Monologo interiore
Amo il mio lavoro, lo amo soprattutto per le piccole cose, come la possibilità che mi sta dando di vedere quest'alba meravigliosa colorare di rosa i monti di fronte. La giornata è splendida, di una purezza emozionante direi. Non pensavo che oggi ci sarebbe stato sereno, sicuramente non si poteva nemmeno immaginare visto come nevicava ieri sera quando sono arrivato, non si vedono nemmeno le mie impronte, è tutto così immacolato. Mi piace questa purezza, mi fa stare bene; con la luce del sole è quasi abbacinante, per uno non abituato potrebbe addirittura fare male tanta purezza. E il silenzio? Il silenzio è quasi irreale, i già pochi rumori del bosco sono assorbiti dalla spessa coltre di neve fresca che copre quasi tutto; ogni tanto si sente il rumore di qualche ramo che cede al peso e subito dopo si rilassa per il sollievo di essersi alleggerito, una specie di rumore elastico, un sospiro della natura, ma serve semplicemente a sottolineare ancora di più il silenzio. Questa baita poi ha la fortuna di essere particolarmente isolata, dalla strada si vede a malapena, per scorgerla devi sapere che c'è e non tutti lo sanno, non tutti. Si affaccia sul lato più nascosto della valle e permette di vedere la natura che, all'alba, sembra esplodere, la luce aumenta e lei, piano, occupa tutto il campo visivo, l'ho detto, emozionante. Mi piace questa lontananza dalla frenesia, qui si ha il tempo di fare tutto con calma, rilassati, in questo silenzio che nemmeno le urla possono intaccare. Sì, rimarrei volentieri qui ma il mio lavoro è finito e poi, in realtà, non mi piace mai rimanere troppo a lungo in un posto, sono un nomade, in fondo, e mi piace variare. Mi sa che il prossimo lavoro lo prendo al mare, sì, una bella spiaggia di sabbia bianca. Adesso devo proprio andare ma con calma, non voglio spezzare l'incanto di questo posto, tanto passerà un bel po' di tempo prima che scoprano i cadaveri.
27 commenti:
Baita nascosta...un patrimonio per chi vive in città di solito.
Bell'esercizio di stile :)
so di ripetermi ma questo esercizio di stile è magnifico...mi piace iniziare un racconto pensando a cosa troverò alla fine e trovarmi piacevolmente spiazzata :)
buona domenica
fra
Tu non hai nemmeno la più pallida idea di quanto tempo dovrai ancora restare lì per liberare la strada dalla neve, visto che il servizio comunale si è dimenticato di quella viuzza sperduta ;-)
Se ci sono dei cadaveri, c'è la signora Fletcher in giro. Bada a te, baol.
Ah, il silenzio della natura nella tomba dell'inverno, il bel colore del sangue sgocciolato sulla neve bianca, il freddo che conserva intatti i corpi lividi di morte, la pace perpetua dei sensi... il lavoro può dare davvero profonde soddisfazioni.
Muahahahah! :D
Ciao!
Mi ha ricordato l'atmosfera del film "La Sconosciuta" di Tornatore..
Bel finalone spiazzante!
:)
Grazie
accipicchia è incredibile come riesci a tessere dei racconti così emozionanti con tre parole.. ispirate poi da altri..
Mi piace molto, amo lasciarmi avvolgere dal silenzio ed amo la natura e i magnifici spettacoli che sa regalarci, non potevi descrivere uno scenario migliore ..
.. e i cadaveri finali anche se spezzano lievemente l'incanto, sono un tocco da maestro
.. perchè preceduti da tanta bellezza.. l'alba, la neve immacolata, la natura in cui ci si ritrova immersi..
.. quei cadaveri.. non fanno paura, sono quasi leggiadri .. nel loro sonno eterno.
GRAZIE MILLE
un abbraccio e un bacetto
te li meriti
@ Top Gun: Concordo, soprattutto se uno vuole proprio allontanarsi dalla città.
