Il post dalle tre parole di anonimo
La confessione del destino
Voi che cosa siete in fondo? Voi che vi dibattete persi in un bicchiere d'acqua; inezie, increspature, impercettibili sfumature di grigio nell'immensità uniforme e atona dell'universo. Mi state quasi simpatici con la vostra tenacia nell'aggrapparvi alle pareti lisce della vita, con il vostro scavalcarvi uno con l'altro brulicanti e tarantolati. Ogni tanto trovate un appiglio e vi ci aggrappate forte, vi issate tendendo tutti i muscoli del corpo, scalciando coi piedi la zavorra degli altri ed allora vi guardo con più interesse, nel vostro essere una moltitudine moralmente in fila, troppo impegnati a sognare una vita migliore di quella di chi è dopo di voi o, al massimo, una peggiore per chi sta prima di voi. Vi guardo e, l'ho detto, provo quasi simpatia per i vostri sforzi inutili, quasi vorrei farvene trovare un altro di appiglio, ancora più in alto, proprio per vedervi ancora meglio risplendere della bassezza; gonfiarvi, nonostante l'immenso sopra di voi, della relatività di quel primato, della vertigine del secondo gradino quando tutti sono ancora al primo. E' allora che vi tolgo il sostegno che avete sotto i piedi, intenti in una scalata che non finirà mai; vi tolgo le certezze per vedevi sul volto l'ineluttabilità della caduta ed allora mi state anche più simpatici e rido, perché, alla fin fine cosa siete? Solo il rumore di fondo dell'esistenza, inezie, umani.
i racconti precedenti qui
La confessione del destino
Voi che cosa siete in fondo? Voi che vi dibattete persi in un bicchiere d'acqua; inezie, increspature, impercettibili sfumature di grigio nell'immensità uniforme e atona dell'universo. Mi state quasi simpatici con la vostra tenacia nell'aggrapparvi alle pareti lisce della vita, con il vostro scavalcarvi uno con l'altro brulicanti e tarantolati. Ogni tanto trovate un appiglio e vi ci aggrappate forte, vi issate tendendo tutti i muscoli del corpo, scalciando coi piedi la zavorra degli altri ed allora vi guardo con più interesse, nel vostro essere una moltitudine moralmente in fila, troppo impegnati a sognare una vita migliore di quella di chi è dopo di voi o, al massimo, una peggiore per chi sta prima di voi. Vi guardo e, l'ho detto, provo quasi simpatia per i vostri sforzi inutili, quasi vorrei farvene trovare un altro di appiglio, ancora più in alto, proprio per vedervi ancora meglio risplendere della bassezza; gonfiarvi, nonostante l'immenso sopra di voi, della relatività di quel primato, della vertigine del secondo gradino quando tutti sono ancora al primo. E' allora che vi tolgo il sostegno che avete sotto i piedi, intenti in una scalata che non finirà mai; vi tolgo le certezze per vedevi sul volto l'ineluttabilità della caduta ed allora mi state anche più simpatici e rido, perché, alla fin fine cosa siete? Solo il rumore di fondo dell'esistenza, inezie, umani.
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32 commenti:
Sempre bravissimo :*
bellissimo racconto.
Ale
Accipipipipicchia! Bello.
il titolo, il titolo, il TITOLO!!! Seriamente, partendo da lì, è geniale. Ge-nia-le.
bello complimenti
ciao
Sai che ti dico? Che mi metto a commentare solo i post brutti, da ora in poi. (Questo racconto, naturalmente, è escluso)
è l'ironia che ci salva dalla vita .Compòlimenti.
punto di vista fatto di un crudele realismo che apprezzo molto!!!! _MarY
bello! mi ha fatto rabbia... quindi vuol dire che è bello!
Il destino è un'invenzione della gente fiacca e rassegnata.
(Ignazio Silone)
Ottimo graffio, lascia il segno !
Cosa è lo sfogo dell'uomo sul grandino del mezzanino ?
Ma sono infinite queste tre parole???Ma te sei sempre bravo!!!
bello bro!
certo però che il secondo gradino può dare vertigini se sei abituato a vivere nel sottoscala...!
Mi unisco agli altri commenti....bello!!!
P.s. sono tornata dalla vacanza nel Salento e posso dirti che t'invidio un pò...tu vai in vacanza in posti meravigliosi!
Sogno ergo sum.
scusa ma mi hai cancellato dal blogroll?addio per sempre...
offesissima prescia
Diaboloco, quasi infernale, o forse solo profondamente umano... in fondo come dici tu sono solo inezie! ;-)
Non ho tempo! Sono in ritardo... sono in ritardo... sono in ritardo... oddio, sembro il coniglio folle di Alice nel Paese delle Meraviglie! Non ho tempo, ma ripasso, promesso! :-)
@ Maraptica: Sempre gentilissima :*
@ Alessandra: Grazie! :)
@ Calzino: Grazie anche a te :)
@ Zion: E pensare che quella è la cosa che è arrivata per ultima...
@ Ernest: Grazie!
@ LaCapa: Ma vedi tu se mo devo sperare di non leggere più tuoi commenti! :P
@ Caty: E troppa serietà ce la rovina...
@ GIALLOSANMARINO: Beh, alcuni momenti della vita sono così, no?
@ ...daisy...: Quindi se ti parcheggio l'auto come il tizio di qualche post fa tu ti incazzi ma la consideri un'installazione d'arte moderna? :D
@ Ross: Frase bellissima, grazie!
@ Lucignolo: No, di quello che si piglia il primo calcio dal tizio che arriva al secondo :)
@ Tintarella: Finalmente ho superato la metà! O_____o
@ fabio: Ormai ci fa vertigine la normalità bro :(
@ Suysan: Lo so, lo so :D
@ Alberto: Concordo!
@ Prescia: Come ti ho spiegato sul tuo blog l'aggiornamento mi ha fatto sparire blog ma ho subito rimediato :)
@ kokeicha: Eh, ma un'inezia oggi, un 'inezia domani; in fondo il deserto è fatto di piccoli granelli di sabbia ed il mare di piccole gocce :)
@ Viviana B.: Finalmente ho capito per cosa sta la "B" del tuo nickname: per Bianconiglia! :P
;-) I pensieri di un diomalvagio...(clap clap...mi piace)
MrsQTsilenziosaperlopiu'
PS: non i malvagi ma TE (come si dice dalle mie parti)
Mmmmmmmm... vista sotto questa luce... :-DDD
Bello bello !!
:-) mitico sei!
Pippi
;-)
così bello e così vero! ciao
@ MrsQT: Ma i malvagi hanno sempre il loro fascino... :)
@ ...daisy...: Assume connotati drammatici, nevvero? :P
@ S.B.: Grazie, grazie!
@ Pippi: Moooolto gentile :)
@ elena: Grazie :)
.. inquietante ma bello mi piace l'impressione leggendolo è stata un po' come sentirsi risucchiare da un vortice.. un gorgo di parole
e quel brulicanti.. tarantolati "forse un omaggio alla tua bella terra" lo trovo assai d'effetto
un abbraccio e un caro saluto
a dir poco... l'hai scritto così bene!
@ albafucens: I tuoi commenti tecnici mi sono sempre molto utili, grazie :)
@ ...daisy...: Grazie!
Mi hai strappato un sorriso. Simpatico, diventente... E terribilmente realistico :P
@ Psy: Beh, divertente non è proprio l'aggettivo che mi aspettavo quando l'ho scritto ma va benissimo :)
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