13 settembre 2010

Visto che me lo chiedono...

non si parla mai di me
nelle storie che non smetto mai di scrivere
quello che succede intorno a me
non lo vivo ma mi limito a descrivere
resto fuori ad osservare
e riporto su un quaderno le mie impressioni



12 commenti:

Curly ha detto...

Anche io... ma non riesco mai a non infilarci qualcosa della mia personalità e di quella di chi mi sta vicino... forse per quello che sono sempre così simili e noiose! Ahahahaha

AndreA ha detto...

Ora sai quale sarebbe la "terza città"! ;)

A presto MastroBaol! :))

simple ha detto...

Fanno bene a chiedertelo (e tu, ancora meglio a rispondere)

Caty ha detto...

...vero , ma cambiare non si riesce,,

zefirina ha detto...

io invece parlo sempre di me

Lady Cocca ha detto...

Tu resta così.. E non cambiare per fare un favore agli altri.. ;)

GIALLOSANMARINO ha detto...

.....parli per te ma non di te!!! va bene!!! non detto che sia più facile,è importante che lo sia per te!!!! _maRy

Baol ha detto...

@ ...daisy...: A me, invece, molto spesso sembra di scrivere una delle tante mie possibili vite non vissute...

@ AndreA: Sì MastrAndreA, scusa se ti ho risposto tardi alla mail

@ simple: In fondo è una forma di interessamento, no?

@ Caty: Le vite sono di altri e molteplici quindi, perché cambiare? :)

@ zefirina: E' un altro modo di affrontare le cose :)

@ Lady Cocca: Cerco sempre di essere me stesso

@ GIALLOSANMARINO: A volte non è una questione di facilità, è che certe storie chiedono di essere raccontate

Ernest ha detto...

E' difficile ma bisogna provarci, cercare sempre di essere quello che siamo
un saluto

Baol ha detto...

@ Ernest: Ma io cerco sempre di essere quello che sono, a volte un cantastorie...

Gata da Plar - Mony ha detto...

A volte osservare le vite degli altri può essere un modo per esorcizzare le proprie paure... Ma poi ti alzi un giorno e decidi di camminare su filo sospeso nel vuoto e scoprire che può essere emozionante... fosse l'ultima cosa che fai ^______^

Baol ha detto...

@ Gata: Non è che lo faccio per una specie di esorcismo, solo che mi piace vorticare in tutte le storie possibili, come se avessi trovato l'Aleph