Andando
Il nome me lo racconta tutti i giorni il cartello azzurro ed io fingo di scoprirlo ogni volta che il treno rallenta, entrando in stazione. Quattro casupole sparse, come se a Dio fossero cadute le pedine del Monopoli e non se ne fosse accorto; tutte uguali, così uguali che se non ci fosse la croce non si riconoscerebbe la chiesa. L’uomo con la paletta si avvicina lento mentre rallentiamo e si ferma ogni giorno nello stesso punto, come se si muovesse anche lui lungo dei binari; guarda l’orologio quasi marziale e ci congeda con un fischio lungo. Ci passo tutti i giorni da qui, due volte, con la luce obliqua del mattino e quella speculare della sera ed ogni volta mi chiedo come sia col sole a picco; non mi sono mai fermato.
Restando
Puntuale. Posso avere tanti difetti ma sono puntuale; potrei dividere la giornata lungo le frazioni della mia vita. Qui, quattro casupole sparse, tutte uguali, come le costruzioni di un bambino a corto di pezzi e di idee; qui, passo il tempo ad aspettare, è il mio mestiere. Faccio il capostazione, aspetto i treni in transito ed i pochi che si fermano, mi piace vederli arrivare dal loro altrove, quando spuntano dalla curva lì a sinistra e guardo le facce dietro i finestrini. Facce per lo più uguali, facce tutto sommato familiari; le vedo passare con sul viso il rammarico della notte passata, le vedo tornare con sul viso la speranza della notte futura. Mi concedo il tempo di mischiarmi a quelle vite e poi le fischio via, lasciandole andare verso un altro altrove, sparendo nella curva lì a destra. Mi domando come siano questi altrove; non me ne sono mai andato.
53 commenti:
Bellissimi! Due racconti brevi, il testa o croce di una stazione ferroviaria. Bellissimi, davvero.
Se penso alle stazioni mi viene in mente Lampo, il cane viaggiatore.... triste triste triste! Seconda, naggia! ;)
Una storia bifronte.
:)
è bellissimissimo!!!Degno di essere paragonato che dire ad Ammaniti?Te gusta?
E poi anche io sono una pendolare(anche se momentaneamente no)e quindi mi ci sono un pò ritrovata, in tutti e due i personaggi.
bella bella bella
P.S.
Intanto aspetto il mio racconto!!!
e io passo ore al passaggio livello chiuso....
Bravo, mini racconti ad effetto!
se ti va magari iscriviti a www.aphorism.it (pubblico le mie "cosette" li dal 2001 e sono anche nel comitato di lettura che si occupa di recensire i nuovi racconti prima di metterli online... chissà magari potrebbe capitarmi tra le mani uno dei tuoi! sono molto belli!) :-)
Complimenti veramente! Ma hai già pubblicato qualcosa?
Posso fare solo commenti di contorno, tipo "visto che, se scrivi post corti, li leggo?", perché scrivi bene e davvero non saprei che dirti di costruttivo per migliorare.
Mi piace questa specularità degli sguardi dei protagonisti, come se fossero davanti ad uno specchio e non riuscissero a vedere se stessi. E mi piacciono le idee che hai.
mi firmi un autografo? :D ti prego!!! :D no dai scherzi a parte, hai un talento GROSSO COSì e non mi riferisco al tuo commento del post sulle inadeguatezze :D
oddio ma cosa ho scritto? :-O
Ora me lo copio, me lo stampo e lo conservo insieme alle letture speciali, questo binomio di racconti. Mi piace troppo.
:*
Bravo!!
E grazie di essere passato da me a raccontare la tua esperienza ;-)
Ciao!
Esercizio di stile mi fa tornare in mente mio padre che diceva che a tavola bisogna mangiare come se avessimo un libro sotto le ascelle e uno in testa... Non c'entra ma questi racconti-spot sono efficaci.
clap clap
Mrs QT
@ Viviana B.: Mi sono sempre piaciuti i punti di vista diversi su una stessa cosa :)
@ Maraptica: Ritenta, sarai più fortunata :P
@ simple: Già! No? :D
@ Tintarella: Addirittura Ammaniti?! Arrossisco...
@ la signora in rossa: Abiti in una delle casupole?
incantevoli. Li leggerei all'infinito, come non li avessi mai letti!
@ ...daisy...: Verrò a farci un giro allora. No, non ho mai pubblicato niente...
@ Penny Lane: Hehehehehehe, questa volta i racconti erano brevi...chissà i prossimi :P
@ Zion: Non ti riferivi a quello?! Cheppecato! :P
Grazie :)
@ Ross: Carta riciclata naturalmente ;)
@ Simona: Grazie a te!
