24 maggio 2008

Un piccolo luogo oscuro

C’era una che mi piaceva, anni fa; una che poi hanno convinto avesse dei limiti ed allora, di punto in bianco, ha interrotto la strada che stava percorrendo e si è fermata a fare altro. Avevo un amico, certo, c’è ancora quel amico, quando raramente ci vediamo io lo saluto ancora come sempre. Allora lo eravamo di più e si chiacchierava insieme e lui ascoltava me ed io ascoltavo lui. Questo mio amico stava con una mia amica, una che tempo prima piaceva a me ma che non le piacevo, però eravamo amici ed allora, richiestomi, li ho fatti conoscere e loro si sono fatti qualche anno insieme. Questa mia amica era amica di quella che piaceva a me, anche io ero suo amico ma lei di più, era tipo la migliore amica. Lo so che le cose si stanno facendo complicate e si intrecciano, la vita è un po’ così e se prendete carta e penna e vi fate uno schema magari è più facile. Un giorno, a luglio, faceva caldo; tutti i giorni in realtà ma quel sabato pomeriggio forse di più o così ci sembrava ed allora decidemmo che il giorno dopo saremmo andati tutta la giornata al mare, io, i due e quella che mi piaceva e magari al mare trovavamo altri amici. Quando si fanno queste cose ci si organizza, si decide chi prende la macchina e cosa mangiare; l’idea era bella, stare al mare con gli amici, compresa quella che ti piace, non può che essere una grande idea. Mi piaceva essere puntuale, mi piace ancora adesso; all’orario convenuto ero bello e pronto con la busta con le focacce imbottite e guardavo fuori dalla finestra aspettando che passassero a prendermi. Anche dopo aver atteso il ritardo canonico però, non si vedeva l’ombra dei miei amici ed allora provai a telefonare ma non mi rispondevano. Uno si preoccupa quando succedono queste cose ed allora mi misi nella mia macchina e me ne andai a casa del mio amico, citofonai e alla mamma, affacciatasi al balcone, dissi: “Buongiorno signora, c’è G.?”, “E’ andato via da un’ora, è andato al mare. Gli devo dire qualcosa?”, “No signora, arrivederci”, chè mica glielo puoi dire alla mamma che il figlio, tuo amico, un’ora prima doveva passare a prendere pure te. L’abbandono e il tradimento sono traumi che fanno male a tutte le età, fatichi ad accettarli, soprattutto quando non riesci a spiegartene i motivi. Me ne tornai a casa e mi feci un giro in bici e poi mi mangiai la mia focaccia imbottita e la loro la buttai che mica puoi farla trovare lì quando torna tua madre, lei ti chiederebbe spiegazioni, ti direbbe: “E queste? Non sei andato al mare?”, perché è difficile inventarsi una scusa, perché non gli puoi dire: “Mà, sai l’amico mio? Beh, quello mi ha lasciato qui senza avvisare”. Quella sera stessa me li sono ritrovati davanti, i miei amici, che cercavano di spiegarmi attraverso le scuse che non erano passati perché quella che mi piaceva non voleva, le davo fastidio; il fastidio, come un callo o una vescica insomma. In quel momento un po’ sono cresciuto e cambiato, in quel momento esatto lì. Da allora i miei amici sono aumentati, con tanti non mi sento più, altri nuovi sono arrivati ma alcune cose mi sono rimaste da allora: l’ansia dell’attesa quando devono passare a prendermi ma soprattutto la delusione nel constatare che, a volte, gli amici cambiano. Ora come allora mi chiedo il perché delle cose, perché si deve dare l’amicizia per scontata, perché l’amico deve sempre capire. Da allora non sono poi cambiato molto, sempre pronto a dare un braccio per un amico, però mi accorgo di un sacco di cose; mi accorgo di come le cose cambino, di come quello sempre pronto a dire “vediamoci, organizziamo”, una volta trovata una ragione di vita si scordi pure di come si dica, forse perché non ne ha più bisogno; di come si cambino gli affetti e le occasioni. Se sono sempre stupido ma spesso cinico dovete ringraziare tre miei amici ed una giornata al mare saltata.

104 commenti:

desaparecida ha detto...

prima-prima-prima

trallallerulallallà

intanto voglio un bacio al vincitore.....

poi ora ti leggo che se no pare brutto! ;)

desaparecida ha detto...

un po' mi hai intristita....

xchè tutto cambia,ed è vero,ed è meglio così,anche capire e soffrire in quel momento,
....xò in quel preciso momento,è come bere una bottigliette di novalgina....così senza niente altro aggiunto!

Che poi a me la novalgina piace....ma solo qlche goccia...
è solo all'inizio che è amara,poi il retrogusto è dolce!

Vabbè nn ti scarabbocchio +
lascio spazio ai tuoi 100 commentatori quotidiani.

che sei un tesoruccio (pure cinico)lo sai.... ;)

Irene ha detto...

