12 gennaio 2007

Uomini-libro

Questo post di Bra mi ha fatto pensare molto; in un ipotetico futuro alla Bradbury in cui i libri fossero messi all’indice e ci fosse un gruppo di resistenti pronti a farsi uomini-libro, cioè a memorizzare per i posteri un libro in particolare, io, visto che farei sicuramente parte dei resistenti, quale libro sarei? Bhè, visto il nome del blog la risposta avrebbe dovuto essere facile: “Baol” di Stefano Benni oppure uno qualsiasi dei suoi stupendi libri, poi però il mio cervello mi ha ricordato tanti altri libri che ho amato; potrei essere “Cyrano” di Rostand, ma in quale traduzione? Quella più moderna del ’76 di Cuomo, in prosa, oppure quella più vecchia, la prima di Mario Giobbe del ’24, rimata in alessandrini? Oppure potrei essere “Cent’anni di solitudine” di Gabriel Garcia Marquez…quanto ho amato quel libro! Mi sono immaginato per le vie di Macondo, ancora adesso è il libro di cui ricordo abbastanza bene l’incipit: “Anche a distanza di anni, davanti al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendìa si ricordò del giorno in cui suo padre lo portò a conoscere il ghiaccio” (più o meno); poi però ho pensato, se devo ricordare questo libro perché non “La casa degli spiriti” della Allende? Oppure “Se questo è un uomo” di Levi, ma di Levi anche “Il sistema periodico”, la bellissima raccolta di racconti. E Calvino allora? Potrei ricordare qualcosa di Calvino, potrei essere “Il castello dei destini incrociati” oppure “Le città invisibile”, il primo per l’idea geniale e la perfezione di incastri il secondo per il potere evocativo. Quale? Quale libro sarei? Mi sono ricordato di Paul Auster e della sua “Trilogia di New York” o “Mr Vertigo” oppure uno degli sfortunatamente pochi libri di Jean Claude Izzo, magari mi metto d’accordo con altri due e ci ricordiamo tutta la trilogia di Marsiglia. Mi accorgo che sarebbe un compito improbo scegliere un libro da tramandare a memoria ai posteri, non avrei la forza di abbandonare gli altri all’oblio quindi, cerchiamo di non arrivare ad una in-civiltà che li mette al bando, mi si complicherebbe troppo la vita!

33 commenti:

Faith ha detto...

Hai citato i miei due libri preferiti...Io posso incaricarmi di imparare "Cent'anni di solitudine" e "La casa degli spiriti" così te ne tolgo due dal dubbio! :)
Cmq che incubo...io non vivrei senza libri!

Faith ha detto...

Ah grazie per avermi linkato!!!!

Amaracchia ha detto...

Uà baobabs!Mi piace stò giochino, crea una nuova catena!Cmq quoto assolutamente Cent'anni di solitudine [e il mio nick lo testimonia],ma aggiungo Arancia meccanica [che so che non t'è piaciuto], DOna FLor e i sue due mariti di Jorge Amado e l'uomo duplicato di saramago.Posso pensare ad altri libri?Cià

Viola ha detto...

Il nostro lettore vorace, il nostro caro BAol.Che bei libri hai menzionato..Complimenti.
Io dovendomi improvvisare donna-libro sceglierei un libro molto classico "Le affinità elettive" di Goethe. E' il libro che mi ha fatto sognare più degli altri.Anche perchè, forse, ero più piccolina e credevo alle favole.Ma ne conservo un bellissimo ricordo.
Tra i libri più recenti "Antigua, vita mia" di Marcela Serrano. Meraviglioso.
Baci Caro BAol

Baol ha detto...

@ Faith: hai ragione, sarebbe un incubo...grazie a te di passare da 'ste parti!

@ Gioia: sai che non l'ho mai letto? Chissà se ne troverò mai il tempo...