@ Mrs Quentin Tarantella: C'entra tutto ;)
@ Lila: Addirittura? Grazie!
Very nice, Baol. Bravo! Mi piacciono tutti e due. Mi fanno pensare a certe piccole stazioni su varie linee ferroviarie secondarie della mia zona di origine. Spero che tutto vada bene dalle tue parti.
Sai cosa, Meim?
Tu, a Baricco gli fai...
:)
Mi hai fatto venire in mente Sergio Rubini.
Bravo.
Sai cosa, Meim?
Tu, a Baricco gli fai...
:)
Mi hai fatto venire in mente Sergio Rubini.
Bravo.
belli e originali...come sempre. bello vedere le cose da una prospettiva diversa e bello pensare che ci sono infinite prospetive, una per ogni persona che passa di lì! :) ciao
e' vero, il testa croce. velli.
valescrive
scusa, sono a letto, computer schiacciato sulla pancia, non vedo la tastiera e i commenti si autopubblicano ;).
volevo dire: e' vero, il testa o croce di una stazione ferroviaria. Belli!
valescrive
treni e stazioni...dirti che li ho trovati bellissimi è riduttivo.... li ho nel cuore e negli occhi e sicuramente riesco a far miei i pensieri di chi sta andando e di chi resta....una vita passata fra (e sui) treni e stazioni è qualcosa che mi appartiene, e tu non avresti potuto descrivere meglio di un "addetto ai lavori"....mi hai emozionato molto, al punto che finora non riuscivo neanche a commentare....
grazie.
i due poi si conosceranno? si incroceranno in una stazione? ci sono risvolti futuri?
facci sapere, ciao bro e bravo as usual (di default insomma)
Ottima l'idea, Bauluzz' e la realizzazione è stata ancora meglio.
Non oso immaginare quel che potresti fare avendo più tempo a disposizione :P
è vero . ci sono sempre pensieri che si uniscono tra loro , e noi passiamo e non ce ne accorgiamo;-)
il miglior complimento è ....
Due mondi paralleli che hanno punti di contatto. Sarebbe bello che per un momento si ribaltassero.
Il problema del fatto che io commenti i tuoi post è che scrivo sempre la stessa parola: bello.
Costantemente. Mi annoio, quasi. Mi piace essere originale, e tu non mi dai la possibilità di scrivere una volta, una sola volta, "oh, hai scritto una cosa che fa uno schifo inimmaginabile".
Egoista.
@ Simona: Le stazioni secondarie mi sa che sono tutte uguali allora :)
Qui va tutto normale, grazie :)
@ enne: Hahahahahahaha, "schifo"? hahahahahaha.... ehm @___@
Rubini - Stazione viene facile...anche se non ho mai visto un film di Rubini :)
@ elena: Mi piace che una fotografa colga il gioco di prospettive, mi sembra logico ;)
@ valescrive: Ed io che pensavo fosse colpa del traduttore automatico di google :D
@ Chica: Beh, certo, chi vive o ha vissuto esperienze simili si ritrova catapultato indietro...e questo mi fa piacere perché significa che ho raccontato bene una cosa che andava raccontata.
@ fabio: Bro, il futuro lo conosce solo Dio ;)
@ berry write: Come con gli esami universitari magari do il meglio nello stretto ;)
@ Caty: I pensieri, come le vite, a volte si incrociano, anche per sbaglio e magari è solo un incrocio, magari un tratto insieme e poi tornano sui loro binari...
@ Alberto: Beh, sì, bella idea...vallo a dire a quelli sul treno che si ribalta però :P ;)
@ La Capa: Dovrei fare qualcosa per questo egoismo, hai ragione, mi sa che il prossimo post ricopio un programma del pdl...
HO FATTO BENE A PASSARE... ho fatto proprio bene...
la buona lettura solleva l'anima, la ristora!
BACIO.
bello...le stazioni ferroviarie, piccole e grandi, hanno sempre un garnde fascino,
Ciao, Baol
Io un capostazione lo conosco. E' uno che viaggia con la capoccia, ma in maniera assolutamente folle! ;-)
Non solo "La stazione". Metti l'ultimo, per esempio.
Mi sa che devi rimediare, amico conterroneo. :)))
Un bacio.
