26 maggio 2014

Un notte senza nubi

Disclaimer: Il post seguente è molto crudo, a voi decidere di leggerlo o meno.

“Ciao Guido, ben svegliato. Io sono Mario, sono quello che ha ripulito dopo che sei stato da Beatrice; complimenti, proprio un bel lavoro: l’hai presa a calci e pugni, aveva la faccia fracassata e dei lividi enormi su pancia e schiena, anche alle spalle l’hai colpita. Poi le sei salito sopra, sul divano, aveva un po’ di costole rotte, e l’hai strangolata a mani nude; aveva gli occhi sbarrati, una fine terribile. Il capo mi aveva detto che sei una merda ma sei davvero di livello pro, ti faccio un applauso. Una fine terribile dicevo ma nulla in confronto a quella che stai per fare tu; su, non fare quella faccia, realmente credevi che il capo ti avrebbe fatto passare anche questa? Ti aveva ordinato di stare lontano da Beatrice e tu hai disobbedito; sai, per caso, di qualcuno che ha disobbedito al capo ed è rimasto vivo? Io no, e ti assicuro che da ‘addetto alle pulizie’ sono informatissimo. Mi ha solo detto di dirti che questa volta gli hai fatto girare le palle più dei soldi. Ma vedo che ti stai guardando intorno, siamo in un’officina di riparazioni auto e prima che tu ti illuda, ti dico che siamo in periferia, nella zona industriale, e che non c’è nessuno nel raggio di chilometri, nemmeno coppiette che trombano. Ah, se stai pensando che qualcuno si accorgerà della tua scomparsa, beh, non preoccuparti, sono un ripuliture professionista, tu non sarai assolutamente scomparso, sarai partito. Ti posso dire che ho provveduto, poco fa, a comprare, con la tua carta di credito, due biglietti aerei per il Brasile, uno a tuo nome, l’altro a nome di Beatrice. Sul lavoro invierò la lettera di dimissioni in bianco che hai firmato quando hai cominciato a lavorare per il capo, come tutti; dimissioni che, naturalmente, verranno accettate immediatamente. Da casa tua e da casa di Beatrice mancheranno indumenti e passaporto, e risulterete nell’elenco dei decollati, non ci vuole molto a craccare il sistema, non sei l’unico bravo con i computer. In pratica sarete scappati insieme, come reciterà l’sms che invierò ai genitori di Beatrice dal suo cellulare; quella povera coppia ci crederà perché sarebbe solo l’ennesima volta che la convinci, sarebbe solo l’ennesimo ritorno con te. A nessuno, a quel punto, verrà in mente di controllare se in Brasile sarete realmente entrati e, anche fosse, mi sono occupato di casa di Beatrice, mi occuperò anche di qui, domani mattina non ci sarà il minimo segno che racconterà quello che sto per farti. Qui nessuno farà domande, se ancora non lo hai capito anche questa officina è del capo, qui, domani, smonteranno pezzo per pezzo la tua auto e la faranno sparire. Domani però, per questa notte invece è tutta per me ed io farò sparire te, pezzo per pezzo. Anche se ti sei già pisciato addosso, ti starai chiedendo perché proprio una officina, c’erano sicuramente tanti altri posti in cui, dopo, avrei dovuto faticare molto meno per ripulire ed invece ho scelto questo. Ti spiego subito cosa ti sto per fare; premetto che, visto il poco tempo a disposizione, ho dovuto improvvisare ma penso di aver organizzato qualcosa di efficiente, almeno per quanto mi riguarda. Per prima cosa ti anestetizzerò nuovamente e dopo averti spogliato ti stenderò su quel piano di lavoro alle tue spalle, a pancia in giu. Dopo averti bloccato per bene gambe e braccia ti aprirò dalla cima del cranio fino alla punta del coccige; non preoccuparti, come sai faccio il ‘ripulitore’, ho un’ottima conoscenza dell’anatomia; allargherò i muscoli della schiena fino a mettere in mostra la tua spina dorsale, cauterizzerò i vasi sanguigni con un saldatore ad arco voltaico, sai com’è, devo adattarmi a quello che c’è qui, non voglio mica farti morire dissanguato. Fatto questo lesionerò ogni tendine che collega la spina dorsale al resto del corpo ma starò ben attento a lasciare intatti i nervi. Sei diventato bianco e tremi, ma mica ho finito; taglierò con la sega tutte le costole che partono dalla spina dorsale, la staccherò anche dalle clavicole e dall’osso pelvico. Una volta esposta per bene la spina dorsale ci passerò intorno queste, le vedi? Sono le cinghie che usano per tenere i motori quando li prendono dai cofani e li portano sul banco di lavoro, sono resistentissime; per spostarli utilizzano quell’argano a motore che è sospeso sopra il tavolo. Ancora non capisci, lo vedo da come mi guardi, sei terrorizzato ma non capisci; ti spiego, le cinghie le attaccherò all’argano e poi aspetterò che ti svegli dall’anestesia, non ci vorrà molto, ho calcolato bene la dose rispetto al tuo peso. Quando il torpore sarà svanito e comincerai a sentire il dolore dell’intervento che ti avrò fatto, farò partire l’argano, prima a potenza media, le cinghie si tenderanno e cominceranno a tirare la tua spina dorsale che incontrerà solo la resistenza dei tendini lesionati e dei nervi, impazzirai di dolore; a quel punto metterò l’argano alla massima potenza e ti strapperò la spina dorsale. Naturalmente ti avrò tolto il bavaglio e mi godrò sia le urla che, se ce la farai ad articolarle, le suppliche, tanto, come ti ho detto prima, non ti sentirà nessuno. Il tuo corpo poi lo chiuderò in un sacco e lo farò sparire nell’acido, con calma. Ma che fai, piangi?! Come Beatrice quando la massacravi con le parole e con le mani? Ma forse è semplicemente fretta, la tua, meglio che mi metta all’opera; non preoccuparti, me le lavo le mani. Ah, se, per caso, ti stessi chiedendo il perché di tutto questo, beh, è per ‘affetto’, mi ricordi una persona, la persona che mi ha fatto diventare quello che sono.”

