'ho detto, vai di foto! oh ieah! ;)

Caigo ha detto...

Un'immagine così può scatenare mille fantasie. Magari una "location" pr una storia da raccontare.

Anonimo ha detto...

Ci sono sensazioni che arrivano così, come onde nella notte.

Anonimo ha detto...

il problema del tempo
è l'età che hai quando pensi al tempo
pw

E. ha detto...

"... le mensole della mia testa..." bellissima.

nico ha detto...

Caro omonimo, mi sta succedendo qualcosa di incredibile...sto provando a tornare a bloggare con l'intenzione di restarci, e mi capita che parecchi dei piedi di blog e dal vivo a me più cari mi danno proprio con il loro ultimo post l'opportunità di parlare di me...il discorso del tempo che passa mi sta molto a cuore Dom, ed è forse uno dei motivi principali del mio allontanamento! Mi pesa e tanto questo cazzo di tempo che passa! E mi fa incazzare facendomi passare la voglia di fare le cose! Ma ora mi sono scassato i gabbasisi e tornare a scrivere è una delle cose che mi sta portando a reagire. La settimana prossima io e Maria veniamo dalle tue parti, è difficile riuscire a organizzarsi visto che non saremo così vicini a Bari, ma non non è detta l'ultima parola! Un forte abbraccio a te e Palma :)

Zion ha detto...

ma tu come fai a essere quello che sei, non ti pesa, non senti che sfugge tutto sotto al tuo naso, come il tuo tempo?


Ho il mal di vivere in questo periodo.

dtdc ha detto...

la foto è bellissima. oscillare, secondo me, tra tutti i sentimenti senza fermarsi, un po' meno. A meno che tu non faccia lo scrittore... ;)
ciao Baol!

Baol ha detto...

@ Mareva: Grazie! Magari si potesse rubare tempo al tempo ma mi sa che è lui che lo frega a noi e ce ne accorgiamo sempre troppo tardi...

@ Costantino: Dici che verrà quel giorno? E se allora non sarà il tempo giusto?

@ Patalice: Infamissimo, sì, ma è con lui che dobbiamo averci a che fare...

@ Wannabefiga: Ehm ehm...che significa? :(

@ La Mora: Più che altro, si dovrebbe essere soddisfatti di come o con chi lo si scorre. E basta.

@ Colomba: I fantasmi tornano ma non sono complici, sono sempre quello che sono stati...

Baol ha detto...

@ Francesco: Confermo la bellezza di Polignano...e dimmi, da dove l'ho scattata? :)

@ Ale [Tredici]: Seguirò il tuo consiglio, allora, e butterò giù altre parole :)

@ Aldievel: E allora mettiamoli sul tavolo, tutti questi fogli di carta ;)

@ Vix: Il problema è quello: il tempo...

@ ciku: Eh, ma le foto sono 1200 e sono in raw...e devo convertirle una ad una O_O

@ Caigo: Che quasi quasi... ;)

Baol ha detto...

@ Coffee Girl: E come la risacca fanno rumore, nella notte, e tornano indietro...

@ pw: Verissimo anche questo, sì :-/

@ E.: Grazie :)
Le spolvero ogni giorno ma le parole stanno ancora lì

@ nico: Intanto perdonami ancora per non essere riusciti ad incrociarci ma l'incontro è solo rimandato, questo è certo.
Quanto al tempo, capisco perfettamente, perché anche quando c'è lo sento passare e mi passa (insieme a lui) la voglia di parlare...di fare...

@ Zion: Walt Whitman diceva "contengo moltitudini; questo è il mio pregio migliore ed il mio difetto peggiore.
Non lo so come faccio, non l'ho mai saputo, a volte non so nemmeno se ce la faccio...

@ dtdc: Dovrò diventare scrittore, allora ;)