... sempre doppia personalità? Quasi bipolare? eheheheh

Il bello della vita è proprio il vederci cambiare un po' tutti i giorni, in questi cambiamenti ci danno "spesso una mano" anche i rapporti con gli altri. ciao buon fine settimana

Sara ha detto...

Quanta malinconia e verità in questo post...

All'inizio mi stavo un pò perdendo,poi invece mi sono ritrovata nelle tue parole..a chi non è mai capitata una cosa del genere???

:-)

elena ha detto...

Sindrome d'abbandono.. eh. Ho presente.
Tutti noi abbiamo quei piccolo inutili episodi che ci cambiano tantissimo, ci feriscono mortalmente, poi morto non sei, è solo una cicatrice.
Credevi eh.
baci.

Anonimo ha detto...

L'amarezza di questo post la capisco, ci sono quei passaggi in cui si cresce, come questo. E sì, si diventa più cinici.

E' un bel blog questo, ciao.

Anna Maria ha detto...

Certi "amici" sono come delle piattole, e prima ce ne liberiamo (o se ne vanno) e meglio è, dovresti festeggiare ogni giorno per la loro andata al mare senza di te, quel giorno ;)

Fiestaaaa :)))

JANAS ha detto...

beh..forse chiamavi amici chi non lo era....
se fossi stato nei panni del tuo pseudo amico...avrei detto all'amica: "vabbene ..se non lo sopporti allora scendi!"

sai anche a me da ragazza è successa una cosa simile, amiche che ti dicono ...stasera non usciamo, e poi passi per il corso e le vedi passeggiare!
"perchè non mi avete detto niente del cambio di programma e invitato ad uscire?"
"perchè poi i ragazzi guardano te!"
uhm..quasi quasi vi dovrei dire grazie per questa risposta...invece vi dico che siete tre Stronze!
poi ..alla luce di questa esperienza mi sono accorta di come avessero sempre lavorato per screditarmi agli occhi degli altri!
Ma poi...poi...si cambia, e io di amici veri poi li ho trovati come te...quelli non erano amici, tutto qui..hai confuso l'aglio con la cipolla! suppongo sia capitato a tutti ...ora che sai cos'è l'aglio e cos'è la cipolla ...vai tranquillo! e se ti sbagli... perchè chiudi gli occhi e sei un po raffreddato per riconoscerle/li dall'odore...insomma un po distratto...pazienza...ma non cambiare ...conserva la tua sensibilità e la tua coscienza pulita....non ti meritano! Meno male che ti sei evitato una stupida per fidanzata....pensa al tempo risparmiato! l'hai capito subito!

Anna Righeblu ha detto...

Succede, direi che in tutte le comitive ci sono tipi e tipette così.
La tipa doveva piacere a qualcuno dei tuoi "amici". (magari l'hai scritto ma, con tutti quegli intrecci iniziali...)
Ritieni che il cinismo di Baol sia nato da una sola giornata di mare saltata?
Può darsi, certe virate destabilizzano.

Un abbraccio e buon fine settimana

InTerysta ha detto...

Scusa Testimonial c'è qualcosa che dovrei sapere? Perchè inizio a preoccuparmi......

LB ha detto...

Minchia, simpaticoni! Una telefonata - pure con una scusa patetica, giusto per non farti stare ad aspettare - no?

fabio r. ha detto...

ma se sei un simpaticoooneee!! sei cortese, intelligente (almeno pare...) un buon partito prt un radioso futuro nella finanza, manco brutto, anzi (a vederti con Margy almeno, ma lei è mooolto neglio) e pure interista!!!

certo, un po' fastidiosetto potresti esserlo...ma chi non lo è?? :-D

Fabrizio ha detto...

Io invece lo devo alla mia ragazza del liceo.
Che scoprii fosse solita ad avere distrazioni.
Distrazioni con un nome ed un cognome.


Ovviamente non è più la mia ragazza e magari un giorno ti racconto pure come ho scoperto i suoi intrallazzi.
Che anche quello ha del surreale.

E poi anche a me è capitato di beccarmi un paccone allucinante.
Da uno dei miei migliori amici, durante l'interrail. Avevamo diviso il grupone e io dovevo ripescare questo mio amico davanti a Notre Dame, per poi riunirmi agli altri.

Beh, dopo tre quarti d'ora ad aspettare lì come un pirla, ho raggiunto gli altri e siamo andati a vedere MIB2 al Lido, in anteprima.
Il pirlone l'ho ripescato in albergo, quella sera. Abbiamo fatto il litigio più grande che ci fosse mai capitato.
Ma è servito.
Non mi ha mai tirato più pacchi e siamo rimasti amici.
E direi che è pure diventato una persona migliore...

Alle volte capitano pure gli happy end!

:)

Fab

Anonimo ha detto...

si cambia... con gli anni, i dolori, le delusioni, gli amici cominci a comprenderli... insomma si cresce
buona domenica a te

mammaepoi ha detto...

questo cinismo ti rende non solo più forte, ma anche più "vero". grazie ai tre amici che ti hanno fatto crescere, anche se in modo poco trasparente..

Simona Carini ha detto...

