11 gennaio 2012

Tredici anni fa



Tredici anni fa te ne sei andato, l'ho saputo dall'sms di un amico, c'era scritto solo "mi dispiace", allora ho acceso la tv ed ho sentito la notizia, la notizia che Dio aveva voluto accanto a sè uno che gliele cantasse. Da te ho imparato molte cose, ho imparato parole e silenzi, ho imparato stupore e rabbia, ho imparato.
Questa canzone è perché te ne sei andato in inverno, anche se non sei all'inferno, ne sono sicuro.
Questa canzone è perché è triste, ed io sono triste.
Ciao Faber

60 commenti:

Anonimo ha detto...

:*

Sarah ha detto...

E' un giorno che in molti non scorderemo, se n'è andato un pò il sogno che condividevamo ascoltando le sue poesie. Io lo collego alla mia infanzia, la sua musica accompagna da sempre la mia vita, rimarrà lì incastrato nei miei ricordi. Insieme a tutto il resto. Non potevi dirlo meglio, come sempre []

Alberto ha detto...

Tutti noi abbiamo imparato qualcosa da Fabrizio. Abbiamo imparato anche cantando.

Debora ha detto...

Le sue canzoni erano pura poesia, e solo un poeta come te poteva ricordarlo nella miglior maniera che si meritava, così come l'hai fatte te..

Pupottina ha detto...

ti abbraccio

Viviana B. ha detto...

Un abbraccio.

Unknown ha detto...

ti dispiace se "passo"? Non ce la faccio ad ascoltare una canzone triste. Perché sono triste anche se cerco di non darlo a vedere. Il 3 gennaio è scomparsa una persona molto cara. Un saluto Baol.

Melinda ha detto...

:,( Mi hai commosso tanto!
Di sicuro Faber è riuscito a rimanere nel cuore di tante tantissime persone. Era speciale, questo è evidente!

zefirina ha detto...

io ho pianto come fosse uno di famiglia

Blackswan ha detto...

Stavo pensando quanto sia incredibile come tutti,in queste ore,stiamo pensando a Faber.Non solo musica,ma qualcuno che fa parte della nostra vita,dei nostri ricordi.Qualcuno che ci ha insegnato.

Greis ha detto...

"Perché scrivo? Per paura. Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone di cui scrivo. Per paura che si perda il ricordo di me."

Il poeta degli Ultimi si ricorda attraverso le sue canzoni. Sempre attuali, sempre bellissime.
I suoi testi accompagnano le nostre vite e riescono a farci vivere quelle di altri.

Courtney ha detto...

Quando scadrà l'affitto di questo corpo idiota, allora avrò il mio premio come una buona nota.

Dal Cantico dei drogati

Paolo e Albero ha detto...

Un abbraccio amico.

gio ha detto...

grande lui grande la sua musica , lui e la sua musica sarà con finche vivrò

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

...e lui vive Baol, vive nelle sue canzoni e in tutti quelli che ancora ne gioiscono ascoltandole e da lui hanno imparato

pOpale ha detto...

Rimane sempre la poesia.

Andrea ha detto...

Ho imparato come tutti dalle sue canzoni ... da piccolo te le cantavi senza pensare ... un giorno quelle parole hanno assunto un peso ... avevo imparato prima di accorgermene.
Ciao
Andrea

chaill ha detto...

Scaccia la tristezza :)
Un abbraccio

Ale [Tredici] ha detto...

Quando lo ascolto sento proprio che c'è verità in quello che dice. Verità e soprattutto verismo. In così poche frasi, un mondo. Straordinario.

Calzino ha detto...

ciao Faber.

Granduca di Moletania ha detto...

Non sono convinto che Dio abbia fatto un buon affare (dal suo punto di vista) a chiamarlo a se. Non gliene lascerebbe passare nemmeno una e oggi avrebbe due sfere celesti così.
Se proprio ti da uzzo, restituiscicelo. Grazie.

apepam ha detto...

Bello, Baol, perdersi nella sua musica, nella sua poesia...
Ci ha lasciato ed è rimasto.
*

Ernest ha detto...

ricordo ancora il suo funerale, l'aria di libertà che si respirava, Vasco e Ligabue in mezzo alla gente, le bandiere degli anarchici, ragazzi che scrivevano poesie seduti sugli scalini della chiesa.
Era ancora li lui. C'è ancora.

Adriano Maini ha detto...

Ci sono sue canzoni che, se cantate da lui, dicono veramente tutto del mondo e degli uomini!

vitty ha detto...

