10 luglio 2013

Intermezzo


Perchè il vuoto c'è, il vuoto arriva, il vuoto accade; come un'improvvisa variazione di pressione. E' la mancanza di sostegno, l'appiglio consueto che si spezza. Il vuoto avviene, si appalesa, e lo senti mentre cadi e sembra non fermarsi mai, non finire mai. Ma lo senti anche quando ti rialzi, quando lotti e quando imprechi e lo senti che ti spinge e risali, sia una mano, sia una vita, sia un sorriso.

18 commenti:

Ale [Tredici] ha detto...

Già.

:*

The Mist ha detto...

A mio avviso non esiste il vuoto.

Come si forma uno spazio vuoto arriva subito un mostro pronto ad occuparlo.

economistapercaso ha detto...

vuoto vuoto, persistente... Ti abbraccio

chaill ha detto...

talvolta le bolle di non essere aiutano.
fanno capire che siamo così poco o nulla.
così fragili.
e allora capisci.che è il momento giusto di palesarsi.
a se stessi.
io se di bisogno offro il mio precario sostegno: in totale e pura amicizia.
lo sai e so che sai.

Mareva ha detto...

Già accorgersene aiuta a non farsi inghiottire troppo.

MikiMoz ha detto...

Il vuoto può essere una bella sensazione.
Se sai che ti sorreggono :)

Moz-

Signorina Effe ha detto...

se non ci fossero i vuoti, non ci sarebbero nemmeno spazi da riempire
:)

Ele ha detto...

il mio è più un buco nero che tutto mangia..non mi sostiene affatto,anzi..

Baol ha detto...

@ Ale [Tredici]: Ma come dico nel post, si risale eh, oh se si risale ;) :*

@ The Mist: Il vuoto c'è, è quello che ti si apre sotto i piedi ma i mostri pronti ad approfittare delle debolezze, ne è pieno il mondo...grandissime merde che non sono altro, MERDE!

@ economistapercaso: Un abbraccio a te, per riempirlo un po'

@ chaillR: Lo so e ti ringrazio, questo post è già di risalita ma grazie. Le bolle di sospensione, invece, sono belle belle

Baol ha detto...

@ Mareva: Bisogna rialzarsi dalla voragine con il proprio sorriso migliore ;)

@ MikiMoz: Quando si apre quel vuoto non sai né chi, nè quando, ti sorreggerà :)

@ Signorina Effe: Vero, ma meglio non si aprano sotto i piedi :)

@ Ele: Non è il buco che sostiene ma qualcosa che, prima o poi, arriva a spingere o tirare :)

chaill ha detto...

hai tutta la mia stima: hai capito che ho scritto! ;-)

Patalice ha detto...

hai letto il mio post di oggi?
siamo correlati

skip ha detto...

C'è un vuoto incolmabile che resta sottovuoto. Meglio un vuoto a perdere.

metiu (scappato di casa) ha detto...

baolone, che succede?

piesse: mi hai messo quattro volte tra "i blog dove passo": meglio del triplete ;)

Baol ha detto...

@ chaill: Sono esperto di lingue ubriache

@ Patalice: Letto e commentato, sì

@ skip: Meglio arrivi un sorriso a tirarti su dal vuoto

@ metiu: Tutto bene fratello, l'ho scritto, dai vuoti si risale, quando meno te lo aspetti.

Il 4 volte è stato perché ho premuto 4 volte salva, quando ti ho aggiunto, ti ho lasciato perchè è uno dei molti ringraziamenti che ti devo... ;)))

Jeannette E. Spaghetti ha detto...

Thank you for the lovely comment. You're the best! Hugs and kisses from the other side of the globe.

dtdc ha detto...

bruttissima la sensazione di vuoto, ti capisco, anch'io la sento di tanto in tanto. Mi conforta il ricordo e, sì, il sorriso di chi mi vuol bene veramente (6 sorrisi al massimo).
ciao!

Baol ha detto...

@ Jeannette: My friend! You are always welcome here! Don't be a stranger ;)

@ dtdc: Certo, alla fine forse i sorrisi sinceri sono pochi ma, altre, un sorriso inaspettato ti dà una mano enorme a risalire :)