Ne' stupidita' ne' cinismo, direi, quanto un prendere atto della situazione, che e' importante, come e' importante non lasciare che le esperienze negative gettino ombra sulle possibilita' offerte dal futuro.

Dyo ha detto...

Hai intristito (non interistito) anche me. Vero: abbandono e tradimento non li dimentichi mai.
Spero che quei tre imbecilli tu li abbia cancellati dalla tua vita.
Però io non mi sento di ringraziarli se tu sei come sei: lo saresti stato anche senza il loro vergognosissimo comportamento.
Un abbraccione, Meim.

Mammamsterdam ha detto...

Ah, gli amici: can't live with, can't live without (l'ho detto un paio di giorni fa a proposito di altro).

A volte siamo noi che vediamo a tutti costi un amico in qualcuno che non lo è. A volte siamo invece noi i sanpietro prima che il gallo canti.

Tra settembre e ottobre scorso ho scritto un post, "L'amica immaginaria". Perché la vedo un po'così, quando prendi le cantonate, non erano veri amici: erano amici immaginari, quelli che vediamo solo noi, ma che agli altri sono invisibili.

Però, quello che non strozza ingrassa, chiodo scaccia chiodo, morto un papa se ne fa un altro. E potrei continuare così per ore, diceva la mia amica Stefì, A cui voglio un gran bene ma saranno un 14 anni che non ci vediamo.

daniela ha detto...

Anche a me è capitata una cosa simile. Ero una ragazzina, 14 anni, chè ai miei tempi a 14 anni si era ancora ragazzine, ed ero molto timida e introversa. Uscivo poco con gli amici e desideravo essere l'esatto opposto di quella che ero. Al mare avevo fatto amicizia, non so come, col gruppetto del posto. Una sera mi proposero di andare al cinema con loro e io, dopo molta titubanza, accettai. Dovevano venirmi a prendere alle dieci, non sono mai passati.

Ma il peggio è che io mi ritenevo così indegna di avere amici che non mi stupii più di tanto e li perdonai. Dentro ero ferita a morte ma ho fatto finta di niente, e quelle ferite sono rimaste dentro per anni.

Caro Baoletto, non lo so se sono questi gli episodi che ci rendono cinici. Forse è solo il naturale fluire della vita. Io cinica non mi sento, ma disillusa sì. Però ho imparato a stare bene con me stessa, è questo è un contraccambio non da poco.

Ti abbraccio, in questi giorni pieni di malinconia il tuo post è l'unico che mi sono sentita di commentare.

Devil-May-Care ha detto...

In un modo o nell'altro credo che i nostri due ultimi post siano collegati.
Comunque sia, con tutta la pazienza e la comprensione del mondo, un bel fanculo ogni tanto ci sta. Ci sta proprio bene.
Sono convinto che le porte in faccia insegnino molto di più delle cose belle. Per questo ci cambiano così in fretta.
Di certo non ringrazierei. Preferirei di gran lunga l'innocenza del poter permettersi di dispensare fiducia al prossimo.
Il mondo purtroppo funziona così.
Gli stronzi sono qui per ricordarci che abbiamo i piedi per terra e che qualche volta ci capiterà di pestarne uno... e ci puzzeranno i piedi.

DMC giovane cinico Padawan.

philippewinter ha detto...

eppure si cresce. e poi la vita ti svezza... e i conti tornano prima o dopo.
io lo sò che i conti tornano.
e io lo sò e pure tu.
amaro amore della vita e cambiamento.
chi c'è ora si gode il meglio!

Anonimo ha detto...

bè..vuoi ridere (lo lascio fare a te..ke a me non mi riesce prorpio..!!) ieri,come sai, ho letto il tuo post e, senza entrare in particolari noiosi.., la sera mi è successa la stessa cosa!!:( arg!!
ora la mia richiesta è:puoi scrivere di una tua vincita inaspettata al lotto..così magari io leggo e la sera mi succede la stessa cosa??!! saluti da danielavicina anche nelle esperienze di vita!!

Baol ha detto...

@ desaparecida: Allora, intanto ecco il bacio per la vincitrice :*

A me la novalgina non piace, non la prendo quasi mai...però è così, sul momento sono cose terribili :(

@ irene: Beh, un po' bipolare lo sono, è vero :P

@ sara: Di la verità, hai preso carta e penna e ti sei fatta lo schemino :)

@ elena: Beh, c'è chi dice che un battito d'ali in occidente scatena una tempesta in oriente...anche le piccole cose possono avere un grosso effetto.

@ conte granata: Grazie del commento e del complimento al blog, qui è sempre aperto :)

Baol ha detto...

@ inenarrabile: Sai che hai ragione, però, anche adesso che la vita si è evoluta, se ci ripenso un po' a ncora mi brucia.

@ janas: L'aglio con la cipolla...ehehehehe...sì, può essere. Io non cambio, al massimo mi evolvo da come sono, però queste situazioni ti lasciano dei piccoli cambiamenti inconsci che difficilmente si riescono a controllare.