Non essere triste Baol, Fabrizio continua vivere grazie ai suoi versi,all'attualità delle sue canzoni. Faber vive dentro di noi.

nita ha detto...

Ti lascio un commento idiota.
Su fb (social network che detesti), c'è un gruppo che si chiama" perchè il Signore si è preso De Andrè e ci ha lasciato Gigi D'Alessio?"

:**

tizi ha detto...

i poeti non muoiono mai ...

Angela ha detto...

è sempre con noi! Sempre!

nico ha detto...

E chi se lo può dimenticare il nostro Faber caro Omonimo, quell'uomo così schivo ma meravigliosamente bello dentro, che in ogni occasione mi ha dato qualcosa! Anche quando uscì Creuza de ma', che io non volli accettare perché come sai non accetto l'idea di ascoltare canzoni che non capisco...e così quel disco lo trascurai per un po'...ma quando mi decisi a studiarne i testi, allora cambiò tutto...e poi uscì Le nuvole, un gioiellino. Sarebbero troppi i ricordi legati a lui...la canzone che hai scelto mi sembra sicuramente la più adeguata! Grazie Dom :)

Charlie68g ha detto...

ma a voi commercialisti vi fanno con lo stampino?
scrivete bene e adorate De Andrè
io oggi ascoltavo "Parlando del naufragio della London Valour" una di quelle che più adoro

Marica Bersan ha detto...

Una dedica stupenda per un grande cantautore!

Reb ha detto...

Eh. Solo eh so scrivere.

Caty ha detto...

un abbraccio forte

Baol ha detto...

@ Ross: Grazie :)

@ Maraptica: So quando Faber sia legato a te, alla tua infanzia, so quanto la sua mancanza pesi tanto anche a te. Le mie parole (ed io) ti ringraziano, come sempre []

@ Alberto: Lo canto anche io, a bassa voce, perchè sono stonato :)

@ Debora: Un poeta...addirittura??? Grazie!!!
Lui lo era di sicuro, anche se preferiva essere definito cantautore :)

@ Pupottina: Grazie

Baol ha detto...

@ Viviana B.: Grazie

@ TuristadiMestiere: Passa pure, lo capisco bene e mi dispiace per la perdita che hai subito.

@ Melinda: Spero che rimanga nel mio cuore per tanto tempo ancora e mi insegni ancora tante cose.

@ zefirina: Io sono rimasto senza parole per tanto tempo.

@ Blackswan: Hai ragione e sapere questa cosa mi fa tanto bene.

@ Grace: Con le sue canzoni è sempre riuscito a dire molto più delle parole vuote, ancora adesso, tanti tromboni continuano a sparare.

Baol ha detto...

@ Courtney: Bellissima citazione, l'ho riascoltata con questo link

http://www.youtube.com/watch?v=HC2uJe2eDvQ

Come potrò dire a mia madre che ho paura

@ Paolo F.: Grazie amico mio, scusa la latitanza.

@ gio: Grande, enorme e anche per me sarà sempre vivo...ma sempre mi mancherà.
Benvenuta.

@ I Filibustieri: Vero, verissimo ma vorrei tanto sentire cosa direbbe ora, parole nuove, non me ne sazierò mai.

@ pOpale: Faceva poesia anche solo con una parola.

Baol ha detto...

@ Andrea: Quello che scrivi nel tuo commento è perfettamente vero, grazie :)

@ chaillrun: A volte non è così semplice scacciarla ma grazie :)

@ Ale [Tredici]: Vero, la capacità che ha...aveva :( di esprimere un mondo in poche frasi è meravigliosa.
Benvenuto qui :)

@ Calzino: :)

@ Granduca di Moletania: Giustissimo e ribadisco anche io: Dio, se Faber ti dà uzzo, rimandacelo indietro!
Benvenuto qui anche a te.

@ apepam: Sì, ci ha lasciato ma è rimasto :)

Baol ha detto...

@ Ernest: Ci sarà sempre...bellissimo ricordo.

@ Adriano Maini: Verissimo Adriano, verissimo.

@ vitty: Piango di lui ciò che mi è tolto, le braccia magre, la fronte, il volte...

@ nita: Non è affatto un commento idiota...continuo ad odiare fb ma quelli di 'sto gruppo non hanno mica tutti i torti :D

@ tizi: Lo so...ma lui non scrive più :(

Baol ha detto...

@ Angela: E meno male, direi...