@ Amaracchia: certo che puoi pensare ad altri libri, quanti ne vuoi, i commenti son sempre aperti...però non creerò nessuna nuova catena :D
Comunque non ho mai detto che "Arancia Meccanica" non mi sia piaciuto, non lo considero, come fai tu, "Il libro DEFINITIVO", sull'analisi dell'umanità preferisco "Il signore delle mosche" di William Golding (azz...un altro libro da ricordare O_o)

@ Viola: sei troppo buona, grazie :)

Anonimo ha detto...

so che quello che sto per scrivere scatenerà il putiferio e le ire funeste di Baol....non sono un gran lettore, anzi la mia carriera si sta aprendo adesso, non so che libro potrei imparare a memoria ma di certo so che tra quelli che non imparerei c'è BAR SPORT, l'ho appena finito(oltretutto me l'ha prestato Baol)l'ho trovato carino ma niente di più. Mi aspettavo un libro dal pisciarsi addosso ed invece mi ha fatto solo sorridere qua e là...bah sarà che sono scemo io, che non capisco una sega ma a me nu mmè piaciuto:
VOTO 6 -
P.S. per gli insulti e le minacce di morte si prega di copilare il modulo 7barraBis ritirabile presso l'ufficio bestemie al quarto piano.

Anonimo ha detto...

io credo di saper a memoria gia' piu' della meta' del " Il Maestro e Margherita"

Anonimo ha detto...

Ormai le uniche librerie che sopravvivono sono quelle che vendono anche cd, dvd, videogiochi etc. Comunque credo che i capi di stato, che ci vogliono il più ignoranti possibili, arriveranno davvero a proibire i libri.

Anonimo ha detto...

se non altro ti terresti allenata la memoria...
cmq io mi imparerei Oceano Mare di Baricco.

Baol ha detto...

@ InTerysta: O_o hehehehe....vabbè, mica tutti abbiamo gli stessi gusti...però dovresti raccontare al pubblico qual'è la scena cinematografica che ti ha fatto più ridere...:D
...visto che lo hai finito...VEDI DI RIPORTARMELO CHE, MI SA, E' AUTOGRAFATA QUELLA COPIA DEL LIBRO! :D

@ Miss: ma te sei strana forte! :D povero quello a cui fai interpretare il cattivo o beato quello a cui affibbi la parte dell'eroe.

@ barbara: che bel libro Barbara, complimenti! A me è piaciuto molto, più di "Cuore di cane".

@ M@d riot: non preoccuparti, M@d, non hanno bisogno di proibire i libri...c'è la televisione!

@ Ortica: se dovessi sceglierne uno di Baricco, a parte "Novecento" (sarebbe troppo facile), sceglierei "Castelli di rabbia", mi è piaciuto di più.

Anonimo ha detto...

@ baol: lo so che i gusti sono gusti, un libro da pisciarsi sotto per me è stato "si fa presto a dire pirla"...cmq autografi non ne vedo e mo devi aspettare venerdì prox per averlo perchè fino a giov sto a Roma.

@ comunity: per la cronaca la scena comica a cui fa riferimento baol è quella della Cantante/Danzatrice grassona che sfila,con il Culo, un chiodo da un asse di legno mentre canta e balla in Gatto nero,Gatto Bianco.

Forse il libro che imparerei potrebbe essere L'opera al Nero di Marguerite Yourcenar...quasi quasi me lo rileggo

Bra ha detto...

Mi preoccupa questo mio essere contagioso (non è che presto gli antivirus saranno aggiornati per impedirmi l'accesso al web?).
Dovresti sapere già che uomo-libro sarei. Anch'io ho apprezzato molto Il castello dei destini incrociati” (quella sorta di Decameron coi tarocchi è veramentwe geniale!).

apepam ha detto...

Alle brutte potresti essere un bignami... pero' e' triste :-(

Laura ha detto...

ho amato molto anch'io "la casa degli spiriti" e sono stata sempre sul punto di comprare "l'alchimista" ma nn l'ho mai fatto...mi sa che prima o poi finirà in casa mia... ad oggi, ma ne ho ancora di libri da leggere, direi "Cime Tempestose" di Emily Bronteo "Illusioni" di Bach

Porzione ha detto...

Io mi prenoto per "la coscienza di Zeno", ma sopratutto vorrei essere primo firmatario della mozione proibisci libri del tipo "il codice da vinci". Mi vengono ancora i brividi al ricordo... Che libro orèndo. E sono più anticlericale dell'anticristo...

