Sarah si sente confusa, come immersa in una ridda di voci che raccontano mille storie diverse oppure una sola, la sua. O come in certi momenti, sott'acqua, giusto vicino alla spiaggia, dove ti arrivano ovattate le grida dei bambini, le chiacchiere dei bagnanti e non capisci nemmeno una parola ma solo il suono, come una tromba con la sordina in un pezzo jazz tutto sbagliato. Quante cose tutte in una volta, “ho solo due occhi...” pensa Sarah, “ho solo due orecchie...”, non posso guardare tutto, non posso ascoltare tutti; confusa, seduta sul letto, guarda le foto appese al muro, guarda il bordo laterale dei suoi libri, messi alla rinfusa secondo un ordine impreciso ma tutto suo; legge i titoli per ritrovare un filo, come la sirena del porto quando c'è nebbia. Sente freddo, ripiombata per un attimo in un ricordo terribile, nell'odore di disinfettante industriale e di pasti di altrettanta natura, di fiori recisi ed appassiti dal troppo sole, dal troppo vento, dal troppo tempo; è caduta in quel ricordo terribile, forse per testardaggine oppure per semplice paura di quello che non scorderà mai, di quello che dentro ha lasciato cicatrici ben più grosse. Non se lo spiega Sarah, come tante altre cose, se lo chiede senza una risposta vera, come una domanda lasciata lì, sul piano della cucina, quasi dimenticata; non si spiega la confusione in testa e quella nel cuore, non si spiega il dolore ma nemmeno la sua assenza, ed allora ha paura Sarah, paura proprio di sensazioni che sembrano sfuggire; gli viene in mente il ghiaccio, quando tieni in mano per tanto tempo un pezzo di ghiaccio perdi la sensibilità; la mano, fino a quando non riprende a far scorrere il suo sangue, non sente più nulla. “Troppe mancanze” si dice Sarah, “Troppe e tutte insieme”; un mondo, una vita, che scappa via all'improvviso giusto un attimo prima di poterla salutare, un futuro che è nuvola nera che copre il sole, la schiena di un amore codardo. Allora le si mozza il fiato, le si annacquano gli occhi e stringe i pugni sul lenzuolo fino a sbiancare le nocche perché vuole di nuovo sentire e ripensa ad altri momenti, a profumi questa volta, odori andati via tanto tempo fa, a sapori antichi ancora sulla lingua ed ha un effetto strano tutto questo; Sarah si sente ancora confusa ma, come un vento caldo improvviso, come una sciarpa messaci al collo da un sentimento silenzioso, per un attimo si scioglie in un tepore lieve; solo un attimo però, solo un momento prima di perdersi ancora in pensieri che sono una foschia fredda, odorosa di funghi e foglie cadute, di autunno che finisce, fino al prossimo refolo caldo di memoria.
11 dicembre 2011
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38 commenti:
Ma pensa te questa che vita diMMer** ;) Scherzi a parte, grazie! :*
....e non vorrei mai smettere di leggere queste parole, che ti incollano e ti prendono per mano facendoti volare immaginando ogni singola scena descritta... Unico come sempre, un omaggio bellissimo fatto ad un persona bellissima da una persona bellissima!! Oh, vedi che ti aspetto per il candy natalizio, vediamo se ti aggiudichi il FAVOLOSO premio in palio, sbrigati che non c'è molto tempo!!!
A Sarah e a quelle come lei.
Baci.
"solo un attimo però"
però è un attimo di calore du vita. Che ne vengano altri di questi tuoi attimi, Sarah.
Arrivato ai cinquanta pensi di aver preso abbastanza coltellate per riuscire a startene più tranquillo. e invece no. Me ne è appena arrivata un'altra e soffro ancora troppo per i miei gusti. E sono ancora vivo. Non s'impara mai, cara Sarah...
odori, profumi, voci, ricordi..
in certi momenti, in certi periodi, sembrano cose orrende, cose che ci impediscono di andare avanti, ma sono vita. quella vera.
guai a non averne, sentirne, ricordarne.
Sarah è fortunata ad averti accanto... ^-^
Ogni tanto bisogna gli occhi per vivere e dissetare l’anima.
Bellissimi <3
ultimamente mi sento molto in sintonia con le tue parole... posso ora riperdermi nei miei pensieri! :)
@ Maraptica: Sarà il nome che la frega? ;)*
Prego, ho solo messo insieme delle parole, come quando noi maghi facciamo le pozioni.
@ Debora: Esageratona! :P
@ Eva: Certo! :)
@ Alberto: Mi aggiungo al tuo augurio
@ Lorenzo: Hai perfettamente ragione, mi spiace per la coltellata.
@ iggy: Semplicemente perfetto il tuo commento, grazie!
@ contessa miseria: Ho solo guardato e scritto magari fuori di me, magari dentro :)
@ PAOLO F.: sai, quando non si beve per tanto tempo, bisogna ricominciare a farlo a sorsi piccoli :)
@ Gio: Grazie collega, ti voglio bene pure io :)
@ elena: Autunno anche da te?
Il mio augurio é che irrompa il sole, ma quanta bravura nel descrivere quel pezzo di vita non comune e tormentata, cui come lettori partecipiamo con intensa emozione!
.....no, non sono esagerata, O! Dico la verità vera!? Sarah è una bellissima persona, e tu sei una bellissima persona!! Comunque se tornano, glielo dico, la porta è superflua!? ;) ma... E il candy?? Non partecipi?? ' notte!!
.... Dopo 1/4 d'ora di emozioni ,pensieri tuttinsieme io non so cosa scrivere !
