Seduto guardo la storia, a volte, o almeno credo sia quella, quell'insieme di immagini che mi passano davanti, spesso troppo veloci e non trovo la ragione da nessuna parte ma proprio da nessuna, eppure la cerco con la lente di ingrandimento, tanto per essere sicuro. Ascolto attentamente e non trovo ragione nell'astio, mi dispiace, non trovo ragione nel livore e se c'è uno che ne capisce di livore, quello sono io e mi fate ridere, imbambolati alle parole di un nuovo messia, chiunque sia, che ci illude che farà questo e quello, ma crescete! Cresciamo, per una volta almeno, anche una sola sarebbe già una conquista. Preferisco la musica, quella dove non capisco le parole, non mi va proprio di capire, lo capite? Proprio perché pensate di aver capito, tutto, preferisco non capire e starmene qui ad orecchie spiegate alle note. Preferisco un porno, guardate, alle cazzate, a tutte le cazzate, quelle scritte, quelle parlate; quelle gridate e sussurrate, meglio degli ansimi assestati bene. Preferisco un panino da McDonald credetemi, ché meglio scempiarmi il fegato dei coglioni ché all'estremo non c'è ragione e non lo capiamo proprio, non lo vogliamo capire. Come palloncini attaccati al rubinetto, ci gonfiamo, tutti incazzati, alla fin fine, con le palle vorticose, gelosi di quello che pensiamo, orgogliosi di quello che ci fanno pensare gli altri. Preferisco cambiare canale, guardami il Boss delle torte, le cucine da incubo i masterchef di tutto il mondo perché mi sono rotto e non c'ho il millechiodi, l'ho finito all'ultima lettura, fracassato in anima e corpo e rimontato. Seduto mi metto a ridere ché non c'è rigo che leggo in giro che non mi vuole dire che sbaglio, che ne sa più di me, che c'hanno ragione loro; sono seduto, dalla parte del torto, naturalmente, causa posti occupati dall'altra parte.
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36 commenti:
Il tuo sfogo mi ha molto colpito (già il titolo scelto aveva attirato la mia attenzione)... "Preferisco la musica, quella dove non capisco le parole"...forse tante volte per evadere da quella realtà e da quelle giornata che sembrano non finir mai....o dove non ci sentiamo capiti...
ciao
Grande. Condivido l'inutilità della rabbia. Che spesso si sposa alla stupidità e alla voglia di non pensare, se non con la testa degli altri. ciò mi fa tristezza a paura. Daniel
La faccenda dei "messia" è molto interessante peraltro. Sembra quasi che ogni movimento di pensiero debba avere un Guru, un garante, un santone carismatico ad appoggiarlo e sostenerlo, pena, appunto, passare dalla parte del "torto", che invece non ha mai sponsor.
mh
tutti si accodano, ecco.
qua c'avevi l'ascendente belligerante.
ah bhe la ragione gliela si da agli asini, la ragione è di legno. ognuno mostra quello che ha.
preferire quello che si è sta diventando un lusso.
chi cerca la storia stile "due cuori e una capanna".
io cammino nel sentiero che porta ad un cuore di lusso.
e nn sbaglio.
musica.
fammi un po di spazio, che mi siedo pure io
birretta?
Intanto che guardi la storia, La storia che non c'insegnerà niente , puoi sempre ascoltarti una canzone senza capirne le parole....
birretta anch'io, se non altro per ritagliarci una bolla tranquilla, pacifica e civile per un po', posso? :-)
Io invece sai cosa guardo? Man VS. Food.
Ho eletto Adam Richman (il presentatore) come mio Dio personale. E fa pure venir tanta fame quel programma! Guardalo anche tu.
Certo che sei incazzato forte!
