Ludwig: Ciao Guglielmo!
Guglielmo: Ciao, Ludwig.
L.: Ma cosa c'è? Hai una faccia...
G.: Eh, sapessi; oggi mi è arrivata un'altra lettera di Werther.
L.: Ancora?! Ma ti scrive tutti i giorni??
G.: Praticamente sì, non ce la faccio più, il postino ormai pensa che ce la intendiamo.
L.: Per il Cancelliere di Prussia! Davvero?
G.: Sì, stamattina mi ha lasciato la posta dicendomi: 'C'è un'altra lettera del vostro amichetto'. Che mi portasse sua sorella, questo vile!
L.: Mamma mia; vieni, ti offro una birra così mi racconti meglio.
G.: Va bene, grazie.
...
L.: Insomma, mi dicevi che Werther ti ha scritto anche oggi, ma non ha niente di meglio da fare?
G.: Guarda, mi è molto caro, siamo amici da tempo, ma adesso mi ha rotto le scatole. Prima se ne va a Wahlheim per stare in pace e dipingere e poi non fa stare in pace me.
L.: Dipingere?
G.: Sì, lo dovevi sentire all'inizio: 'E quanto è bello qui', 'E le persone semplici ma affettuose', 'un paradiso'. Pensa che mi ha scritto che era talmente bello che non riusciva nemmeno a dipingere.
L: E cosa faceva?
G.: Passeggiava! Passeggiava e mi descriveva tutto per filo e per segno.
L.: Che bella vita! Ma provare a lavorare qualche volta? Quel ragazzo è sempre stato sfaticato, andasse a spaccare legna per l'inverno!
G.: Ma questo è il minimo. Dopo un po' ha conosciuto una, una certa Carlotta, la figlia del borgomastro, ed ha iniziato a scrivermi di quanto è bella, di come sia uno spirito eletto, ed io che gli rispondevo che ero contento e che magari avrebbe potuto scrivere un po' a lei adesso.
L.: E poi?
G.: E poi ha scoperto che questa era promessa sposa ad un certo Alberto.
L.: Che sfortuna però, si sarà fatto da parte a quel punto...
G.: Macchè! Lo ha pure conosciuto, questo Alberto e ad iniziato a scrivermi pure di lui!
L.: Ma è malsana questa cosa, ma tornasse qui che ho un paio di amiche che gliela fanno passare tutta questa voglia di scrivere lettere.
G.: Werther ha proprio perso il lume Ludwig, ma anche senza luce riesce a scrivermi. Gli ho consigliato di allontanarsi, eravamo riusciti a trovargli un buon lavoro.
L.: E?
G.: E lui ha rotto le scatole anche lì! Ha litigato con mezza borghesia ma la cosa peggiore è che non ha nemmeno diminuito le lettere.
L.: Ma non gli vengono i crampi?
G.: Ma cosa ne so?! Sembra immune.
L.: Adesso cosa sta facendo?
G.: Indovina...
L.: Torna a casa?
G.: Macchè! E' tornato a Wahlheim!!!
L.: Ancora?? Ma allora si è giocato il cervello a Peppa Tencia!
G.: Completamente, va scrivendo di notti ed oblio; ha spaventato Carlotta ed Alberto tanto che quest'ultimo ha consigliato alla ragazza di allontanarlo.
L.: Ottimo consiglio, lui come l'ha presa?
G.: Apriti cielo! Vuoi sapere cosa ha scritto nell'ultima lettera?
L.: Cosa?
G.: Durante una tempesta se ne è andato sulla collina a guardarla imperversare sulla valle; scrive che è uno spettacolo che lo smuove dentro.
L.: Non ho parole, non vorrei davvero essere nei tuoi panni. Cosa pensi di fare?
G.: Cambio casa e non comunico il nuovo indirizzo a nessuno.
Un altro reloaded, questa volta mi sono chiesto cosa avrebbero potuto pensare del Werther di Goethe dall'altro lato delle lettere. Naturalmente lo dedico a fabio.
Guglielmo: Ciao, Ludwig.
L.: Ma cosa c'è? Hai una faccia...
G.: Eh, sapessi; oggi mi è arrivata un'altra lettera di Werther.
L.: Ancora?! Ma ti scrive tutti i giorni??
G.: Praticamente sì, non ce la faccio più, il postino ormai pensa che ce la intendiamo.
L.: Per il Cancelliere di Prussia! Davvero?
G.: Sì, stamattina mi ha lasciato la posta dicendomi: 'C'è un'altra lettera del vostro amichetto'. Che mi portasse sua sorella, questo vile!