@ annarigheblu: Che poi sono un buono in fondo :)

@ InTerysta: Mannò amico mio, è solo un vecchissimo ricordo di altri tempi, anche se mi sa che questa storia tu la conosevi già :)

@ lb: Ecco, infatti :)

Baol ha detto...

@ fabio: Grazie per i complimenti, se fossi single ti prenderei come agente :P
Quanto all'essere fastidioso...so esserlo molto! :D

@ fabrizio: Gli happy end capitano, è vero, magari, a guardarlo da una certa ottica anche la mia avventura ha avuto un happy end :)

@ ivy phoneix: Vero, però ci sono cose che ancora adesso non capisco.

@ mammaepoi: Grazie, sì, la penso anche io così, ho capito che, forse, i compromessi con me stesso faccio meglio ad evitarli :)

@ simona: Beh, il crescere sta anche in quello no? :)

Baol ha detto...

@ dyo: E' vero, forse sarei lo stesso, o forse no, chissà...
Quanto a cancellarli, non li ho cancellati, è solo la vita che li ha portati per altre strade.

@ de kokende mamma: Beh, è vero, essendo umani, tutti noi abbiamo le stesse possibilità di fare gli stessi errori, soprattutto se non analizziamo con logica ciò che stiamo facendo.

@ daniela: Grazie, dico solo questo :)

@ DMC: Amico mio, hai ragione, un bel fanculo ogni tanto fa bene :)

@ philippewinter: Vero! ;)

@ danielavicina: Farò quello che posso ;)

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

è successa una cosa simile anche a me, una mia amica che nel frattempo era anche diventata la ragazza di mio fratello..., poi io ci ho litigato furiosamente e dopo un po' (non a causa mia) si è anche mollata con mio fratello...
io non cedo che poi si diventi cinici, semplicemente si impara a valutare le persone...
a me tu non sembri cinico affatto..
cià

MAX ha detto...

Cusa l'è un baol ?
.
.
Cucù .. cucù .. cucù ..

Anonimo ha detto...

Ora ti aggiungo!;)
ok?

Buona domenica, ci sentiamo presto!

Hiraeth ha detto...

Che tenerezza mi hai fatto con questo post... comunque è vero, purtroppo spesso le persone sono peggio di come le crediamo, più egoiste e insensibili e quando ci si rende conto di essersi sbagliati così tanto a giudicarle, fa male, ci si sente traditi oltre che abbandonati, a me è successo un'infinità di volte, con le ragazze, ho sempre avuto sfiducia nel genere femminile, di suo secondo me insitamente portato alle bassezze e all'ipocrisia...
Comunque mi hai appena ispirato un post-papiro di dimensioni bibliche! ;)
P.S. A conoscerti prima ci venivo io a mangiare le focaccie imbottite, che è proprio uno spreco buttar via un simil ben di Dio! Un abbraccione amico mio!

DRESSEL ha detto...

l'opportunismo è il padre del cinismo

NUVOLETTA ha detto...

Bell'amico opportunista, mi sa che sta aumentando l'opportunismo, non esiste la vera amicizia...invece a me è successo che eravamo d'accordo ad accompagnare una persona in emilia-romagna verso sera, cosa è successo nel primo pomeriggio è andata nel suo studio una ragazza che era innamorata pazza di un ragazzo, avevo preparato tutto...verso sera suona il citofano, esco per andare via, il mio amico mi fa c'è un problema non c'è posto perchè la valigia è grande, io non gli ho creduto perchè ho immaginato chi è la valigia, sono entrata in casa e sono uscita da un'altra parte, ma qualcuno mi ha fermato succedeva qualcosa di spiacevole...Verso la tarda serata mi ha telefonato un'amica mi ha detto guarda che la valigia era la tipa...infatti mi ha detto l'amico ma come fa capire subito adesso come mi scuso con lei, adesso perdo l'amicizia con lei per colpa di questa..Il giorno seguente ero andata a trovare un'amica che abitava a due isolati, mentre percorevo la strada passa lui con la bicicletta e si ferma era tutto tremolante, mi fa volevo scusarmi per ieri, gli ho risposto potevi dir la verità alla tipa che il posto era per me, lei era venuta per l'altro così gli sta bene che gli ha fatto il bidone, mi risponde come hai fatto capire subito, non ci vuole mica tanto, c'è anche un modo per capire uno quando racconta le bugie, non sei capace di raccontarle, ma anche il suono della voce ti ha tradito....alla fine abbiamo fatto pace cosa devi fare...volevi rovinare l'amicizia per una mocciosa dopo un'anno si è rotta la compagnia per questa mocciosa...

Lady Cocca ha detto...

sono un po' in ritardo, ma vabbé.. scrivo lo stesso xkè anche io ho capito qsa del genere non molto tempo fa.. le cose cambiano, e sebbene una volta ero disposta a dare braccia e gambe x gli amici, ora x colpa loro sono diventata più egoista.. non me lo sarei mai aspettata, ma ho capito che così come erano cambiati loro, dovevo cambaire anche io..
una bacio!

Carmen Sandiego ha detto...

