Il post dalle tre parole di MarKino
L’evoluzione di un gruppo
La porta si apre con uno schianto seguito da un rutto da fare invidia ad un boeing 747 in fase di atterraggio, per essere precisi è il rutto a spalancare la porta facendola gemere sui cardini; è Giovanni, detto Jo, magro come un chiodo con un diaframma che dovrebbe essere oggetto di studi per quello che riesce a produrre. A dodici anni, durante una lezione di canto lirico il suo maestro gli disse: “Usa il diaframma”; intonò l’aria “Libiamo ne’ lieti calici” dalla Traviata con un unico rutto da 120 decibel; alla “a” di “calici” esplosero i vetri delle finestre e ci furono danni strutturali all’edificio: quindici milioni di lire di danni, per fortuna coperti da una assicurazione contro eventi sismici. L’unico commento del suo maestro fu: “Sembrava che a cantarla fosse Linda Blair ne “L’Esorcista”. Da allora Giovanni cambiò genere di musica e adesso, dopo aver militato per anni nei Macellatori della domenica, gruppo heavy di Castellaneta Marina, come bassista, ha fondato un gruppo suo con i due compagni di appartamento; non avevano ancora scelto il nome ma c’erano già tre denunce per rumori molesti. Jo entra nella stanza, lo sguardo viene calamitato dai suoi due compagni: Michele detto Mick, chitarra solista e seconda voce nonché autore dei testi, per le musiche si affidavano alla fonderia industriale dietro l’angolo, e Oronzo detto Orr, batterista ed esperto di tutto ciò che riguarda il trash metal, conosce a memoria tutti i dischi, side project compresi, di tutti i gruppi, dai più famosi a sconosciute formazioni scandinave di villaggi della costa nord. Dopo la panoramica sul resto del gruppo Jo alza la testa e vede un grosso striscione con su scritto: “The Miurgo”; “Che cazzo è quella cosa?”, Mick lo guarda sogghignando “Non ti piace? E’ il nuovo nome del gruppo”, “Ma non stavamo pensando di chiamarci The evil sons of Efesto?”, “Sì, ma poi Orr mi ha detto che sua cugina ha deciso di cambiare il nome del gruppo in The naughty daughters of Afrodite, ormai gli dei greci erano tutti sputtanati”, “Che palle! Ma quale cugina?”, “Eufy”. Eufemia detta Eufy, figlia della sorella del padre di Orr e tremenda voce solista, diplomata geometra in una classe tutta di maschi, fregava i soldi ai suoi compagni minacciandoli con il compasso. Al suo ultimo concerto, quando ancora si chiamavano Sister Knife, aveva picchiato a sangue una che cercava di salire sul palco, era la bassista che aveva fatto stage diving e cercava di risalire. “Vabbè, ma The Miurgo che significa?”, “Niente, il bello è quello, in inglese non significa niente però suona come Demiurgo”, “E che vuol dire?”, “Nella filosofia platonica l’artefice divino ordinatore del mondo, il creatore; saremo i creatori di un nuovo suono!”, “Dimmi la verità, demiurgo è la nuova parola di oggi?”, “Sì”, Mick aveva deciso di imparare una nuova parola ogni giorno, per questo è considerato l’intellettuale del gruppo ed infatti i testi li scrive lui. Jo sorride aprendosi una bottiglia di birra con i denti, sputa via i pezzi di vetro e fa una sorsata; modula un bitonale “Mi piace” e con la “a” spegne il televisore dei vicini. Mick si alza in piedi e lo abbraccia “Diventeremo più famosi dei Gentle Cannibals con il loro disco My brother for dinner tonight”. Alla citazione del disco Orr si sveglia dal torpore: “My brother for dinner tonight, 1997, LP di maggior successo dei Gentle Cannibals gruppo punk metal di Rovigo, la recensione della rivista di settore Urlo Intonato: My brother for dinner tonight non è un semplice disco, è un pantagruelico pasto di suoni da cui si esce sazi ma ancora affamati”, Orr conclude aprendo una birra con le dita dei piedi e svuotandola prima ancora che il tappo tocchi il pavimento. “Allora siamo d’accordo, domani sera al concorso per nuovi gruppi ci presentiamo come i The Miurgo”, “Sì, spaccheremo, nessuno si permetterà di irriderci!”, “Di farci che?”, “Irridere: ridere e scherzare sopra qualcosa, prendersi gioco, sbeffeggiare”, “Un’altra parola nuova?”, “Sì, ero così felice che ho voluto esagerare, però ora basta che c’ho già mal di testa”.
38 commenti:
Oronzo detto Orr e` arte.
Molto molto divertente!
Sempre più bravo il nostro mago Baol. ;)
Meim, per le risate ho sputato sul monitor.
Mi capita, a volte.
E' vero: sei molto bravo, e divertente.
:-)
oh oh!! Blavo!Blavo!Blavo!...:D
A questo punto, terminata la lettura, ti ordino di inserire i The Miurgo come sfondo alle avventure di M&M...non vorrai sprecare tutta questa poesia!?
p.s.
ho ruttato mentre scrivevo "poesia"
@ MarKino: Calogero detto Cal non avrebbe avuto lo stesso impatto :D
@ Ross: Si fa quel che si può ;)
@ enne: Dovresti metterci dei tergicristalli allora :D
@ Chica: Glazie glazie glazie ;)
@ berry write: Vedrò quello che si può fare :D
il racconto che in assoluto mi è piaciuto di più!!! :D spettacolo!
mannaggia :-)
...poteva anche finire a giocare a rugby ...arrivano di quei rutti dal campo!!!! ti meriti un WOW!
ciao!!!