L.: Mamma mia; vieni, ti offro una birra così mi racconti meglio.
G.: Va bene, grazie.
...
L.: Insomma, mi dicevi che Werther ti ha scritto anche oggi, ma non ha niente di meglio da fare?
G.: Guarda, mi è molto caro, siamo amici da tempo, ma adesso mi ha rotto le scatole. Prima se ne va a Wahlheim per stare in pace e dipingere e poi non fa stare in pace me.
L.: Dipingere?
G.: Sì, lo dovevi sentire all'inizio: 'E quanto è bello qui', 'E le persone semplici ma affettuose', 'un paradiso'. Pensa che mi ha scritto che era talmente bello che non riusciva nemmeno a dipingere.
L: E cosa faceva?
G.: Passeggiava! Passeggiava e mi descriveva tutto per filo e per segno.
L.: Che bella vita! Ma provare a lavorare qualche volta? Quel ragazzo è sempre stato sfaticato, andasse a spaccare legna per l'inverno!
G.: Ma questo è il minimo. Dopo un po' ha conosciuto una, una certa Carlotta, la figlia del borgomastro, ed ha iniziato a scrivermi di quanto è bella, di come sia uno spirito eletto, ed io che gli rispondevo che ero contento e che magari avrebbe potuto scrivere un po' a lei adesso.
L.: E poi?
G.: E poi ha scoperto che questa era promessa sposa ad un certo Alberto.
L.: Che sfortuna però, si sarà fatto da parte a quel punto...
G.: Macchè! Lo ha pure conosciuto, questo Alberto e ad iniziato a scrivermi pure di lui!
L.: Ma è malsana questa cosa, ma tornasse qui che ho un paio di amiche che gliela fanno passare tutta questa voglia di scrivere lettere.
G.: Werther ha proprio perso il lume Ludwig, ma anche senza luce riesce a scrivermi. Gli ho consigliato di allontanarsi, eravamo riusciti a trovargli un buon lavoro.
L.: E?
G.: E lui ha rotto le scatole anche lì! Ha litigato con mezza borghesia ma la cosa peggiore è che non ha nemmeno diminuito le lettere.
L.: Ma non gli vengono i crampi?
G.: Ma cosa ne so?! Sembra immune.
L.: Adesso cosa sta facendo?
G.: Indovina...
L.: Torna a casa?
G.: Macchè! E' tornato a Wahlheim!!!
L.: Ancora?? Ma allora si è giocato il cervello a Peppa Tencia!
G.: Completamente, va scrivendo di notti ed oblio; ha spaventato Carlotta ed Alberto tanto che quest'ultimo ha consigliato alla ragazza di allontanarlo.
L.: Ottimo consiglio, lui come l'ha presa?
G.: Apriti cielo! Vuoi sapere cosa ha scritto nell'ultima lettera?
L.: Cosa?
G.: Durante una tempesta se ne è andato sulla collina a guardarla imperversare sulla valle; scrive che è uno spettacolo che lo smuove dentro.
L.: Non ho parole, non vorrei davvero essere nei tuoi panni. Cosa pensi di fare?
G.: Cambio casa e non comunico il nuovo indirizzo a nessuno.
Un altro reloaded, questa volta mi sono chiesto cosa avrebbero potuto pensare del Werther di Goethe dall'altro lato delle lettere. Naturalmente lo dedico a fabio.
26 commenti:
Ahahah, te l'ha mai detto nessuno che sei un grande? :D
i tuoi reloaded sanno essere avvincenti quanto gli originali
mi piace il modo in cui ti immedesimi e rivisiti i libri
un caro saluto
voglio prendere ESATTAMENTE quelllo che hai preso tu prima di scrivere questo pezzo.
:) love, mod
eh eh bellissimo!
Werther e Jacopo Ortis rimangono due miei miti.
ah ah troppo bello!!
ahahahah!!!
in primis grazie per la dedica (anni ed anni passati a studiare Goethe me lo meritavo, no?) e poi che dire?
un po' la fama del rompicoglioni il povero Werther ce l'aveva già...
a me Albert ha sempre fatto un po' pena devo dire: sai che bile che ti viene a dover passare le serate con chi SAI (perchè lo sapeva l'infingardo) che sbava per la tua ragazza e fare sempre la faccia gentile!
Non a caso quando Lotte gli dice che ha prestato la pistola a Werther per andare a caccia lui quasi quasi le ride in faccia...