Anonimo ha detto...

@ Porzione: La conosci la massima: De Gustibus non disputandum est? Io ho trovato la coscienza di zeno di una noia mortale, lento e troppo psicopazzoide per i miei gusti però non per questo ne proibirei la tipologia. Il Codice da Vinci è un romanzo e come tale va preso, un romanzo può farti riflettere su certe cose più che su altre ma se lo si prende come oro colato, beh allora c'è qualcosa che non va nel lettore. A me è piaciuta sia la trama che la tecnica narrativa....ma dopo tutto sono un neofita della lettura io...

Amaracchia ha detto...

Intervengo sulla disquisizione "Codice da Vinci".
Non mi vergogno ad ammettere che come trama funzionava (pur sapendo tutti che erano invenzioni belle e buone con notevoli errori storici).
Credo che però come libro scada per il linguaggio semplicistico e per i triti e ritriti siparietti amorosi fra Langdon e compagne d'avventura bellocce e dal seno perfetto. In Angeli e Demoni s'è poi visto dan brown in tutti i suoi limiti(pur essendo libro precedente).
Giuro che nn ho letto altro di Dan Brown, ma sono dell'idea che per combattere il nemico bisogna conoscerlo ;o)

Anonimo ha detto...

@ Amaranta o Amaracchia? io ancora lo devo capire...cmq: anch'io ho letto angeli e demoni e tranne per la super vaccata del salvataggio(magari tu mi dirai che pure le menate sull'antimateria erano tutte delle cavolate colossali, ma tant'è, io dott. in economia sono mica un fisico...), devo dire che l'ho trovato più appassionante del Codice. Nel Codice ci si perdeva troppo tra simbolismi e menate varie mentre in angeli e demoni la trama Thriller l'ho trovata più delineata e incalzante. Cmq mi sto rendendo conto che forse sono io che ho troppo i gusti da Blockbaster dei libri, tant'è che ho appena iniziato I pilastri della terra di Ken Follet...sono un Globalized del Libro

Amaracchia ha detto...

Amaracchia per ovvi meriti :o)
Premetto che neanche io sono un fisico (;oD) e che c'è gente molto più titolata di me che potrebbe aprire topic su topic sull'argomento.
Considera solo che ha sovvertito qualsiasi legge fisica attualmente riconosciuta, millantando di antimateria conservata con una batteria e di studio di alternative della relatività col moto dei tonni (!!!!!)
Come se un commercialista facesse corsi d'aggiornamento leggendo i consigli per risparmiare di Frate Indovino.

Tazzozza ha detto...

carissimo interysta ma mo sei diventato acculturato?
...ti consiglio di leggere il kamasutra da twingo..ca t serv

Baol ha detto...

Qui si è aperto un dibattito ed io non ci sono! Maledette situazioni da controllare. Io ho letto sia il Codice, sia Angeli e Demoni e sia la Coscienza di Zeno. per quanto riguarda la Coscienza di Zeno, letto in quarta superiore, a me è piaciuto, convengo però che sia un mattone, certo, avevo letto anche "l'introduzione alla psicoanalisi" di Freud poco prima e quindi il libro mi piaceva perchè comunque ne affrontava alcuni aspetti. Tornando a Dan Brown, a me sono piaciuti entrambi i libri, sono stati un buono svago, ed è questo che i libri in buona parte devono essere, non mi hanno portato via molto tempo (in meno di una settimana li ho letti entrambi) e pur essendo assurdi, li ho graditi. Per quanto riguarda il campo dei fisici, il CERN, in maniera molto tranquilla e divertente (nonchè divertita) ha aperto, all'uscita del libro, una pagina internet in cui diceva cosa era vero e cosa falso di ciò che li riguardava. La Chiesa non ha fatto così, e gli ha fatto maggiore pubblicità, oltre a farsela a sua volta. Non vedo tutto questo inorridirsi sulla battuta dei tonni, è palesemente una cazzata piazzata alla fine per pompare il personaggio femminile, se scritto in un libro di fiction leggerei pure del commercialista che fa i corsi di aggiornamento da frate indovino (che magari li facesse), tanto saprei che è fiction...magari sapessi scrivere un bel blockbaster da libreria, se facessi divertire (e facessi soldi) sarei contento :D

Amaracchia ha detto...