Sto rotolandomi dal ridere!!! :D grazie per aver concluso la mia goinatata in bellezza :)
Un abbraccio
fra
sei un mito
ma ce lo sai
e mi sembrava che non potevano essere finiti i racconti ispirati dalle tre parole
inutile dirtelo...sei bravo!
Io una come Eufy l'ho conosciuta, giuro. Punk milanese anni Ottanta.
Fantastico il racconto, ma lo sarebbe di più se avesse un seguito.
ciao davvero originale, ma niente supera il nome scelto per il gruppo! geniale. ciao
Ce lo affilo anche io uno "strabravo" dietro a tutti questi commenti, che si sa...sei un narcisetto esibizionista tu! ;)* Sai dove suonano la prima? Ho un'amico da presentare a Jo... già alle elementari ruttava mentre ripeteva le capitali d'Italia. Un vero talento, anche lui.
@ Zion: Arrossisco :)
@ Alessandra: Seeee....come se dal pubblico non arriva niente...ci sono certe mamme di giocatori che...ooooops :D
@ Fra: Sempre un piacere, temevo che ti fossi scordata del mio blog :)
@ zefirina: aGGraZZie ma se te m'ho dici e mMejo!
@ Suysan: Seee, sono solo ad un terzo dell'opera, continueranno :)
@ Alberto: La realtà supera la fantasia allora...boh, magari il seguito lo avrà :D
@ elena: Ehehehehehehehe, grazie
@ Maraptica: Suonano alla sagra della bietola azziduta alla contrada la Cozzana, Monopoli, se vuole presentarsi alle audizioni sappia che c'è una lunga fila, ci sono un paio di miei amici anche: uno che è riuscito a dirè "Oh Francè chiudi la finestra che sta difescrando" con un unico rutto ed un altro che ha fatto suonare l'allarme di una macchina a dieci metri...
Una leggenda metropolitana narra che se rutti "vorreiessereunbaol", per tre volte di fila, Ozzy Osbourne ti si materializza lì per lì.
Col pippistrello ancora tra i denti.
@ berry: E se durante una notte di luna piena, con un rutto da Chinotto ghiacciato dici: "izzuilgatted i immad" si materializza un ape piaggio indemoniata
Due cose mi hanno colpito sopra tutte le altre: il rutto e Oronzo. Grande mastro Baol.
Davvero molto divertente! Bravo!
Eufy mi piace un sacco... sarà che condividiamo lo stesso animo pacifico (lei minacciava i compagni con un compasso, io alla materna ho rotto il naso ad un mio compagno... va beh, storia vecchia!).
Ciao!
I wish not agree on it. I think warm-hearted post. Expressly the title-deed attracted me to read the intact story.
@ Maurizio: Grazie, troppo buono dottò!
@ Viviana: Bella personcina interessante... :)
@ Anonimo: Eh?!
ahahah! praticamente una sit com simile ai Monty Python !
very well bro!
bah, io già adoro la parola 'pantagruelico'!
Un bacio
The Miurgo, geniale come nome di un gruppo...!!!
..fa il paio con quel tipo che si fa chiamare The Niro! sul serio!
ruttando ruttando che male vi fo'?
@ fabio: Addirittura i Monty Python? Wow! Grazie bro!
@ Zelda: Beh, sì, è una bella parola :D
@ indierocker: Sì, diciamo che l'intenzione credo sia la stessa :)
@ @enio: Hai colto nel segno ;)
^ __ ^ accidenti, di questo passo dovrò ricorrere di nuovo al vocabolario dei sinonimi per elogiarti.
Ho diversi amici che hanno un blog ed ogni tanto si divertono ad organizzare delle serate di lettura, in cui leggono sia cose di autori famosi che estratti dei loro racconti
Se vivevi a Roma sai le fans,avresti spopolato con i tuoi e avresti lasciato tutti a bocca aperta ^ __ ^
un super abbraccio e un bacetto
vabè...che ti considero un mito si sa no?;-DDDD
da me c'è un premio anche per te!:-)
un bacio;-*
Voto per "pantagruelico"...mi fa ridere sto termine!Eheheheh :D
@ albafucens: Sei davvero troppo gentile, se i tuoi amici vogliono leggere qualcosa di mio mica mi offendo, basta citare l'autore :D
@ Aglaia: Grazie, grazie e pure grazie
@ Guernica: Gran bel termine no? :D
MI-TI-CO!
MI-TI-CO!
MI-TI-CO!
Ho un amico che somiglia tanto a Mik e... suona in un gruppo!!! :*DDD
Dì la verità... abbiamo amici in comune?! :DDD
Un bacione!
Ma lo vedi che quando vuoi sei bravo.....
Il ragazzo è intelligente ma non si impegna!!!
Sotto con un'altra sfornata di post suggeriti! (che vuoi sono le 12.35 ed inizio ad avere appetito..)
baci baci
p.s. io sto ancora aspettando.
@ Gatadaplar: Tutto è possiBBole :)
@ la volpe: Spero di riuscire a colmare le lacune quanto prima...
E comunque bentornata eh, qui ci si preoccupa :P
ehm ehm...toc...toc...
@ L.: Bentrovata, prego, entra pure, vuoi bere qualcosa? Un caffè? ;)
F*A*N*T*A*S*T*I*C*O!
se rido ruttando te la prendi o lo interpreti come un segno che ho gradito? :-D
haru
@ haru: Ridere ruttando deve essere un po' come il suono della risata di Pietro Gambadilegno, fantastico :D
Posta un commento