L'erba del lungofiume è verde delle piogge invernali appena finite, brilla nel primo sole, caldo, di aprile ed urla alla primavera di essere pronta; l'acqua scorre veloce sui sassi lisci, grigi e marroni, ed accompagna le pinnate decise di alcuni pesci. Tutto intorno le montagne guardano, come a controllare, lo svolgimento solito delle cose; la ragazza dai capelli sottili cammina svelta con le mani in tasca, fingendo un broncio, mascherando un sorriso; ha falcate sicure di chi conosce la strada ed evita l'erba più alta senza schiacciarla. Il ragazzo si affretta incerto, meno sicuro di dove saranno i suoi piedi al passo successivo ma, grazie a leve più lunghe, con qualche passo veloce ha colmato il distacco. Finge un fiatone più grosso di quello che ha e la ferma cingendole le spalle, lei cerca di trattenere il broncio finto che il sorriso sta spingendo via con forza, lui riesce solo a dire “Hey...”, piano, quasi accompagnando un sospiro; stringe un po' di più le braccia e l'avvicina a sé, affonda la faccia nei capelli sottili e le bacia, lieve, il retro del collo. Un uomo in tenuta da jogging li incrocia e sorpassa sorridendo a quella vista, i suoi passi sono l'unico rumore che supera il fruscio del vento; in alto due rondini si incrociano in volo e macchiano, per un attimo, il sole.
19 luglio 2013
Quella cosa che chiami vita
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
25 commenti:
sempre bello quando vedi due persone innamorate :-)
che belli i sorrisi col broncio: sembra pazzesco, ma esistono, eccome se esistono.
fanno parte dei giochi di due esseri, sempre :-)
Molto bella la descrizione che hai fatto, Baolino :)
Moz-
... ed è bello saperla riconoscere !!
uuuu che emozioni..la canzone, il post..dimmi é il venerdì che ti ispira??
tutto bello, bravo e poi quella canzone Lettera e quelle ultime parole che ogni volta mi fanno venire i brividi solo a pensarci
Che se chiudo gli occhi e mi immagino un fiume e delle montagne che lo circondano, mi sento a casa.
Poi li riapro e sono sempre qui, alla mia scrivania.
Ma questa è un'altra storia. :)
'mazza che romanticismo ! :-)
@ Charlie Brown: Sì, è bello, almeno in quel momento lì
@ chaillR: Sono bellissimi, sì, è come scoprire un regalo bellissimo in cartato in una carta brutta :)
@ MikiMoz: Grazie Miki ;)
@ Silvia...: Non sempre è facile, non tutti ne sono capaci :)
@ mgg64: No, quando mi viene un'immagine in testa la metto su carta, e basta :)
@ Ernest: Sapevo che avresti aprezzato amico mio :)
@ Olivia: Allora, un po', t'ho fatto sognare, significa che il post ha fatto uno dei suoi doveri :)
@ Francesco: Se leggi un po' indietro vedrai che non mi faccio mancare nulla, nei racconti ;)
di leggere stasera non se ne parla, ma questa perla me la ascolto volentieri, me la uso come ninna nanna :::
andrò
La tenerezza di una coppia che si ritrova . Bella descrizione
Un quadro, descrizione di un bellissimo quadro...... ti vien voglia di esserne il soggetto permanente di questo come di altri di questo genere.
Tanto di cappello Baol...... continua a dipingere :)
Combinazione! Pensavo a qualcosa del genere anch'io, poi ho cercato di virare su aspetti di storia minima e minimalista.
E' capitato anche a me. Io, però, non fingevo il fiatone.
E leggo che sei commercialista, tra l'altro
sei davvero brava nel descrivere ciò che hai in testa. Brava! P.S. anch'io sapevo che pizzi e pucce erano intercambiali! ;)
ti aspetto da me...
E la natura fa il ciclo inesorabile, si ripete nel tempo e con essa i ricordi.
Anche se tutto cambia.
Anche se nulla cambia.
Bravo come sempre tu :)
non sono commercialista
sono peggio
bello mimmo ;)
(delicato e intenso)
è talmente ben descritto, che sembra di sentire la sensazione dell'erba sotto i piedi.
(siamo in periodo gucciniano, eh? io allora adesso mi metto in cuffia culodritto!)
belle atmosfere, io mi sono un po' rivisto nel tizio che fa jogging.
come va nel "tunnel-guccini"?
@ silvia: Ora però mi piacerebbe sapere se hai letto :)
@ Francesco: Ma chiacchierare su gtalk no? :D
@ skip: O che si scopre :)
@ Boh: Continuerò a farlo, sempre, e grazie ;)
@ Adriano Maini: Io sono un fan del minimalismo :)
@ Lorenzo: Vabbè, son particolare, dai...
@ Stefania: Grazie per il "brava" ma credo che a me calzi meglio "bravo", l'ultima volta che ho controllato ero maschio :P
@ Anonimo: Grazie. I cicli della vita si ripetono, anche Levi diceva che chi non ricorda la storia sarà costretto a riviverla.
Ci sono quelli per cui tutto cambia e quelli per cui nulla cambia.
@ MrsQT: Bello quello che mi dici tu, le sfumature che ne cogli. C'è delicatezza e intensità in molte cose della vita, compresa la rabbia sorda.
@ Signorina Effe: Grazie per i complimenti, contavo sul far sentire anche quello.
Non è periodo gucciniano, anche se adoro Guccini, il post del 20 con Piazza Alimonda è un post dovuto, c'è ogni anno :)
@ metiu: Sai bene, amico mio, che io i tunnel sono capace anche di arredarli certi altri di vederli come salotti ampi e luminosi.
Io, in questo momento, mi sento la montagna, quasi quasi frano un po' ;)
Posta un commento