@ nico: Omonimo, amico mio, le tue parole su Faber me le aspettavo e non mi aspettavo di meno; ho scoperto Faber con "Le nuvole", per la precisione con "Don Raffaè"

@ Charlie68g: Altri commercialisti come me??? Ed io che pensavo di essere una rarità :)

@ Marica Bersan: Grazie per le tue parole

@ Reb: Sarà solo Eh ma dice molto...

@ Caty: Grazie :)

la signora in rosso ha detto...

e' sempre con noi, perchè è dentro di noi, nella nostra storia e nelle nostre emozioni....

GIALLOSANMARINO ha detto...

Nulla da aggiungere se non il silenzio di un pensiero!_marį

Unknown ha detto...

Quel giorno fu un gran dolore, lo ricordo pure io; ma infine considero di aver avuto un fratello grande, che ancora mi accompagna e mi tiene compagnia. Accendo, quando lo desidero. Ancora sta e dimora nelle mie corde.

Anche i Figli del Vento, sono, di fatto, a lui dedicati, per quella parte di anima che sempre ci ha unito.

nico ha detto...

Io invece l'ho scoperto con quel capolavoro di Volume 3...Il gorilla è la prima canzone che sentii! Forse è anche per questo che oggi adoro anche Georges Brassens :) Grazie Faber anche per questo!

Eva ha detto...

Già, non dimentico mai la data anche perchè l'11 gennaio è anche il mio compleanno. Baci

Zelda ha detto...

un grande..io non amo i cantautori...ma riconoscerne la grandezza è obbligatorio e doveroso

Daniel ha detto...

Un inverno triste che ci ha rubato una stella luminosissima di poesia. Un abbraccio

Chit ha detto...

Grandi uomini come Fabrizio, non se ne vanno mai! Sono qui tra noi, l'eredità che ci hanno lasciato ce lo ricorda e ce lo ricorderà sempre!!

Un abbraccio

Anna Righeblu ha detto...

Abbiamo imparato tutti qualcosa da lui... molti dei suoi testi li ricordo a memoria, perché ogni verso ha un senso per me... e ho notato, di recente, quanto sia sempre attuale e amato anche dai giovanissimi.
Un abbraccio

Federica ha detto...

era davvero un poeta vero

Rossella - Casa Lellella ha detto...

anch'io sono triste.

addio Faber!

e buon 2012 a te

Baol ha detto...

@ La signora in rosso: Sì, sapere questo mi conforta un po' :)

@ GIALLOSANMARINO: Grazie Mary, ogni pensiero per lui va bene :)

@ Saamaya: Vero, è stato come un fratello maggiore che ti spiega delle cose e ti riprende bonariamente per i tuoi errori :)

@ nico: E attenti al gori-ii-iillà!

@ Eva: Beh, è un pensiero che ti addolcisce un po' quello della sua scomparsa, no? :)

@ Zelda: Ma quando un autore ha anche una voce possente come la sua...allora sì che bisogna dire "viva i cantautori"

Baol ha detto...

@ Daniel: Vero, è stato un inverno ancora più freddo quello.

@ Chit: Sperando sempre che la sua eredità si allarghi ancora e ancora :)

@ Anna Righeblu: In tantissime cose è stato profetico e, forse, andava ascoltato di più.
Anche io ricordo a memoria moltissime sue canzoni :)

@ Federica: Sì, sono d'accordo, anche se lui preferiva definirsi "cantautore"

@ Rossella: Buon 2012 anche a te

gabry ha detto...

meraviglioso de andrè....

Baol ha detto...

@ gabry: concordo :)

francesca ha detto...

questa musica apre tante ferite e tante ne chiude. straordinario de andré... quanti ricordi dolci e dolorosi, ma anche gioia. ho provato un attimo di pura gioia.
grazie.

Valeria Petruzzelli ha detto...

Un grande maestro di vita oltre che un grande musicista.

Unknown ha detto...

Ci manca...

Baol ha detto...

@ francesca: Il potere degli uomini come De Andrè è proprio quello, far pensare, far soffrire e, a volte, lenire :)

@ eVe: Vero, era entrambe le cose in maniera sopraffina :)

@ Simone Biagiotti: Tanto Simò, tanto... :(

Anonimo ha detto...

18 volte? Senti, io lo so che la storia avrebbe tutt'altre interpretazioni. Te lo giuro! Però a me dice in sostanza che c'è sempre una gran 'culo' in giro che viene amata senza manco sforzarsi di essere simpatica!

Sei il mio idolo.
Sospiro, sospiro, sospiro.

Baol ha detto...

@ chatapoche: Mi era sfuggito il tuo commento, scusa, mi sa che andava in un altro post, comunque sto per continuare la storia, non so mica come finisce :)