In realtà le tue parole ti raccontano e si raccontano ,raccontano di lei e,...non c'è nulla da aggiungere!!!!_marì
..che Le voglio un bene tanto, a lei e a tutto quello che rappresenta: è di una dolcezza ruvida che a me piace :)
bravo Baol, già già, molto bravo :))
@ Adriano Maini: Ti ringrazio per le tue parole, tutte :)
@ Debora: Siamo entrambi personaggi inventati...
@ GIALLOSANMARINO: Che strano, di tutti i miei personaggi, questo? :P
@ chaillrun: Sai cosa sono i Lego, no? Sono tutti mattoncini, sono solo bravo a guardare intorno e raccolgo mattoncini, poi ci faccio qualche costruzione, questa volta ha questo nome ma rappresenta tante cose.
...E allora o vi siete o vi hanno inventati bellissimi!?
accidenti mi hai fatto piangere!
mi sono permessa di postarlo su faccialibro e piace a molti miei amici,Robertan dice che:
quella sciarpa messaci al collo da un sentimento silenzioso, per un attimo si scioglie lieve.... ho vissuto la sensazione leggendolo, una cosa a cui aggrapparsi per un attimo, per riprendere fiato e ripiombare nel buio. bellissimo
davvero davvero complimenti!
@ Debora: Grazie :)
@ zefirina: Mi spiace per il pianto. Nulla da dire se lo hai postato su faccialibro, io non ci sono come profilo ma se scrivo è anche per essere letto. Grazie a te ed hai tuoi contatti che stanno apprezzando :)
@ Ernest: Grazie tantissimo! :)
adoro i funghi e le foglie cadute.
ma Sarah è proprio sicura sicura di non avere la minima curiosità di provare a camminarci, in mezzo a quella foschia? annusarla, esplorarla. magari potrebbe sorprendersi, di sè e della foschia :)
gattaliquirizia
http://gattofebbraio.wordpress.com
Se il pezzo jazz è tutto sbagliato allora è jazz ;)
Bellissimo, complimenti!
lo penso anch'io: solo due occhi, solo due orecchie eppure vedo tutto io, sento tutto io.. ed è così stancante che mi sembra sul serio di perder sensibilità e magari fosse!
ritratto doloroso e dolcissimo , come l'amore ...
E se a volte non ti senti un pò così, puoi dire di aver veramente vissuto? Bravo Baol, come sempre! : )
@ gattaliquirizia: Dipende da quanto è fitta la foschia, da quanto scivolose le foglie e da quanto velenosi i funghi :)
@ sabrina ancarola: Beh ma il jazz, si sa, usa altre scale :)
Grazie per i complimenti.
@ petrolio-muso: Capisco perfettamente quella stanchezza di essere :(
@ Caty: Come lo stesso dolore...
@ Il Grabbrio: Hai ragione anche tu...
Grazie per i complimenti Gabriè :)
E' una fratellanza di emozioni e stati d'animo quella che ho sentito, è il riconoscersi e lasciare scorrere calde lacrime a lavare via il freddodidentro, a portare via le assenze e le spallevili.
Sarah è bellissima perchè è tanto, ha una pelle sottile a proteggerle l'anima, una pelle che a volte non basta a proteggerla, l'anima, chè ci vorrebbe un avvolgente abbraccio. Per chiudere le paure. Per tenere le energie buone, covarle e farne il motore (pulcino) per prendere strade nuove...
grande Mimmo :-)
MrsQT
io Sarah non la conosco bene e credo che esprimere un parere adesso sarebbe una testimonianza falsa.
Però posso dire che ha avuto nei miei confronti un gesto di cuore e a me le persone che ragionano col cuore piacciono
@ Mrs QT: Visto che hai detto tanto tu, io dico solo grazie :)
@ Charlie68g: Concordo che per esprimere un parere bisogna conoscere ma credo proprio che non ti sbaglieresti :)
Un grazie immenso a tutti quelli che mi "conoscono", virtualmente e non solo, ai bei pensieri, alle belle parole, alle cose condivise (che ci fanno sentire meno soli). Ma grazie soprattutto a Mimmo che sa guardare ben oltre ogni limite materiale :)
eh già! come ti dicevo.... :) ma con il natale finirà :)
siete entrambi dei grandi..... emozionanti....
Questa confusione è una delle caratteristiche più preziose dell'essere umani. Siamo umani e per questo confusi. A volte è difficile trovare un senso.. quante cose di quello che hai scritto condivido.. una su tutte che mi ha colpito "non si spiega il dolore ma nemmeno la sua assenza".. caspita è proprio così.
Un saluto
Daniel
Dirti "bravo" è troppo banale?
:)
Indubbiamente! Nessun'altra parola in questo momento può essere più calzante! Come ti dicevo stamattina Domè, INDUBBIAMENTE mi ero perso qualcosa durante questi giorni frenetici! Mi ero perso un ragazzo, un mio amico, un gran piede per me, capace di regalare questo tipo di perle, di farti immedesimare, e, ancora indubbiamente, di far crescere l'affetto che provo sia per Sarah, sia per te. Un abbraccio Mimmuzzo, sei un grande :)
@ Maraptica: Grazie a te :)*
@ elena: Mah...
@ bussola: Io ho fatto solo il burattinaio di parole (per dirla alla Guccini)
@ Daniel: Concordo con te che la confusione è una delle caratteristiche migliori della razza umana :)
@ nita: Grazie :)
@ nico: Ti dico solo grazie, ogni altra parola sarebbe ridondante ;)
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