Non li hai cancellati perchè sei un buono. E questo depone a tuo favore.

digito ergo sum ha detto...

mio nonno, grande poeta contadino, un giorno mi ha preso sotto braccio. abbiamo camminato un po', mi ha guardato e ha detto: "vedi, digito, il mondo è pieno di coglioni. potrebbe anche essercene uno qui, tra di noi, ora. no! non sono io..."

chiaro, no?

Mirtilla ha detto...

...che post malinconicamente riflessivo e triste...
baciotto

Unknown ha detto...

sei sempre un mago con la stilografica...

MarKino ha detto...

che male, l'abbandono.

zefirina ha detto...

ho anche la sindrome dell'ansia dell'attesa, perchè poi io sono talmente puntuale da arrivare sempre prima o essere pronta "da ieri" epoi regolarmente trovo persone ritardatarie.
E la sindrome dell'abbandono è atavica, però ci casco sempre non ho imparato niente

Il Gabbrio ha detto...

Bello, veramente...è partito in sordina e poi ha dato un bel pugno nello stomaco, è arrivato dritto al bersaglio.
Per quanto riguarda la vita vissuta, ti capisco e non è per semplice empatia.
Ci si evolve, molte cose cambiano, a volte per scelta altre per caso, spesso i passaggi sono dolorosi, ma alla fine si rimane in piedi...giusto? ; )

jasmine ha detto...

leggevo il post e, come sempre succede con ogni cosa che leggo, l'ho raffrontato alla mia vita.
Se tu, per questo bidone ti rieni cinico, a me che sono acida,
cosa è successo nella mia gioventù?!?
ah le amicizie!
io forse chiedo e cerco troppo in una amicizia ed è per questo che sono stata spesso ferita.
Ma si volta pagina e si va avanti a testa alta!
ciao baol e buona giornata!

jasmine ha detto...

sorry:
rieni...volevo scrivere "ritieni"
;)

MyP ha detto...

Io sono cambiata nel momento in cui sono stata vicinissima ad una mia amica nel suo momento mooooolto lungo di crisi, e nel momento in cui avevo bisogno io ... non l'ho più vista!!!
Ho capito che non tutti danno all'amicizia il giusto valore.
Che è giustificabile, ma che io non capisco.
Tanti dicono amico dando per scontato il significo del termine.
Io è difficile che ti dia dell'amico, se non lo penso davvero.
Ci sono valori in cui credo, a cui il mio modo di essere mi impone di seguirli sempre.
Ecciaooooooooooooooooo
MyP

Regina Madry ha detto...

L'hai detto benissimo, caro Baol... semplicemente (se mai c'è qualcosa di semplice), le persone cambiano: fra queste, anche noi :)

radha ha detto...

è un mistero come succede che le storie viste da fuori sono meno dolorose che vissute da dentro...ma và? bella scoperta, mi direbbe una mia amica, ma và niente, è che uno non si ricorda proprio del "dentro" quando fa una cosa dal "fuori"...perchè credo che tutti ci siamo passati almeno una volta da storie andate sghembe e sappiamo com'è...a questo punto credo che ricordare il senso delle proprie esperienze in modo da non ripetere le sghembate sia un potere come quello di un supereroe...
un saluto ciao

Vale ha detto...

Ti capisco, sono sempre io quella che spesso organizza, si fa sentire....e poi mi dico che non devo essere l'ultima ruota del carro...

Eskimo ha detto...

Dio mi salvi dagli amici, che ai Terminator ci penso io. Ciao Baol, non perdere l'ottimismo.

Baol ha detto...

@ i filibustieri: Il problema è che, in alcuni casi, come quando ci si scotta con l'acqua calda, si diventa prevenuti.

@ max-buck-office: L'è una specie di mago... :D

@ guernica: Ok, ci sentiamo presto :)

@ Hiraeth: Beh, se ho scatenato dei brutti ricordi mi dispiace, per quanto riguarda le focacce imbottite...beh, c'è sempre tempo amica mia ;)

@ dottoressadressel: E la mamma chi è?

Baol ha detto...

@ nuvoletta: Certo, però se capita spesso di essere noi quelli che perdonano qualcosa di sbagliato c'è :/

@ lady cocca: Io non ho avuto questo genere di cambiamento, in realtà sono ancora disposto a dare braccia e gambe, solo che ho ampliato molto di più la scala delle mie amicizie.

@ carmen sandiego: Ma nel tribunale della società questa è un'aggravante :(

@ digito ergo sum: Tuo nonno era un grande e checchè ne dica ha avuto un grande nipote (scusa se non ti ho ancora risposto alla mail...è bellissima ed ogni volta che la leggo rimango senza parole, ho paura a modificarla per non rovinarla).

@ mirtilla: Ogni tanto... :*

Baol ha detto...

