Il cielo ha questa capacità assurda che, quando si scolora, te lo guardi ed è come se il tempo avesse un altro battito. Tu stai lì, fermo ad osservare, ed è un attimo che il cielo è azzurro ed il sole giallo e poi tutto cambia e si cominciano a vedere altre sfumature ed ha una sua lentezza particolare, un suo tempo; guardi il cielo cambiare colore e capisci i gatti, alla fine, capisci il loro star fermi, la loro vibrazione. Poi le vedi apparire, quasi ti stupisci, anche se sai che sono lì da sempre; prima le più luminose nell'indaco profondo e poi, una alla volta, a trapuntare il cielo, piccoli punti di luce nel manto nero. C'è chi diceva fossero i buchi da cui entrava la luce dell'infinito e fa pensare che quella luce lì sia partita millenni fa e che, probabilmente, sia solo l'immagine di una stella che non esiste più. Se intorno è abbastanza scuro ti ci puoi perdere, in quel manto di luci dentro al nero, e disegnare tutto quello che vuoi e, forse, è quello che vuoi, perderti, perchè solo così si può trovare una strada.
si potrebbe farne un mestiere, quello di guardastelle.... o forse esiste già ?
RispondiEliminaStrano come l'infinita cupola di stelle riesca a ridimensionare ogni cosa
RispondiEliminaStorie di Yakuza?
RispondiEliminaSai che la cosa della luca che ci arriva con molto ritardo mi ha sempre affascinato?
RispondiEliminaBel post, comunque! :D
Moz-
Un'immagine d'altri tempi.
RispondiEliminaOggi per assaporare veramente il cielo bisogna scappare lontano.
Lontano dalle luci, lontano dai rumori.
@ Francesco: Boh? Che sia l'astrofisico? :)
RispondiElimina@ skip: E ad amplificarne altre :)
@ Minerva: Ho sbagliato etichetta, quella era di qualche vecchia storiella scritta tanti tanti anni fa :)
@ MikiMoz: Se consideri che quella del sole ci arriva con un ritardo di circa 8 minuti...immagina quella della stelle, molto più lontane :)
@ Caigo: Che è strano ma vero, anche se ci sono rumori e non luci, le stelle comunque non riesci a godertele
Io mi sono esaltata a basta ieri sera.
RispondiEliminaAnche se dato il mio nickname... dovrei scrivere e-saltata.
No, niente.
Chiacchierata.
Di cui mi vanterò per anni ed anni coi nipotini.
Porelli.
^_^
ecco ora capisco molte cose :)
RispondiEliminaPure io da piccola pensavo fossero dei buchi, attraverso i quali filtrava il sole.
RispondiEliminaPs io sto giro ho contato sei stelle cadenti: due le ho "regalate" a due persone per me importanti.
Ma, chi ci crede più ormai
bello.
RispondiEliminabrutto voler guardare una stella e ritrovarsi a guardare la tettoia impagliata di una stalla.
ciao!
in realtà il cielo è sempre lo stesso, siamo noi che cambiamo ed ogni volta ci vediamo disegni e strade diverse.
RispondiEliminaEd è bello così :)
mi piace perdermi, spesso nemmeno mi ritrovo ;-)
RispondiEliminaMi hai fatto pensare alla prima volta che,in aperta montagna,ho ammirato il cielo sopra di me,distesa sull'erba piena d'umidità..Era come se mi cadesse addosso,tanto era grande e pieno di stelle. Stelle che con le luci dei paesi o delle città,non vedi così nitide. Una meraviglia. Poi son scesa a valle,e sul campo di grano un miliardo di altre luci: le lucciole. Era dall'età di otto anni che non vedevo le lucciole,così tante..ma così tante che a guardare tutto..cielo e campo sembrava un'unico grande arazzo,dove alcune lucine si muovevano e altre in alto,sembrava stessero ad aspettare. PS: quando il prof alle medie ci spiegò che le luci delle stelle ci arrivano a distanza di anni e anni e che,molto probabilmente,quella stella che ora vediamo,è morta tempo fa..mi son rattristata..
RispondiEliminala magia dell'estate ...in cui lasciare i pensieri fluire :-)
RispondiEliminaCapossela è la mia colonna sonora continua da ieri mattina, è una bella coincidenza ritrovarlo qui.
RispondiEliminaChe fossero buchi da cui entra la luce dell'infinito non mi era mai stato detto ma è una delle immagini migliori che se ne siano date. Perciò grazie.
Dalla notte dei tempi ci si interroga sul cielo...
RispondiElimina@ Rabb-it: E racconta, racconta, che cosa è successo??
RispondiElimina@ fatacarabina: E tante altre ce ne sono da capire, il bello sta lì :)
@ En Joy: Io ci credo eccome!!
@ dtdc: Dipende con chi si è, nella stalla ;)
@ Olivia: Sì, sei molto filosofa ultimamente, però è così, il bello sta proprio nel guardare sempre cose diverse ;)
@ zefirina: Ed invece io so che tu ti ritrovi sempre, fortunatamente ;)
RispondiElimina@ Ele: Bellissima l'immagine delle lucciole, io non le ho mai viste :(
@ Caty: Bisogna sempre lasciarli fluire perché altrimenti, se li blocchi, poi si riversano come uno tsunami ;)
@ *cla: Vorrei dire che me la sono inventata io ma è di Confucio...Capossela è nelle mie orecchie da anni, dal suo primo cd.
Grazie a te :)
@ Adriano Maini: E per fortuna tutte le risposte non sono ancora arrivate :)
Oh quindi i miei link di segnalazione non vengono letti?
RispondiElimina:-p
@ Rabb-it: Oooops :P
RispondiEliminaL'altra volta i due gatti della mia dolce metà son rimasti fermi davanti alla porta per 20 minuti, a fissare un punto in alto. E io, onestamente, proprio non li ho capiti.
RispondiEliminaIl cielo fin da piccola è stato la mia meraviglia.
RispondiEliminaDi sera sul balcone faccio tardissimo in estate e parlo con il cielo, le stelle e con la luna.
@ pesa: I gatti hanno sempre ragione, sappilo!
RispondiElimina@ rosy: Il cielo di notte, con le stelle, è una meraviglia, sì :)