A me piacciono i tipi come te, che quando sono incazzati invece di chiudersi nel cesso e farsi le boccacce allo specchio lo dicono chiaro e tondo come fai tu. Non sarà molto politicamente corretto (ma qualcuno mi spieghi oggi, in questa nostra comune Europa di merda, cosa significhi politicamente corretto), ma rende bene lo stato d'animo.
Quando ho iniziato a lavorare, venendo da un'esperienza di ufficiale dell'esercito, ero capo deposito di una grossa azienda del Nord a Roma. Mi comportavo come avevo imparato sotto le armi, cioè con signorilità trattavo subalterni e soprattutto clienti chiassosi e caciaroni.
Il nostro capo tecnico mi diede un suggerimento, che ritengo oggi prezioso: "Iacopò, tu te devi imparà a mannà affanculo la gente".
Si chiamava Remo, San Remo dicevamo noi. Oggi so che aveva ragione lui.
se charlie permette mi accodo anche io e porto una cassetta di birra!
spengere la tele no?
che tanto il porno te lo guardi meglio su dvd ...!
ti concedo il big porno, e pure la big birretta in compagnia, ma il BIG MAC no! :))
Si sta comodi da questa parte. Visto che dall'altra parte ci vogliono stare tutti e tutti i posti sono occupati, da questa ci sono posti liberi e si può stare non solo seduti, ma anche un po' sdraiati, comodi e rilassati. :)
Perché siamo tutti stimati professori, e la nostra verità è assoluta... Siamo un branco di pecore che ragioniamo col cervello degli altri... Perché se esci fuori dal coro, sei uno spostato...
E allora anch'io voglio ascoltare la musica di cui non capisco le parole, e mi siedo sul bordo di una scogliera col mare in tempesta, e aspetto.
Adesso però io una cosa che forse potrebbe essere sensata la vorrei dire: tu fai uno sfogo che è stra-legittimo, di esasperazione in cui non trovi più neanche chi abbia ragione o chi abbia torto rispetto al nostro vivere attuale. Così come sei esausto, probabilmente, da chi ti chiede partecipazione 'contro' un certo sistema e quindi decidi a un certo punto di abbandonartici e lasciar andare. E ok. Ma la qualità delle nostre vite è agghiacciante, e non puoi negare che vi siano dei responsabili di questo. Ora, che uno sia stanco di lottare, o incazzato per le indignazioni e i blablabla che però non portano a nulla, mi trova d'accordo. ma piuttosto che abbandonarmi al panta rei del mare dell'idiozia che mi circonda e mi viene propinata, io continuo a pensare che sia già un atto di resistenza/lotta essere se stessi - anche appunto solo con chiacchierata davanti a birretta. Non cedere a ciò che mi fa schifo, sostanzialmente. Ovvero con un esempio, mai e poi mai mi faranno riaccendere la televisione per vedere un reality (a meno che non sia una 'cura Ludovico', ma lì saremo in dittatura manifesta e vabbè: spero d'essere morta prima).
@ Giorgia: Ciao a te, sì, la musica spesso è una manna anche per quelle giornate così, in cui non ci si sente capiti o che sono troppo pesanti da sopportare.
@ Daniel: Io, più che altro, sono spaventato dalla rabbia di gruppo...la rabbia in sè è un sentimento tutto sommato condivisibile :)
@ Cawarfidae: Il fatto è che, secondo me, ci pigliano per il guru...diciamo così :)
@ The Ashram of Roses: ???
@ Zion: Non tutti tutti eh
@ chaillrun: Ultimamente ho spesso quell'ascendente :/
@ Charlie68g: Sempre disposto alla birretta con amici, accomodati!