@ berso: Grazie amico mio, troppo buono! :)

@ markino: Hai ragione, anche se...pure un calcio sulle gengive...:D

@ zefirina: Sei come me, non guariremo mai :(

@ il gabbrio: Intanto grazie per il parere espresso sul post! Quanto al rimanere in piedi, hai ragione, mi ricordo l'ultima lezione del corso di ragioneriaI all'università in cui il nostro mitico professore ci disse: "Ricordate che nella vita, capita di cadere, l'importante è sapersi rialzare con onore"

@ annasignorinaacidella: Ma tu sei acidella, non acida e lo so che vai a testa alta e fai bene!

Baol ha detto...

@ myp: Continua a fare così perchè è il modo giusto; io ho la mia gradazione dell'amicizia che diventa sempre più ampia.

@ regina madry: Essì, cara regina, però noi siamo come il buon vino: con il tempo miglioriamo ;)

@ radha: Ma spesso ricadiamo anche sui nostri stessi errori per troppa bontà :)

@ stellavale: Certo, capisco che ci siano gli spiriti più propositivi e quelli meno...però a volte gli altri si appoggiano su gli allori e non si accorgono che possono fare male anche con le piccole mancanze.

@ miocapitano: beh, come dice Irene io sono bipolare, se mi trovo in fase positiva niente mi fa perdere l'ottimismo ;)

Sara ha detto...

come mai stai ripensando a questa storia?

Maria Rita per Tango Out ha detto...

Il bello di questi momenti è che ti insegnano qualcosa... c'è sempre da imparare, persino l'esperienza più triste può essere altamente formativa... l'importante è leggerla nella giusta ottica... e non perdere il controllo delle proprie emozioni :)

il Russo ha detto...

Bella, mi é piaciuta. Poche balle, chi non ha vissuto un'esperienza simile? Riviverla passando per i ricordi di qualcun'altro aiuta a sentirci un pò meno soli...

Dyo ha detto...

Ma chissenefrega del tribunale della società...:(
(Oramai ci sovrapponiamo, io e lei).
:|

JANAS ha detto...

baol...berry avrà pure tolto l'accesso al suo blog...ma non senti che va girando ancora...non senti la sua presenza?

MARGY ha detto...

Baol...l'importante è che sia tu a non cambiare mai!
di persone stronze ce ne sono tante...e ben vengano nella nostra vita, quando si è piccoli, perchè ci servono a crescere e a capire chi scerglierci e chi "allontanare" poi...
;)
sembrerà retorica spicciola..ma è la cosa più vera che ci accade! (e quando dico "CI" ..è perchè a tutti noi succedono di queste delusioni che lasciano il segno)

giraffa.c ha detto...

Ah, Baoluzzo, mi sono capitate cose simile, però, a differenza dei tuoi amici, la mia amica non ha aperto la porta, dopo avermi dato appuntamento a casa sua, ricordo che aveva pure insistito! E se poi, si diventa un po' cinici un motivo ci sarà..:-)

stellastale ha detto...

e da allora passò sempre lui a prendere gli altri... tanto per andare sul sicuro ... ehheheheh..
anche a me sono capitate cose simili a quelle raccontate... ma sono passate, un sano vaffanculo, una bella risata e via.... gli amici possono essere amici nonostante tutto!!!!! nonostante qualche dimenticanza che in un primo momento appare imperdonabile
bella scoperta questo blog
passa a trovarmi se vuoi

Morgan ha detto...

siamo filosofi oggi eh? :)

Francesca Palmas ha detto...

che persone di merda...scusa se te lo dico...gli amici di merda li abbiamo avuti tutti, e anche a me hanno fatto cose così, il problema è che io cinica lo divento solo dopo molte sbruncate come questa. Ma a 25 anni inizio a diventarlo, giuro.

Mirtilla ha detto...

sdrammatizzo...magari ti strappo un sorriso...meme musicale per te
bacione

Dyo ha detto...

Un abbraccio conterroneo.
Un abbraccio, conterroneo.
:)

ArabaFenice ha detto...

Ciao conterroneo, qualcuno mi ha chiesto se mi fido degli amici. Gli ho risposto che per la stragrande maggioranza delle persone che frequento piuttosto non mi fido a chiamarli amici. Fa parte un po' di questa mentalità usa-e-getta, quelli che in genere per brevità appelliamo amici sono niente più che "compagnia" a volte neppure gradevolissima. Ti chiamano quando non hanno proprio niente da fare ma se si organizzano per i fatti propri mica ti invitano o te lo fanno sapere. Per questo, il mio compagno deve essere prima di tutto un buon amico per me. Per sopperire a quella carenza di amicizia vera che è nell'aria.
Cmq se viene al mare a Giovinazzo non ti portare la focaccia: la pizzella è offerta da me insieme a un etto di mortadella della salumeria selezionata del mio ragazzo.

Anonimo ha detto...

eh si! Anche perchè il gioco di Andrea mi ha mandata sul tuo Blog!;)

Angie ha detto...

