04 dicembre 2013

Con questa pioggia battente

"È notte alta e sono sveglio...". Il mio vicino è in revival anni '80 oggi, la butta sul malinconico. Sarà il tempo, con questa pioggia battente che mette un filtro opaco a tutto non è facile essere allegri. Ormai conosco perfettamente i suoi stati d'animo, le pareti di questi appartamenti sono così sottili che si sentono i respiri, figurarsi i sospiri. Se non sbaglio fa il consulente, sembra simpatico, dovrebbe avere poco meno di quarant'anni, a volte sembra ne abbia poco più del doppio. Credo abbia l'hobby della lettura, spesso lo incrocio con buste della Feltrinelli, piene. Bello avere un hobby, anche io ne ho uno, ogni volta che ho tempo pulisco per bene tutte le mie armi, come oggi che sto qui, tra odore di solvente e di cordite. Certo, non è solo questione di hobby ma, direi, grammaticale; un'arma efficiente può cambiarti anche i verbi, che detta così sembra una cosa stupida ma, credetemi, c'è una bella differenza tra aver colpito ed essere colpito. Non che le usi spesso, le armi; di solito nel mio lavoro di ripulitore arrivo sempre dopo che qualcun altro le ha usate ma non è detto che, a volte, non mi chiamino per ripulire prima. Nell'immaginario comune, lo so, adesso mi si figurerebbe qui al tavolo, magari al buio, solo con la luce tecnica accesa e puntata sul piano di lavoro, magari con una sigaretta, accesa, appoggiata al bordo che, ogni tanto, prendo con il pollice e l'indice e porto alle labbra per un lungo tiro. In realtà non fumo e non per salutismo ma perchè non devo avere addosso nessun odore particolare, devo passare inosservato come un'immagine sfocata, devo essere poco ricordabile. Anche il mio vicino, in realtà, se mi incontrasse per strada non so se mi riconoscerebbe, nonostante ci siamo incrociati per le scale e ci siamo anche parlati, a volte. Sto pensando a queste cose quando mi squilla il cellulare; è Lui.
- Dimmi.
- Ho un lavoro per te, Mario.
- Chi?
- Guido...
- Sì.
- Peccato, mi piaceva, Beatrice, era una brava persona.
- Lo so.
- Che le ha fatto?
- Strangolata.
- Dove?
- L'ha seguita fino a casa sua.
- Lo sai che quello è una merda pericolosa, vero?
- Lo so.
- Mandami l'indirizzo via sms, vado subito. Devo occuparmi anche di lui?
- Sì.
CLICK
Era quello che volevo sentire.

19 commenti:

amanda ha detto...

Ritorniamo da Mario prima o poi
"Certo, non è solo questione di hobby ma, direi, grammaticale; un'arma efficiente può cambiarti anche i verbi, che detta così sembra una cosa stupida ma, credetemi, c'è una bella differenza tra aver colpito ed essere colpito" la chicca di questa nuova puntata

Olivia ha detto...

Avere qualcuno da chiamare in caso di bisogno e che ti risolva al volo i problemi. Credo che sia quello di cui avrei bisogno ora! :)

Francesco ha detto...

e ma è Wolf di nuovo !

Silvia Pareschi ha detto...

Argh, sono rimasta indietro! Devo recuperare!

skip ha detto...

e così partì il vendicatore misterioso...

Baol ha detto...

@ amanda: Hehehehe sì, da Mario si torna...o è lui a tornare ;)

@ Olivia B.: Ti passo il numero di Mario?

@ Francesco: Beh, se il personaggio è lo stesso (Mario), se somigliava prima, ci somiglia anche ora, no?
(E comunque, ripeto, Pulp Fiction non l'ho mai visto)

@ Silvia Pareschi: Presto, presto!!

@ skip: Più che un vendicatore è un professionista, solo che ci sono lavori che si fanno più volentieri di altri... ;)

Olivia ha detto...

Grazie :)

Vincenzo Iacoponi ha detto...

Un cazzo volevo sentire! Io quella, Beatrice, ce l'avevo nel mirino da un sacco di tempo, esattamente da quando aveva tentato di scoparmisi e non le era riuscito perché stavo male, malissimo cazzo, proprio quel giorno, ma chi l'aspettava. E allora ci aveva provato in tutti i modi, anche con la bocca, lei che era conociuta anche in America per i suoi pompini con svolazzo. E più ci provava più la odiavo perché non me lo tirava su nemmeno con la gru, ma a lei nessuno aveva parlato di tifo petecchiale. Ne ero uscito da nemmeno una settimana e lei mi viene a masturbare proprio allora. Cazzo che sfiga!
Ma da quel momento non ho fatto altro che sognare di sgozzarla o trapassarla con uno spiedo o disintegrarla con una cannonata.
Niente: arriva sto stronzo e me l'ammazza per chissà quale gran cazzata, e adesso devo fare sparire il cadavere e fare un buco nella testa dello stronzo.
Lo farò, costi quel che costi, ma prima che crepi gli taglio le palle gli taglio, quant'è vero che mi chiamo...beh, lasciamo perdere.

Baol ha detto...

@ Olivia B.: Prego ;)

@ Vincezo Iacoponi: Beh, anche questo è un buon filone ma, sorry Vincè, Beatrice è ispirato ad una persona e non esiste proprio che me la figurerò così :)

Unknown ha detto...

sai che ti sono legata, in amicizia.
sai che 9,5/10 dico quello che penso.
uso la 0,5.
buon we amico mio :) mega abbraccio!!!!

Federica ha detto...

a me questi racconti piacerebbe tanto vederli tutti insieme prima o poi in un libro!

Lisa ha detto...

Fantastico come sempre! E l'idea di inserirti come vicino di casa è un'idea spettacolare :D complimenti come sempre!!

Vincenzo Iacoponi ha detto...

In un lavoro di coppia, come certo sai, si mettono insieme le idee e poi se ne eliminano alcune promuovendone altre.
Va sempre bene quando ci si raffronta serenamente e con reciproca stima.

Alberto ha detto...

Devo occuparmi anche di lui?

Sono curioso.

Nella Crosiglia ha detto...

Mi manca qualche puntata questo è certo caro Baol..
Però avere un amico in cui confidare , mi sembra la cosa più bella dl mondo!
Un abbraccio mio caro...e non farti male!!!!!

Phiiiibi. ha detto...

Siamo un pochino tutti inquietanti no Baol?

Toh un cuoricino ♡

Costantino ha detto...

Inquieto ed inquietante!

Stefania ha detto...

accidenti che brutta cosa essere un numero ignoto! MSono contenta di aver letto un tuo commento da me. Spero venga da me ancora.

Baol ha detto...

@ En Joy: So amica mia, so...

@ Federica: Magari!!

@ Lisa: Tipo Hitchcock :D

@ Vincenzo Iacoponi: Oh ma infatti anche io la penso così Vincè :)

@ Alberto Cane: Anche io :)

@ Nella Crosiglia: Certo, un amico è una colonna nella vita

@ Phiiiibi: Noooo, tutto normale. Grazie per il cuoricino :)

@ Costantino: Più inquieto

@ Stefania: Spero di essere almeno un numero noto :)