@ Caigo: Hai pure beccato uno dei miei cantanti preferiti :D
@ Minerva: Accomodati pure, tanto penso che tra un po' saremo in molti, riempiremo un pub :)
@ pesa: Mi è capitato solo una volta di trovarmi...grande! :D
@ Vincenzo Iacoponi: Avevo provato ad andare in bagno ma era occupato e dall'altra parte mi dicevano ancora un minuto... :D
Grazie davvero per il tuo commento, sì, a volte sono incazzato forte :)
@ pOpale: Ma certo pOp, ti si aspetta! ;)
@ silvia: Ma alla tele ci sono anche alcuni programmi interessanti! :D
@ Signor Ponza: E poi da questo lato c'è la birra migliore! ;)
@ Debora: Diffido sempre delle verità assolute ma, soprattutto, di chi le professa.
@ Minerva2: Quello che dici è sensatissimo ma, forse, quello che non si capisce dal mio post è che io lotto anche di più :)
ti capisco
In torto ci siamo tutti, incazzarsi non serve ma fa bene. Allo sttao attuale sei il più "vecchio" blogger che seguo. Anni e anni.
Portandomi tu sul tuo culo, inevitabilmente, mi trovo spiaccicata faccia schiacciata su una sedia dalla parte del torto a guardare la storia.
Fa niente, tanto.. anche se ti fossi stata simpatica mi sarei seduta da quella parte lo stesso ;)
Chiudo la porta, accendo le casse grandi ed inizio a cantare.
Facciamo così: mentre ti guardi un bel film porno, ti mangi un Big Mac e ti bevi una birretta.. OK?
Come capisco. Io ho risolto tenendo sempre in mano una dose letale di tetrodotossina e rivalutando l'indiscutibile utilità degli amici immaginari.
Fatemi un po' di spazio tra voi che state dalla parte del torto. La birretta per me la porto io, chè ho gusti tutti miei (ma non voglio obbligare voialtri a tracannare birra calda…). Spegniamo la tv col suo gracchiante mantra recitato da nuovi o rinnovati messia e ci facciamo una chiacchierata tra noi, gente vera con le pezze al culo.
@ chaillrun: Grazie :)
@ minimo: Finchè la rabbia non ci consuma hai ragione, un po' di rabbia fa bene. Grazie di essere un mio lettore da tanto tempo, spero di continuare ancora ad esserlo :)
@ Grace: Sapessi come sono con quelli che mi stanno davvero antipatici :)
@ Darjo: Ora sono curioso, cosa canti? :)
@ la Cri: Ok, ma c'è anche il "rutto libero" di fantozziana memoria???
@ Emma Peel: Dillo a me, io ho personalità multiple ed un grosso acquario di fugu, a casa :D
@ Viviana B.: Accomodati pure, la chiacchiera fra amici fa sempre bene, non menarci però! :D
(la birra calda nun se po' sentì!!!)
ultimamente si stanno liberando i posti dalla parte della ragione...
@ endi: Sì ma sono sempre posti che attribuiscono per raccomandazione :/
io sto a fianco a te mica per altro..." posti occupati dall'altra parte "...mai letta cosa tanto profonda!!! _marì
@ GIALLOSANMARINO: Vorrei dirti che è farina del mio sacco ma ho semplicemente parafrasato una frase di B. Brecht che diceva ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati.
L'aria non è cambiata molto da allora eh? :)
Questo stato d'animo lo si comprende in pieno, dal momento che affiora identico leggendoti. Leggere di rabbia verso la rabbia fa arrabbiare.
Colpita, comunque, da questa scrittura.
@ E.: Per prima cosa benvenuta e grazie e poi....beh, sì, ero un po' incazzato (un po' tanto...)
capisci perchè non compro quotidiani, non guardo il telegiornale, non cerco la cronaca in internet?
Come dici tu, preferisco svagare la mente... e intanto tutto va a rotoli...
@ Gata: Guarda, i telegiornali li evito anche io e l'unico quotidiano che, ormai, leggo è il Sole24Ore.
Pero il mio post non puntava così in alto, no, il mio post puntava proprio ai tanti che, in rete, sui blog, si ergono a paladini di un'idea riempiendosi la bocca di parole trite e ritrite ma, soprattutto, non rispettando gli altri
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