Proprio qualche giorno fà..complice la lettura del mio Blog..ho fatto una scoperta illuminante...ho capito che una ragazza che credevo un minimo interessata alla mia amicizia..mi ha bellamente accoltellato alle spalle..bene...sul mio cellulare il suo numero non c'è più..e non mi pongo più neanche il problema..o sei con me..oppure..aria!...succederà ancora ma l'esperienza oramai aiuta!
Un abbraccione!
:-)

sumono ha detto...

sindrome dell'abbandono....
tutta la mia vita gravita intorno a questa cosa :)

Faith ha detto...

Io, da ragazzina, ho sempre avuto la palma d'oro di sfigata senza speranza. Una volta ho organizzato una festa di compleanno a casa mia, tipo a 13 o 14 anni, e ho scoperto che stava per non presentarsi nessuno, se una mia compagna di scuola non avesse convinto un pò di invitati a venire. Per non parlare di quando mi è stato gentilmente detto che no, non potevo far parte del loro "gruppo", o di quando alle feste nessuno ballava con me.
La mia vita di certo è cambiata, ho degli amici sinceri, un ragazzo meraviglioso, e sono capace di sopportare una delusione, che anche chi non te lo aspetti te ne dà.
Però, comprensibilmente, qualche volta l'insicurezza torna a galla. Mi si dice che sono cresciuta, e devo smettere di pensarci. Ma chi non ci passa non sa quanto feriscono queste cose.

Io non credo che tu sia cinico, credo solo che magari con l'esperienza si diventa meno creduloni e più avveduti...che non guasta mai.

Non so cosa ti abbia fatto venire alla mente questi brutti ricordi, ma per qualsiasi cosa...ti mando un abbraccio forte!

NotreAnne ha detto...

Il tuo post piu' bello. Posso dirlo?

Cuoricino ha detto...

A me l'unica cosa che viene da dire è ....che stronza l'amica della tua amica!!!

Belle parole, un pò tristi ma che colpiscono là dritto dritto nel cuoricino!!!!

Sick Girl ha detto...

Mi hai fatto venire in mente di una volta che dovevo andare al mare con gli amici, ma mi è venuta la febbre, così ho dovuto rinunciare. Loro mi hanno detto che non dovevo preoccuparmi, che sulla via del ritorno sarebbero passati a fare merenda da me. Così nonostante la malattia ho preparato una torta e li ho aspettati, aspettati, aspettati. E loro hanno pensato bene di restare al mare fino all'imbrunire e di fare merenda con la focaccia alla festa del paese e non farmi neanche uno squillo.
Ci sono rimasta male, ma loro, nonostante questo, sono sempre i miei Amici e in altre situazioni, in altri momenti ci sono stati. Ci sono situazioni che sono uno spartiacque e che ti fanno capire cosa conta e cosa no...
Comunque i tre, ecco, son stati un po' stronzi. Soprattutto la tipina, che voglio dire, se c'è uno che non mi piace non vado al mare io, mica faccio sì di lasciare a casa lui.

Liby ha detto...

@ Tutti

OT: ... notizie di Dama Verde ???? Il Suo Blog è chiuso, ho provato anche a mandare un'email .. nulla, ultimo contatto il 23/5 ... avete informazioni????

Liby

Baol ha detto...

@ sara: Non so, è un ricordo che mi è tornato all'improvviso, a volte capita.

@ maria rita: Però spesso il vero insegnamento lo capisci dopo, sul momento fa solo male.

@ il russo: Anche questo è un uso catartico del blog.

@ dyo: Ho visto la sovrapposizione...un abbraccio conterronea, forte (ma quando ce la facciamo un'altra chiacchierata?)

@ janas: Dici che questo odore di sigaretta è lui? :)

Baol ha detto...

@ margy: Certo, insegnano molto...ma fanno anche molto male sul momento...ed anche a ricordale, un po'.

@ giraffa: Beh, ne capitano tante di 'ste cose mi sa :(

@ stellastale: Grazie a te della visita, verrò a farti visita quanto prima :)

@ morgan: Ogni tanto...

@ la coniglia: La tua è stata una sintesi perfetta! ;)

Baol ha detto...

@ mirtilla: Grazie! Per il meme, per lo sdrammatizzare e per il sorriso...però adesso mi farai penare per scegliere la musica! :D

@ arabafenice: Ciao conterronea, fai bene a scegliere le amicizie, io ormai ho una mia scala personale. Grazie per l'invito...a sapere che il tuo ragazzo ha una salumeria sono ancora più invogliato!

@ guernica: Allora bisogna ringraziare Andrea ;)

@ angie: Wow, sei tremenda! ;)

@ sumono: Beh, spero che non ti faccia soffrire troppo questa sindrome :*

Baol ha detto...

@ faith: Nemmeno io so perchè siano rispuntati, fatto sta che l'abbraccio me lo prendo ;)

@ anja: Quindi ha battuto anche questo? http://vorreiessereunbaol.blogspot.com/2008/01/tornando-casa.html

@ dany: Grazie per tutto :)

@ ginevra: Ma non pensare che io sia elastico e che non perdoni, anzi, ho perdonato anche loro...solo che la situazione era un po' diversa...però la focaccia c'è sempre eh! :D

@ liby: Nemmeno io ho notizie :(

Anonimo ha detto...

ma povero, che storia tristissima!!se vuoi ti passo a prendere io per andare al mare:)

apepam ha detto...

mi sono intenerita..
:-//

ciao Baol*

QUEEN OF HEARTS ha detto...

iscriviti al gioco di Juju

doyouju.blogspot.com

ciao Baol!!
prima o poi dovrai ben venire da noi a qualche mof event!!!!!!!!

