03 maggio 2011

Da bambino volevo guarire i ciliegi quando rossi di frutti li credevo feriti, la salute per me li aveva lasciati coi fiori di neve che avevan perduti


Parole tratte da "Un medico" (De Andrè - Bentivoglio - Piovani), traccia numero 6 del meraviglioso disco del 1971, "Non al denaro, non all'amore, nè al cielo" che si ispirava alla Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters...Alligatò, mo non fare il precisetti come al solito!!!

26 commenti:

takajiro ha detto...

che pezzo pazzesco quello.
visto che torno!?
pure per primo pare!!

Sarah ha detto...

Non so... vuoi scriverci anche a che ora l'hanno scritta, così non rischi di esser ripreso?! ;) Adoro la natura che si scatena in questo periodo dell'anno! :*

marge ha detto...

Bello il brano che hai scelto, io in piena adolescenza ho amato quel LP (si chiamavano così una volta!!!!!)

GIO - PRONTO AL PEGGIO ha detto...

....alle volte vorrei parlare come te..

e questo vale per il tuo post e il tuo commento sul mio post

mr.Hyde ha detto...

Complimenti. Il post è una delicata poesia (compresa l'immagine)..

premio petrolio ha detto...

Oggi come oggi, qui in Puglia, nel mio paesello, ci sta… benissimo! ;)

Absinto ha detto...

De André immenso.

web runner ha detto...

Edgar Lee Masters, Baol, Edgar Lee MasterS. Non Master.
La Salamandra (ché l'Alligatore è un attimo impegnato).
Pezzo fantastico come tutto l'album.

Debora ha detto...

Un brano speciale, di un artista unico a colonna sonora di una stagione che ha dell'incredibile!!

nico ha detto...

Che album!!! Ogni canzone merita di essere ascoltata, è impossibile scegliere! Forse invece si può essere legati a una più delle altre! Per me è "Un malato di cuore".

ciku ha detto...

ammiro molto quelli che riescono a mangiarsi una ciliegia o una susina senza maciullarla, come faccio io, per cercarvi un verme.
(di quell'album lì io adoro un malato di cuore. amen)

Unknown ha detto...

Non so mai quali scegliere, tra i brani preferiti: in ognuno c'è qualcosa di me. Esattamente come in questo.

Emanuele Secco ha detto...

Sempre stupendo...

E.

Anonimo ha detto...

io adoro Faber. Non sono un'esperta di musica, ma lui mi piace tanto tanto tanto. Ci sono cresciuta zompettando sulle sue note!

Curly ha detto...

Il tuo blog è sempre fonte di ispirazione... e le scelte musicali sono sempre ottime!

Adriano Maini ha detto...

Immensa pura poesia!

Caty ha detto...

cantare la vita e l'immensa tristezza .bella scelta.

Adriana ha detto...

Ah, che album! Ma la mia preferita è Il suonatore Jones :-)

Alligatore ha detto...

Ah, ah, ah, leggo solo ora, e posso dire impeccabile ...e poi: torna presto (ti leggo fin dagli inizi, anche se abbiamo cominciato a commentare nei rispettivi blog tardi).

Baol ha detto...

@ tutti: Grazie, ogni parola di Faber è poesia

JANAS ha detto...

non è in tema con il post e con De Andrè che amo...questo è il mio Arrivederci pe te:

ciao Baol ..ogni tanto abbiamo bisogno di allontanarci ..anche dalle cose che piu amiamo, prendere le distanze, ci aiuta ad avere una visione del tutto, un visione meno frammentata, o comunque una visione diversa;
spesso dopo queste pause, quando torniamo, troviamo il modo di arricchirle di nuove esperienze!
un abbraccio

Gata da Plar - Mony ha detto...

BAOL che vuol dire "una pausa dal blog"..??? quanto starai "via"? ma torni eh? vero che torni??? :*)
Buon riposo e a prestissimo!

Unknown ha detto...

uhmmmmmm spero che la manutenzione non duri troppo.

Baol ha detto...

@ JANAS: Grazie per il tuo arrivederci, concordo con quello che hai scritto anche se a volte è difficile allontanarsi oppure non lo si fa del tutto o nella maniera adeguata, sono delle piccole sospensioni dell'anima.

@ Gata: In fondo non sono nemmeno andato via...

@ TuristadiMestiere: Credo che, in fondo, se dovessi davvero fare una manutenzione non dovrei tornare mai più ma, visto che non ce la farei mai a rinunciare, tornerò :)

nico ha detto...

Meim, "mi ti" stai trasformando in un poeta?
Secondo me ne avrresti le capacità.
:)

Baol ha detto...

@ nico: Naaaaa, il poeta era Fab :)