17 agosto 2013

Guardastelle


Il cielo ha questa capacità assurda che, quando si scolora, te lo guardi ed è come se il tempo avesse un altro battito. Tu stai lì, fermo ad osservare, ed è un attimo che il cielo è azzurro ed il sole giallo e poi tutto cambia e si cominciano a vedere altre sfumature ed ha una sua lentezza particolare, un suo tempo; guardi il cielo cambiare colore e capisci i gatti, alla fine, capisci il loro star fermi, la loro vibrazione. Poi le vedi apparire, quasi ti stupisci, anche se sai che sono lì da sempre; prima le più luminose nell'indaco profondo e poi, una alla volta, a trapuntare il cielo, piccoli punti di luce nel manto nero. C'è chi diceva fossero i buchi da cui entrava la luce dell'infinito e fa pensare che quella luce lì sia partita millenni fa e che, probabilmente, sia solo l'immagine di una stella che non esiste più. Se intorno è abbastanza scuro ti ci puoi perdere, in quel manto di luci dentro al nero, e disegnare tutto quello che vuoi e, forse, è quello che vuoi, perderti, perchè solo così si può trovare una strada.

23 commenti:

Francesco ha detto...

si potrebbe farne un mestiere, quello di guardastelle.... o forse esiste già ?

skip ha detto...

Strano come l'infinita cupola di stelle riesca a ridimensionare ogni cosa

Minerva ha detto...

Storie di Yakuza?

MikiMoz ha detto...

Sai che la cosa della luca che ci arriva con molto ritardo mi ha sempre affascinato?
Bel post, comunque! :D

Moz-

Caigo ha detto...

Un'immagine d'altri tempi.
Oggi per assaporare veramente il cielo bisogna scappare lontano.
Lontano dalle luci, lontano dai rumori.

Baol ha detto...

@ Francesco: Boh? Che sia l'astrofisico? :)

@ skip: E ad amplificarne altre :)

@ Minerva: Ho sbagliato etichetta, quella era di qualche vecchia storiella scritta tanti tanti anni fa :)

@ MikiMoz: Se consideri che quella del sole ci arriva con un ritardo di circa 8 minuti...immagina quella della stelle, molto più lontane :)

@ Caigo: Che è strano ma vero, anche se ci sono rumori e non luci, le stelle comunque non riesci a godertele

Rabb-it ha detto...

Io mi sono esaltata a basta ieri sera.
Anche se dato il mio nickname... dovrei scrivere e-saltata.

No, niente.
Chiacchierata.
Di cui mi vanterò per anni ed anni coi nipotini.

Porelli.

^_^

fatacarabina ha detto...

ecco ora capisco molte cose :)

Unknown ha detto...

Pure io da piccola pensavo fossero dei buchi, attraverso i quali filtrava il sole.
Ps io sto giro ho contato sei stelle cadenti: due le ho "regalate" a due persone per me importanti.
Ma, chi ci crede più ormai

dtdc ha detto...

bello.
brutto voler guardare una stella e ritrovarsi a guardare la tettoia impagliata di una stalla.

ciao!

Olivia ha detto...

in realtà il cielo è sempre lo stesso, siamo noi che cambiamo ed ogni volta ci vediamo disegni e strade diverse.
Ed è bello così :)

zefirina ha detto...

mi piace perdermi, spesso nemmeno mi ritrovo ;-)

Ele ha detto...

Mi hai fatto pensare alla prima volta che,in aperta montagna,ho ammirato il cielo sopra di me,distesa sull'erba piena d'umidità..Era come se mi cadesse addosso,tanto era grande e pieno di stelle. Stelle che con le luci dei paesi o delle città,non vedi così nitide. Una meraviglia. Poi son scesa a valle,e sul campo di grano un miliardo di altre luci: le lucciole. Era dall'età di otto anni che non vedevo le lucciole,così tante..ma così tante che a guardare tutto..cielo e campo sembrava un'unico grande arazzo,dove alcune lucine si muovevano e altre in alto,sembrava stessero ad aspettare. PS: quando il prof alle medie ci spiegò che le luci delle stelle ci arrivano a distanza di anni e anni e che,molto probabilmente,quella stella che ora vediamo,è morta tempo fa..mi son rattristata..

Caty ha detto...

la magia dell'estate ...in cui lasciare i pensieri fluire :-)

*cla ha detto...

Capossela è la mia colonna sonora continua da ieri mattina, è una bella coincidenza ritrovarlo qui.
Che fossero buchi da cui entra la luce dell'infinito non mi era mai stato detto ma è una delle immagini migliori che se ne siano date. Perciò grazie.

Adriano Maini ha detto...

Dalla notte dei tempi ci si interroga sul cielo...

Baol ha detto...

@ Rabb-it: E racconta, racconta, che cosa è successo??

@ fatacarabina: E tante altre ce ne sono da capire, il bello sta lì :)

@ En Joy: Io ci credo eccome!!

@ dtdc: Dipende con chi si è, nella stalla ;)

@ Olivia: Sì, sei molto filosofa ultimamente, però è così, il bello sta proprio nel guardare sempre cose diverse ;)

Baol ha detto...

@ zefirina: Ed invece io so che tu ti ritrovi sempre, fortunatamente ;)

@ Ele: Bellissima l'immagine delle lucciole, io non le ho mai viste :(

@ Caty: Bisogna sempre lasciarli fluire perché altrimenti, se li blocchi, poi si riversano come uno tsunami ;)

@ *cla: Vorrei dire che me la sono inventata io ma è di Confucio...Capossela è nelle mie orecchie da anni, dal suo primo cd.
Grazie a te :)

@ Adriano Maini: E per fortuna tutte le risposte non sono ancora arrivate :)

Rabb-it ha detto...

Oh quindi i miei link di segnalazione non vengono letti?
:-p


Baol ha detto...

@ Rabb-it: Oooops :P

pesa ha detto...

L'altra volta i due gatti della mia dolce metà son rimasti fermi davanti alla porta per 20 minuti, a fissare un punto in alto. E io, onestamente, proprio non li ho capiti.

Rosaria ha detto...

Il cielo fin da piccola è stato la mia meraviglia.
Di sera sul balcone faccio tardissimo in estate e parlo con il cielo, le stelle e con la luna.

Baol ha detto...

@ pesa: I gatti hanno sempre ragione, sappilo!

@ rosy: Il cielo di notte, con le stelle, è una meraviglia, sì :)