JANAS ha detto...

si si..è l'odore della sua paglia!!
buona notte baol!

Anna Righeblu ha detto...

Ciao Baol, sono passata per un saluto... qui si muore dal gran caldo, tu che fai, vai al mare?

Biancamaria ha detto...

caro membro dell'international sfigat club....abbiamo fatto anche le magliette oltre le spillette...ricordi...?
Bè per lo meno questa mi manca...ma quanto ad amici che cambiano....altrochè se posso capire....l'unica cosa però, è che non devi far vincere loro, diventando cinico....meglio solari e col cuore disponibile e che i travasi di bile vadano altrove!!
un sorriso ed un abbraccio per te!:-)

Baol ha detto...

@ gabry: A che ora passi? Non è che mi fai il bidone? Io porto la focaccia imbottita!

@ apepam: Ciao apetta :*

@ q.i.-queenice: Sono andato a leggere ma non ci ho capito un cacchio...magari era tardi ed avevo sonno :D

@ janas: Spero che non arrivi anche l'odore dei fagioli...

@ annarigheblu: Anche qui fa caldissimo...spero domenica mattina di andarci :/

@ aglaia: Allora mi fate presidente dopo questa cosa? :P

Sick Girl ha detto...

sì sì lo so che la situazione era diversa... avevo capito :-)

Baol ha detto...

@ ginevra: :)

Biancamaria ha detto...

bè...se ne può parlare... Baol for president!!:-))))

Baol ha detto...

@ aglaia: vote for me! :P

Anonimo ha detto...

maiiii bidone mai!!!soprattuto visto ch eporti la focaccia:)))

Baol ha detto...

@ gabry: Beh, mi sento più sicuro adesso :)

Unknown ha detto...

bah va beh, quando ce ne andiamo noi a mangiare le focacce al mare?

Anonimo ha detto...

che stupida che sono stata, a perdermi questo post!
E' sempre doloroso accorgersi dei cambiamenti quando sono di quel genere, quando al cambiamento si accompagna la distanza, l'abbandono, il tradimento, la delusione. Non ce l'ho, non ho una soluzione, e la vorrei tanto. Secondo te è giusto essere sempre disposti a darsi del tutto? La capisco, l'ansia quando devono passare a prenderti...un bacio

Baol ha detto...

@ tenebrone: Quando mi libero un po' ci andiamo anche durante la settimana che c'è meno casino :D

@ violetta: Darsi del tutto è insito in determinate persone, non si può cambiare; credo però che quando la delusione è forte vada sottolineata ;)

Giovanna ha detto...

mi hai fatto ricordare quando aspettavo che venissero a prendermi le amiche in moto...anche a me è rimasta una certa ansia d'attesa :) mi hai messo malinconia stasera...buonanotte

Baol ha detto...

@ giovanna: A volte la malinconia è buona, ci fa ricordare e constatare quanto siamo migliorati ;)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Amarezza e verità in questo tuo post.

Come già altri hanno detto il tuo post più bello in assoluto.

Ciao
Daniele

Baol ha detto...

@ Daniele: Grazie, mi fa piacere tu dica questo :)

Gata da Plar - Mony ha detto...

Acci-acci e poi ri-acci-denti che botta sui denti... :P
E' vero, uno conta tanto sugli amici, ci si affeziona, si conta su di loro e poi... puff... più niente, e rimani lì ammammalocuto (come direbbe Montalbano, che adoro) rintronato... e poi vai avanti, ne trovi altri e lavori per il resto della vita per non far soffrire ai tuoi nuovi amici quello che hai dovuto passare tu... Autobiografia?.. noooo, mica... Bacioni =(^.^)=

Baol ha detto...

@ gatadaplar: Grazie per l'apprezzamento :)

PIDEYE ha detto...

SE tu sei cinico allora i cinici cosa sono? No no amico Baol. TU sei una persona con un cuore grande grande. E se qualcuno ti ha lasciato a casa vuol dire che veramente era un viscido:)

Baol ha detto...

@ pideye: E tu sei un'amica vera Annalì! :*

Melinda ha detto...

Mamma mia che triste :(
Avrei provato lo stesso anche io.
E comunque una come quella, meglio perderla che trovarla. Le davi fastidio?!? Ma andasse a cagare!!!

Baol ha detto...

@ Melinda: Grazie per aver letto ed aver commentato questo vecchio post ma soprattutto grazie per le tue parole. Ora è un ricordo da risata a denti stretti, allora ha fatto veramente male.

pesa ha detto...

Io ancora non ho capito a chi piaceva l'amica, giuro.

Baol ha detto...

A me...ma è una roba di tanto tanto tempo fa