@ Fra: Cerco sempre di allontanarmi dal consueto ;)
@ Charlie68g: Ho preso un gatto delle nevi :D
@ Porzione: E' uno dei cadaveri :D
@ Ross: Il tuo cacchinno di solito è più hihihihihihihihi :D
@ Calanta: Grazie tante, mi fate arrossire :)
@ albafucens: Allora c'ho guadagnato ;)
a me la solitudine piace in tutte le salse.
me ne frego dello stile.
:) love, mod
i'm back, Baol...un bacione
.. aspetta che ti arrivi il conto a casa prima di dirlo ^ __ ^
comunicazione di servizio
Volevo informarla che la sottoscritta possiede un'agendina rigorosamente nera, dove riporta tutte le varie frasi che maggiormente la colpiscono tratte da libri ed altro.
Tra i vari Blog che legge, il suo insieme a quello di un altro utente figura tra quelli dove la scrivente spesso legge frasi che le gustano mucho, quindi spero non le dispiaccia venire a conoscenza del fatto, che da oggi ha deciso di inserire nella sua agendina, anche le sue sotto la voce Baol e rigorosamente coperte chiaramente dai diritti di autore, anzi spero le giunga gradito sapere che il suo nome figura tra quelli di autori come Erri De Luca, Paul Auster, Tom Robbins, Stefano Benni che lei ben conosce.. ed altri
in caso contrario..ce lo faccia sapere
un caro saluto
baol in pieno delirio...
bello passare di qui!
...ma parlarne un po' (con uno bravo eh..) di questi finali un po' pulp? un consiglio, una via d'uscita...?
no eh? vabbè...
Ciao Pacciani..
@ modesty: Beh, la solitudine a volte è il posto in cui si sta più in compagnia...ma questo per me che sono dissociato :D
@ Zelda: Ben contento della news ;)
@ albafucens: Sono onoratissimo!!!
@ indierocker: Sempre benvenuto ;)
@ fabio: Stavo giusto giusto pensando di venire a fare un chiacchierata con te...
:D
Ihihihihih è quello abituale. Ai momenti di fantasie omicide si addice uno più sguaiato. :p
più che lavoro io questa cosa la chiamerei vacanza...
una baita isolata fra la neve..
se c'è legna da ardere e internet.. ci metterei la firma per almeno fino a luglio...
ah, so che non sono piu' in tempo per le tre parole, ma io direi:
PROCESSO
BREVE
NANO
@ Ross: Del tipo "Uahuahuahuahuahuah"?
@ ivy: Beh, se sei una dei padroni della baita...non è che poi saresti così contenta :D
@ indierocker: Arrivi tardi...e poi vuoi farmi rischiare una denuncia? :D
Eri partito magnificamente, Meim. Dico, non bastava il morto ammazzato col ferro da stiro?:-)
Scherzi a parte sei bravissimissimo. ;-)
@ enne: La scrittura è catartica amica mia ;)
grazie per i complimenti (solito bonifico in kinder bueno?)
Giustappunto. :)
va beh, sono in ritardo, ma ecco le mie tre parole: stracchino, disperazione, coito. Tu dirai che non vale perché non ci sono verbo e aggettivo. Ma io so' dispettosa...
avvisami quando lo hai scritto
marina
@ Ross: Userò questo tuo commento per rispondere a marina
@ marina: Cara mia, come ha detto Ross "giustappunto", non perchè manchino verbo e aggettivo, ma perchè arrivi tardi ;)
anch'io "ho una baita isolata". e leggendo le tue parole mi sono catapultata nel passato. ho chiuso gli occhi ed ho sentito quel silenzio immacolato.
<3
ho il vizio di perdermi nei ricordi, io.
@ Irene: Perdersi nei ricordi non è un difetto, tutt'altro, è il modo per guardare in una luce diversa quello che abbiamo vissuto perchè le immagini sono di allora ma gli occhi di adesso.
E comunque spero che tu non abbia eliminato nessuno nella baita :)
leggo e sogno, leggo e sogno... e poi sobbalzo!!! :*D
Sei troppo bravo!
@ Gatadaplar: Fino alla fine mi monterò la testa ;)
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