Certo però che pure Lotte... ma come? fino alla sera prima non sentiva altro che W. voleva lasciare il mondo, si lamentava, piangeva sul tuo "grembo" ed il tuo uomo lo ha trattato a pesci in faccia e tu cretinetti gli presti la pistola per andare a caccia all'alba?? a caccia? in inverno? e de che? de gufi???
poi mi svieni quando ti dicono che ha il cervello semi-spappolato??
bah....
comunque grazie ancora Bro!
noooooo :-DDD tu sei un genio (ma mi sa che te l'avevo già detto!!!) fantastico!!!!
...ma lo sai che a volte la vita vera somiglia ai tuoi reloaded??^-^
sei un genio. G E N I O
A scanso di ogni equivoco quell'Alberto non sono io.
Mi ha ricordato un po' questo: http://luisasantangelo.splinder.com/post/22575582/il-maestro-e-margherita-made-in-china
E, comunque, questo post è carinissimo. Sempre pensato anch'io che Werther fosse un filino rompicoglioni...
ah ah davvero bello e divertente... e aggiungerrei geniale! :) ciao
p.s. prima o poi mi "reloadi" il maestro e margherita? io la butto lì ...senza impegno ovviamente! ;) ciao
mi hai smontato un mito :)
quando lo lessi avevo 15 anni e soffrivo per amore. Ho amato il libro profondamente.
e ora tu me lo distruggi cosi'! :)
bacio
valescrive
BENISSIMO!!! sensazione comune Werther ROMPICOG----i!!!!!....CHISSà CHE ne penserebbe Goethe a questo punto del tuo reloaded.......
Complimentoni Bà!!!!!;) _mAry
avesse avuto un blog sto werther magari indirizzava ai più e non solo a qualcuno le sue interessantissime riflessioni :D
@ Ross: Oh, sì, in molti, solo che dopo aggiungono una parola che fa rima con il cognome del Premier... :D
@ albafucens: Mi sono pure costretto a rileggerlo questo...e leggerlo quando non sei più adolescente è pesante eh!!!
@ mod: Guarda chge è roba difficile da procurarsi :P
@ Ernest: Grazie :)
@ Zelda: Ma anche io ho letto quei due libri nello stesso periodo :)
@ Suysan: Grazie!
@ fabio: Hai perfettemente ragione, quell'altra svampita lì!
Comunque ti annuncio che probabilmente anche il prossimo reloaded sarà dedicato a te ;)
ciao bro!
@ ...daisy...: Vabbè, ma mica mi offendo se lo ripeti hahahahahahaha :P
@ Caty: Devo chiedere alla vita vera di pagarmi i diritti allora :P
@ Wera: Grazie assai! :)
@ Alberto: Hai fatto bene a precisare che non ci vuole nulla a creare degli equivoci ;)
@ LaCapa: Solo un filino eh? ;)
@ elena: Devo dire che lo ha anche citato LaCapa, solo che quel libro l'ho letto in prestito e non lo ricordo così bene da reloadarlo...dovrei rileggerlo...vedremo :)
@ valescrive: Ma guarda che anche io, stesso periodo, stessi libri (anche l'Ortis) e stesse motivazioni...
@ GIALLOSANMARINO: Beh, basta che non mi manda il Dottor Faust O_____o
@ stellastale: Avrebbe avuto un sacco di contatti!
Potrebbe aprire un blog... o è già un blogger?!?
questo racconto reloaded sarebbe stato un ottimo bigino alle superiori.
non so nemmeno come ho fatto a passare con la sufficienza quel compito in classe...e cmq non ci ho mai capito niente dei dolori del giovane etc.
a scanso di equivoci: non ci ho mai capito niente perchè l'ho letto in lingua originale!
@ Anna Righeblu: No, sta solo su facebook...
@ Zion: Ma leggerlo in italiano no? :D
E' BELLISSIMO!!!
Sei davvero grandioso, complimenti! Il giocarsi il cervello a Peppa Tencia poi è geniale!
Un altro scribacchino rompibolas niente male era il buon Jacopo (Ortis, of course). Fortuna che lui alla fine ha tolto il disturbo smettendo di scrivere...
@ Viviana B.: Jacopo, per giunta, rompeva le scatole anche con la politica!
Grazie per i complimenti :)
Mi dovrai insegnare il famosissimo gioco di Peppa Tencia...ma nell'attesa, bravo!
Anche se io, leggendo il libro all'uni, l'ho rivalutato: mi aspettavo un pippone apocalittico e invece non lo è...o forse ho i ricordi confusi, sono passati quasi dieci anni... :)
@ Penny: Che tu ci creda o no esiste davvero il gioco!
Io invece l'ho letto (insieme all'Ortis) in adolescenza ed è andata bene ma leggerlo da adulto...è 'na rottura!
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