Baobabs non inorridisco e ti dico di più, se nn avessi avuto conoscenze in merito mi avrebbe pure divertita l'idea.
Però un domani quando scriverò di diritto tributario nel mio romanzo blockbuster non ti venire a lamentare da me, eh? ;o)

Anonimo ha detto...

@ Baol: concordo a pieno
@ Amaranta...mui piace di +: ti consiglio di scrivere un bel noir ambientato tra mastrini,partite doppie e uscieri della camera di commercio
@ Tazzozza: quel libro non mi serve + al max dovrei prendere la versione da divano

Baol ha detto...

Ehm...volevo solo dire che quando ho scritto "maledette situazioni da controllare" non mi riferivo alle discussioni sul blog ma alle situazioni contabili...tazzozza ne sa qualcosa :D

Tazzozza ha detto...

@ interysta ahh scusa dimenticavo ke la twingo,la passeggera e il kamasut. restano qui,mentre tu vai via a fare il bagnino.cmq se vuoi lascia le chiavi ke ogni tanto riscaldo il motore!
@ Baol tornando seri,son discussioni che io trovo inutili,io penso ke alla fine il perno del discorso e la soggetività.
se dovessi scegliere un libro bee.. "Ebano" di Ryszard Kapuscinski"

Porzione ha detto...

Trovo il codice un pessimo libro scritto in maniera accattivante, ti cattura, ma rimane un libro di infima qualità. La coscienza di Zeno è pesante, ma è un libro coi controcazzi per dirla col Ferroni. Comunque ammetto che l'odio verso il codice non è nato dopo averlo letto, in quel momento l'ho solamente disprezzato, ma quando con queste orecchie qui ho sentito della gente prendere per vere le strampalate tesi danbrauniane.
Comunque Tazzozza, attento colle proposte di scaldamento di motori altrui. Conosco una Lancia Y di Molfetta che ti arroterebbe all'istante dopo averti sorpreso.

Anonimo ha detto...

@ tazzozza: non ti preoccupare dei "motori" altrui e segui il consiglio di Porzione che a quanto pare stai messo peggio... a volte 50Km sono più pesanti di 600

Anonimo ha detto...

@ tazzozza: non ti preoccupare dei "motori" altrui e segui il consiglio di Porzione che a quanto pare stai messo peggio... a volte 50Km sono più pesanti di 600

Carmen ha detto...

Leggere mi rilassa tantissimo ... spesso se non ho un libro con me leggo qualsiasi cosa mi passi per le mani!

PAPARAZZA ha detto...

Almeno uno allena la memoria....ehehehee
ehehe passa a vedere le newssssssssssssssssss sugli spettegulesss

www.paparazziamo.blogspot.com

Xalimar ha detto...

Ciao Baol, sono Fabio, presidente della Banca dei Favori. Trovo interessante il tuo blog, abbiamo qualcosa in comune anche...la passione per il cinema e i ricordi sulle smemo...vedo che ami anche i libri, nella BdF ci sono varie stanze tra cui la biblioteca e la cineteca. In questi giorni stiamo cercando di accendere i riflettori su una vicenda allucinante, quella di Alfonso D'arco un italiano di 60 anni rinchiuso in un carcere eritreo da 6 mese e senza accusazioni...avrei piacere se visitassi la BdF, se ci aiutassi a far chiarezza su questa vicenda e se volessi iscriverti le porte sono aperte! La mia mail è: fabioclaudia@oi.com.br (abito in brasile ecco perchè la mail è strana)
Ti aspetto nella BdF ok? Ciao

daniela ha detto...

Io, se fossi un libro, vorrei essere Preghiera per un amico di John Irving.
Ho visto che mi hai linkato, grazie! Ho già ricambiato il tuo gesto gentile.

PAPARAZZA ha detto...

ma io saiiiiiii sono giá un libro aperto ..quindi..non aprei ...poi ne ho letti talmente tanti...

ti aspetto mi sarebbe piaciuto anche un link...