09 dicembre 2006

Luisona day

Il mio amico Maurizio mi ha ricordato che oggi è il compleanno di un bellissimo libro, oggi “Bar Sport” di Stefano Benni compie 30 anni, siamo coetanei, spero di portarmi gli anni come se li porta lui: splendidamente! L’ho letto la prima volta tanti anni fa, conoscevo già i libri di Stefano Benni, questo blog testimonia quanto mi piacciano, ne conoscevo la comicità ma nonostante questo “Bar Sport” mi ha stupito; lo considero il libro più comico di Benni, comico in senso stretto, niente satira sarcasmo o altro, vera e propria comicità. Ricordo che lo trovai in libreria, edizione Oscar Mondatori, copertina celeste, è ancora lì nella mia libreria accanto a tutti gli altri libri di Benni. Ho riso dalla prima pagina, dall’introduzione, ed ho continuato fino alla parola fine; ho riso leggendo del Cinno, della Luisona, delle vecchiette che parlano di malanni, ho riso di funghi giganti chiamati Uri Geller e di tante altre cose che preferisco facciano ridere anche voi, scoprendole nelle pagine di questo libro che anche se racconta di un tempo andato, di bar di provincia, non è invecchiato per niente, anzi, come il vino sembra migliorare ogni volta, eh sì, lo rileggo spesso, è uno dei miei libri preferiti da rileggere, ed ogni volta rido come la prima volta se non di più. Ma forse non è vero che racconta di cose che ormai non ci sono più, sono convinto che esistono ancora, nei paesini sperduti, dei bar come quelli raccontati in “Bar Sport”, io la Luisona l’ho addirittura incontrata…

15 commenti:

Porzione ha detto...

Baol! Di nuovo! Mi hai fregato l'inserto culturale della domenica! Allora la testa di cavallo nel letto non è bastata?

Anonimo ha detto...

non per niente in ogni paese di norma deve esistere un Bar Sport...

Viola ha detto...

E' maraviglioso per questo Benni...I suoi personaggi sono intorno a noi...siamo noi...Leggi mragherita dolcevita...BAol!!Meravilgioso...

Anonimo ha detto...

Ne ho sentito parlare mille volte ma non ho ancora letto nessun libro di Benni...rimedierò

Baol ha detto...

@ Porzione: Porzio, io sono ghiotto di carne di cavallo, l'ho fatto perchè così tu mi puoi mandare il resto....la testa l'ho gradita :D

@ Ortica: sante parole...

@ Viola: carissima Viola, l'ho già letto, il groppone non mi si è ancora sciolto...

@ Mad: Male Mad, molto male, come punizione ti ordino di leggere subito questi tre libri del Maestro: "Bar Sport" (of course, per un patito di sport come te...), "Il Bar sotto il mare" (meraviglioso, si capisce quanto è bravo nel cambiare stile) e, naturalmente "Baol"!

Baol ha detto...

mah....su altri blog non riesco a postare, proviamo qui....

Baol ha detto...

maledetto blogger beta...qui si commenta senza problemi :)

Selene ha detto...

Io preferisco "Il bar sotto il mare"...

E ho trovato strepitoso anche un suo spettacolo teatrale di qualche anno fa, portato in scena dai "Broncoviz" (Maurizio Crozza, Carla Signoris, Ugo Dighero, Marcello Cesena e Mauro Pirovano): il titolo è "Amlieto - Il principe non si sposa".

Baol ha detto...

Anche a me piace molto "il bar sotto il mare", è un libro di racconti strepitoso...
Lo spettacolo che dico, l'ho visto su raidue qualche anno fà a notte alta (sai com'è, il teatro in tv...), molto bello e molto bravi loro.

Sirvs ha detto...

Grandiosooooo!L'ho riletto per la quinta volta proprio la settimana scorsa!Ma ti dirò di più,io e la mia amica Fra l'altro giorno avevamo fame e al bar dell'univ abbiamo chiesto una Luisona!!!Ma il barista non ha afferrato....noi però "se la semo tajata"!!!AHAHHAAH!!!!Ciauz!

muri e martelli ha detto...

ci sono anche i bar chiamati nave madri...

Carmen ha detto...

Mmmm ancheee io ieri non riuscivo a postare da nessuna parte :( emarginata dalla rete :D ... cmq mi è garbato anche a me ...

Baol ha detto...

@ Sirvs: :) vi è andata bene...pensa se ne avevano una!

@ M&M: Oibò...questa mi giunge nuova...sapevo di altre "Luisone" chiamate navi madre :D

@ Carmen: bentornata al post allora!

Anonimo ha detto...

no anche io voglio vedere al Luisonaaaaa. Invidia nera.

Vale lo stesso una grassa e gaudente barista polacca che serve non so cosa continuando a parlarti fitta fitta anche se tu le ripeti di non capirci nulla? Tutto questo in una specie di bar-latteria-spaccio-tavolacalda per studenti miserabile e muratori stanchi?

Anonimo ha detto...

Ma è mai possibile che ogni volta che leggo un tuo post,si parla sempre di libri?Abbiamo capito che sai leggere!