Bellissimi entrambi e poi Amo le stazioni e i soprattutto i treni
"anche quando semplicemente li guardi
ed è solo nella tua testa che parti.."
ed è molta bella l'immagine e l'atomosfera che descrivi,le casupole, il capostazione che dalla banchina assiste allo scorrere del tempo e delle vite dei pendolari di giorno in giorno
tutti i giorni il mio saliscendi dai vari mezzi mi porta sia alla stazione tiburtina di sfuggita che a percorrere per intero invece la stazione termini ed ogni volta quando entro mi piace tutto quel pullulare di vite, di cuori che battono, a volte quando sento il cartellone delle partenze che con il clac.. clac.. gira, fisso un punto e quando compare la destinazione.. io parto
bravo come sempre
un abbraccio e buona domenica
c'è un'atmosfera rarefatta che mi piace assai :-)
ciao baol*
belli!!!
...e sono d'accordo col cinese nel commento qui sopra...
ma davvero non hai mai pubblicato?!? dovresti provare...
Uno scorcio di vita tenero e malinconico come una foto in seppia.
In una parola, spettacolare.
Devi trovare un editore.
Come?! Sì lo so, sono ripetitiva...porta pazienza =P
momenti di vita interessanti con personaggi che si muovono quasi mnemonicamente, ciao
@ vjj: Eh ma qui si passa raramente a quanto pare...male, molto molto male...
:P
@ Zelda: Pensa che, ogni tanto, rimpiango il viaggio in treno, di notte, che facevo per tornare a casa da Milano...mi sa che la prossima volta che salgo non prendo l'aereo per il ritorno...
@ Annachiara: Un soggetto da conoscere allora :)
@ enne: Sì, me lo dicono spesso che dovrei rimediare, con Rubini, ma c'ho una specie di idiosincrasia sarà che, tanti anni fa, andai a vedere il suo "Prestazione straordinaria" ed era una cacata immonda, forse e da quel momento che mi fido poco :P
@ albafucens: Non so, le stazioni, i treni, sono posti particolari :)
@ 問題: Sei davvero molto gentile.... :P
@ apepam: Rarefatta? Come l'aria dell'alba? Non mi sembra affatto male.
Ciao apetta :)
@ indierocker: Eh, il mio amico cinese la sa lunga :P
No, non ho mai pubblicato.
@ Vale: Come ti ho già risposto nell'altro commento, io lo cerco eh...ma so proprio pigri! :)
@ Max: Anche noi, in alcuni casi, non facciamo che ripetere sempre gli stessi movimenti :)
Baooooool! Quando torni a Milano???
Io avrei potuto scrivere di meglio,
perchè io sono la migliore.
Vieni a leggere il mio ultimo post, cosi capirai tanta presunzione :D
...latito...ma non sempre... ;-)
un abbraccio...continua così!
;-)
Pippi
@ pansy: Ho letto....hahahahahahahahahaha, me la immagino la discussione hahahahahahahahahaha
non so quando salgo a Milano ma se salgo dovrà essere il tuo fidanzato a raccontarmela, già me l'immagino hahahahahahahaha
(salutamelo eh!)
@ Pippi: Attenta alla catturandi, latitante! :P
Belli!!
E pensa che io sono pure figlio di un ex ferroviere!
E' sempre bello leggerti!
Per i conntatti, dai un occhiata al sito COmma22 e se ti interessa manda i tuoi racconti all'antezione di Cinzia Negherbon e Daniele Brolli
Buona giornata
fra
a me viaggiare in treno mi fa venire le tue stesse riflessioni, consocere altrove è una vera sfida secondo me perchè ogniuno ha una propia vita da raccontare ogni faccia è degan di nota
garbato amico. te, Zomarello, come fai a dire che non ti leggo? leggo, rileggo, (a volte staNpo), mugino e rimugino.
sempre ammirato, sempre presente
t'abbraccio
Buona giornata, caro Meim. :)
marò baol...non immaginavo che fosse un posto cosi affollato il tuo! :) bravo!
love, mod
chi non visita
http://nsurds.blogspot.com/
(cliccare sull'apecar verde al termine della blogrollo di Baol)
sarà colpito da Piedite Grattite:
sapevatelo!
@ Fumettista: Allora il tuo parere vale doppio :D
@ Fra: Grazie! Ho visto sul sito, ma non ho trovato scritto che accettano manoscritti....boh
@ Carmine Volpe: Il treno ha la sua poesia :)
@ digito: DiGGitone bello, grazie!!!
@ enne: Buongiorno a te Neeeeit
@ mod: Sono un bravo anfitrione :D
@ berry: Addirittura la Piedite Grattite?! Azz...
sono rimasta ammaliata
MERAVIGLIOSI
bravo!
:*
@ Queen B: Addirittura? Grazie!
02.10.2013 sei (sempre) un grande: nello stile e in altre tante cose
@ En Joy: Grazie amica mia :)
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