24 novembre 2006

Esercizi di stile

"Esercizi di stile"
Raymond Queneau
Ed. Einaudi

Finalmente riesco a trovare il tempo per scrivere dell'ultimo libro che ho letto...in realtà il tempo lo sto rubando ad attività molto più noiose.
In quanti modi si può descrivere una situazione? Sicuramente tanti, ecco, Queneau in questo si cimenta; una semplice situazione divertente che viene riproposta sotto la lente di stili e figure retoriche diverse arrivando anche alla "semplice" translitterazione. Il libro è con testo francese a fronte che, ahimè, ho dovuto tralasciare essendo il mio francese molto arrugginito e comunque molto commerciale; sopperisce, per fortuna, un'ottima traduzione di Umberto Eco che non tradisce per niente lo spirito del libro ma, anzi, lo "riscrive" in italiano. Se durante una esplorazione in libreria si cerca un romanzo, una storia fatta e compiuta non bisogna fermarsi davanti a questo libro, ma se si è affascinati dall'arte della descrizione in sè, bhè allora bisogna farci un pensierino.

19 commenti:

  1. Per esempio, io come avrei scritto questo post?
    Ho letto un libro, ma in verità avrei dovuto studiare. Il libro aveva l'originale francese a fronte, ma io il francese non lo so ed allora ho letto la traduzione. Intendiamoci, sono i francesi che sbagliano a non scrivere in italiano, non io a non sapere il francese, difatti io ho SEMPRE ragione. Se lo vedete in libreria compratelo, caproni, non può che farvi bene.

    RispondiElimina
  2. Anonimo7:10 PM

    Ho letto il post degli automobilisti col cappello...è tutto vero!!! :-D

    RispondiElimina
  3. Ma che bello che tu l'abbia letto...Io c'ho fatto uno spettacolocon Esercizi di stile.Che bello spettacolo!!!Ma devi assolutamente leggere ZAZIE NEL METRò...ASSOLUTAMENTE!!!Baci Baol!!!

    RispondiElimina
  4. Porzione genio del male!
    molte volte mi son chiesto quanta percentuale di successo un libro deve alla sua traduzione, o un film al suo dopiiaggio
    Cosa sarebbe De Niro senza Amendola..e
    Stallone?

    RispondiElimina
  5. @ Porzione: probabile ;) (sui francesi hai ragione)

    @ Mad: grazie per averlo letto e divulgato (il post)

    @ Miss: io direi angosciosamente simpatico.

    @ Viola: troverò il tempo anche per lui tra i mille libri che voglio leggere (ma quando cacchi devo lavorare?)

    @ Tazzozza: tanta Tazzò, proprio tanta. De Niro rimarrebbe un grande attore però :)

    RispondiElimina
  6. Comunque esiste una versione a fumetti del libro. Il titolo non cambia, gli autori sono Disegni e Caviglia. Penso che il libro sia di una decina di anni fa.

    RispondiElimina
  7. Anonimo1:31 PM

    La letteratura francesce mi ha sempre divertita in un certo senso! mi piace l'eleganza del francese scritto! se non fosse che quelle poche conoscenze della lingua le ho tutte o quasi cancellate...me lo leggerei in lingua originale! bhe magari un ripassino di francese sta volta merita!

    RispondiElimina
  8. Anonimo10:56 AM

    Mitico "BAOL", gran libro...

    Messaggio promozionale:
    Ti piace Carlo Lucarelli?
    Allora ti suggerisco questo libro:
    www.arcipelagoedizioni.com/news/noir.php

    Ciao.

    RispondiElimina
  9. Bene il tuo post arriva a puntino ... oggi dopo 20 gg esco anche se solo per una visita ma mi fermo giusto in libreria e vedro' di provvedere a cercare questo libro :)

    RispondiElimina
  10. @ Porzione: mitici Disegni&Caviglia, cercherò di procurarmelo.

    @ skip-intro: è vero, il francese è "musicale", però l'italiano è una gran lingua, mi riesce molto più facile leggerlo :D

    @ chin8: certo che mi piace Lucarelli...metterò il libro nella lista degli acquisti ;)

    @ Carmen: ogni volta che vuoi un consiglio, letterario o meno, sono a disposizione :)

    RispondiElimina
  11. Già ti vedo nei panni del nuovo Aldo Busi in Amici Libri!
    Sappi, però, che appena ti vestirai da Zsa Zsa gabor ti disconosco.

    RispondiElimina
  12. Be' magari il travestimento da Zsa Zsa serve per nascondere ingenti quantitativi di dinamite e far saltar per aria un po di capedirazzo.

    RispondiElimina
  13. e si mo ci mettiamo a fare i falsi intellettuoali...ahh cosa non si fa per una Donna!..cmq non ha niente d'ingente da coprire :)

    RispondiElimina
  14. @ tazzozza: cos'è questa? La vendetta per il commento sul tuo blog? :D
    Comunque te l'ho detto anche l'altra sera, a te le donne fanno bene: stai imparando sempre parole nuove...."ingente"...."intellettuoali"...:D:D:D

    RispondiElimina
  15. Grassie ... se mi servira' provvedero' a passare per consigli :)

    RispondiElimina
  16. Grazie per la tua visita e che piacere scoprire che anche a te piace "Esercizi di stile"!!!
    Credo proprio che ti linkerò...

    RispondiElimina
  17. w il postmodern dunque

    RispondiElimina