La fine di Guido era da giorni che aspettava nel mio taccuino...

27 commenti:

Colomba ha detto...

A volte hai un sadismo inaspettato ..da dove ti esce tutto ciò?

azie per la blogroll ..non so come tu abbia saputo azzeccare il nome più giusto !!:*

S. ha detto...

hai fatto pratica in una macelleria?
mi ricordi una novella di Pirandello
"la Carriola"...
cioè, sarebbe un complimento eh?

S. ha detto...

intendo "mi ricordi" in senso psicologico non per il racconto in se ;)

Francesco ha detto...

splatter e gore a gògò in questo seguito di vicenda.... :-)

Rabb-it ha detto...

Io mi immaggino la scena di qualcuno che trova il tuo taccuino e pensa: ma questo sta scrivendo un racconto o è un diario?

Ma... nel caso fosse un diario chi trovasse il taccuino non potrebbe raccontarlo ad anima viva. :-P

Ah senti, lo so che avevo detto che prima o poi dobbiamo trovarci per un caffé, un gelato, ma ti fa niente se ho cambiato idea? ;-)

Caigo ha detto...

Se suona il telefoni rispondi!
È Tarantino alla ricerca di nuove sceneggiature. :-)

Zion ha detto...

non per deboli di stomaco! :-O

amanda ha detto...

mi sono fermata alla saldatura dei vasi, le sale di dissezione le ho dovute frequentare non ci tornerei volentieri e loro erano già morti

Baol ha detto...

@ Colomba: Ognuno di noi ha il proprio lato oscuro, cerco di farlo sfogare così...
Quanto alla blogroll, sono andato ad intuito :P

@ S.: No, nessuna pratica da macellai, al massimo dalle serie tv.
Grazie per il complimento, perchè lo avevo preso subito per un complimento ;)

@ Francesco: Guido non meritava nulla di meno...

@ Rabb-it: Ma come, ti tiri indietro??? E perchè mai??? Paura??? :P
Comunque sui miei taccuini ci sono anche racconti di altro genere, per fortuna :D

@ Caigo: Magari!!!

@ Zion: Avevo avvisato, prima :D

@ amada: Ma sei stata tu a commetare che una semplice puntura, per Guido, sarebbe stato poco :(((

dtdc ha detto...

figuriamoci se fosse stata con le nubi... :)

amanda ha detto...

qualcosa tra il detto e il non detto pareva brutto? :)
passa da me che ci sei nel post di oggi

Ernest ha detto...

ti chiamerò Quentin!

zefirina ha detto...

concordo con Ernest, il primo pensiero è stato: troppooo pulp

Baol ha detto...

@ dtdc: Non oso immaginare... :P

@ amanda: Magari il prossimo sarà tra il detto ed il non detto... :D
Grazie per il post :)

@ Ernest: Son soddisfazioni! :D

@ Zefirina: Ma no, c'è poco sangue, l'ho cauterizzato :D

Patalice ha detto...

bastard inside...
mi viene in mente solo questo

ale ha detto...

mi fai paura Mimmo!!!
^__= ti abbraccio...
Ale

Franco Battaglia ha detto...

Quel mario mi stava sulle scatole già da un bel po'... ;)

Franco Battaglia ha detto...

..ops.. volevo dire Guido.. lapsus freudiano? Mah, chissà... tanto dubito che non ti si agiti in quella testa scenografa qualcuno che farà la festa pure a Mario.. un giorno... ;)

Rabb-it ha detto...

Piano con gli spoiler eh! ;-)

Baol ha detto...

@ Patalice: Giusto un po' :P

@ Ale: Perchè, ti chiami Guido? :D

@ franco battaglia: Non so, mi ci affeziono a certi personaggi positivi :D

@ Rabb-it: Non dico nulla, non dico nulla ;-)

Anna Maria ha detto...

Niente di crudo per ora, vado a dormire con la mozzarella nella stomaco. Appena posso lo leggo, 'notte a voi!

Baol ha detto...

@ Anna Maria: Allora attendo la lettura :)

albafucens ha detto...

letto tutto d'un fiato fino alla fine, forse sì è un po' crudo, stile dexter... :) narrato però con stile

albafucens ha detto...

letto tutto d'un fiato fino alla fine, forse sì è un po' crudo, stile dexter... :) narrato però con stile

Baol ha detto...

@ albafucens: E pensare che di Dexter ho visto solo la prima serie :P
Grazie!!

Gara da Plar ha detto...

Ciao Baollll!!!!
e rieccomi di nuovo a leggere una marea di tuoi post :DDD

A me piace anche questo genere quindi... vaiiiiiiiiiiiiii :DDDD

PS: ohi... però non fatemi vedere film horror!!!!

Baol ha detto...

@ Gata: Ti confesso che i film horror non piacciono nemmeno a me!